14 Domenica 1 Settembre 2019 Il Sole 24 Ore
Economia & Imprese Sport & business
LE CIFRE
L’incentivo previsto dal Decreto crescita con il taglio del % del prelievo sugli ingaggi dal e l’agevolazione
sui redditi esteri ha reso più conveniente trasferirsi in Italia (solo la Russia oggi ha un’aliquota Irpef più bassa)
Serie A nuovo Eldorado fiscale
per allenatori e star del calcio
Marco Bellinazzo
C
on lo sconto assicura-
to dal Decreto Crescita
il contributo fiscale dei
nuovi acquisti sarà di-
mezzato. Il bonus con-
cesso, infatti, agli
sportivi professionisti residenti da
almeno due anni all’estero e si tra-
sferiscono in Italia, concentrerà il
prelievo tributario sul % dei com-
pensi. Un incentivo (che scatterà
dall’anno d’imposta ) per at-
trarre campioni in Serie A facendo
risparmiare i club che di norma assi-
curano ingaggi netti sobbarcandosi
in prima persona le imposte dei pro-
pri tesserati ma che di contro ridurrà
il gettito assicurato dal calcio.
Anche per questo motivo l’origi-
naria formulazione dell’incentivo
contenuta nel Decreto Legge n.
/ è stata corretta durante
l’iter di conversione del provvedi-
mento in Parlamento. Rispetto alla
versione definitiva contenuta nella
legge n. /, in vigore dal
giugno , l’agevolazione appli-
cabile anche agli sportivi che trasfe-
riscono la residenza fiscale in Italia
era inizialmente ancora più ampia:
le imposte si sarebbero dovute pa-
gare solo sul % dell’ingaggio e
addirittura solo sul % nelle regio-
ni meridionali.
Non solo «legge Beckham»
Con il Decreto Crescita per gli spor-
tivi professionisti si crea una situa-
zione simile a quella del regime age-
volativo degli impatriati applicato
in Spagna dal al con la
“legge Beckham” che prevedeva
un’aliquota ridotta al per cento.
L’aliquota effettiva praticata in Ita-
lia per almeno cinque anni si attesta
infatti su questi livelli e fa della Serie
A il campionato fiscalmente più fa-
vorevole al mondo. Almeno tra
quelli di maggiore caratura. Le ali-
quote fissate nei principali paesi eu-
ropei infatti (Spagna, Germania,
Francia, Gran Bretagna) sono intor-
no al % per le fasce più alte di red-
dito. Aliquote più basse dell’Italia
per i campioni del calcio si trovano
solo in Russia (%) e nei paesi del
Golfo (come il Qatar che non con-
templa tassazione individuale sul
lavoro). Il Brasile tassa al ,% i
redditi più elevati.
L’attrattività fiscale della Serie A,
peraltro, si estende anche ai redditi
prodotti all’estero per chi viene a
giocare nella Penisola. Grazie alla
norma sui nuovi residenti fiscali del
Belpaese, introdotta dalla legge di
Stabilità del (articolo -bis
Tuir) , sui proventi esteri derivanti
da investimenti immobiliari, divi-
CALCIO E FISCO
Il contributo del settore all’Erario
Nella Motor
Valley
1,2 milioni
di visitatori
all’anno
producono
300 milioni
tra eventi
e visite
ai musei
914 milioni
Il gettito erariale
Il contributo fiscale complessivo
del calcio professionistico è di 914
milioni. A ciò va sommato il
contributo previdenziale pari a circa
137 milioni e la quota derivante dalle
scommesse sportive (altri 132 ).
1,4 miliardi
Il reddito del settore
La parte principale di tassazione è
costituita dalle ritenute Irpef sugli
ingaggi (591 milioni nel 2016). In realtà,
il reddito generato dal calcio
professionisti nel 2016 ha oltrepassato
il miliardo e mezzo di euro: per la
precisione 1.452 milioni di euro da
lavoro dipendente e 55 milioni da
lavoro autonomo e provvigioni
denti e capital gain, si potrà pagare
solo mila euro di tasse all’anno.
L’opzione per il pagamento dell’im-
posta fissa pari a mila euro, che
sostituisce tutte le imposte applica-
bili sui redditi di fonte estera, come
nel caso di Cristiano Ronaldo, vale
per coloro che non sono stati resi-
denti in Italia per almeno nove dei
dieci periodi d’imposta antecedenti
a quello della scelta e si estende co-
me beneficio fino a anni.
Il “combinato disposto” delle due
agevolazioni rende il campionato
tricolore una sorta di “eldorado fi-
scale” soprattutto per i cosiddetti
top player che a lauti ingaggi ag-
giungono i profumati guadagni pro-
venienti dallo sfruttamento di diritti
d’immagine ovvero da investimenti
di vario tipo oltreconfine.
Il contributo del calcio
Ma quanto versa il calcio professio-
nistico all’Erario? Nell’ultima edi-
zione del Reportcalcio di Figc, PwC
e Arel si stima un gettito (riferito al
) complessivo di milioni. A
ciò va sommato il contributo previ-
denziale all’Inps pari a circa mi-
lioni e la quota derivante dalle scom-
messe sportive (altri milioni).
Il contributo fiscale per le società
di calcio professionistico peraltro va
a finanziare per circa due terzi tutto
lo sport italiano. I proventi per il re-
sto del comparto sportivo (circa
mila club o società di gestione di
impianti) infatti raggiungono i
milioni (sempre con riferimento al-
l’anno ). Da queste entrate totali
- , miliardi - la legge di Stabilità per
il che ha riscritto i perimetri di
compentenze tra il Coni e la newco
Sport e Salute, attinge appunto per
sostenere questi due enti e di conse-
guenza tutta la filiera dello sport tri-
colore (precisamente con il % del
prelievo, quota che per il am-
monta a milioni).
La parte principale di tassazione
è costituita dalle ritenute Irpef sugli
ingaggi ( milioni nel ),
mentre l’Iva assicura un gettito di
milioni, l’Irap di milioni e
l’Ires di milioni (considerando le
perdite di bilancio quasi strutturali
per molti club).
In realtà, il reddito generato dal
calcio professionisti nel ha ol-
trepassato il miliardo e mezzo di eu-
ro: per la precisione . milioni da
lavoro dipendente e milioni da la-
voro autonomo e provvigioni.
Nell’ottica dell’Inps (qui il dato
più aggiornato risale al ) gli
sportivi professionisti (atleti o altre
figure tecniche) sono in totale .
Nel calcio lavorano atleti e
tecnici. Ben hanno un red-
dito annuale imponibile ai fini pre-
videnziali superiore ai mila eu-
ro. La maggior parte si colloca inve-
ce tra i mila e i mila euro di sti-
pendio annuo (.) e nella fascia
mila/mila (). È curioso
come oltre i mila euro ci siano
tecnici del settore calcio e soltanto
atleti professionisti di altri sport (la
legge sul professionismo sportivo la
n. del riguarda, oltre al calcio,
il ciclismo, la pallacanestro e il golf).
Le scommesse sportive
Infine per quanto concerne le
scommesse sportive, il Reportcalcio
certifica nel una raccolta per il
calcio pari a , miliardi con un get-
tito erariale pari a milioni. Sulla
sola Serie A si sono riversate punta-
te per , miliardi, con un effetto tri-
butario pari a , milioni,mentre
sulle partite di Serie B si sono scom-
messi milioni. Nel invece
il contributo fiscale del betting è
stato di milioni.
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I
l prossimo settembre si correrà
il Gran Premio di San Marino e
Riviera di Rimini. Un evento atte-
sissimo per tutti gli appassionati
degli sport motoristici, ma che ha
risvolti finanziari sempre più alti.
Lo scorso anno la tre giorni di
corse ha generato un indotto di
milioni e si stima che nel si
possa superare i milioni. È quan-
to emerge da uno studio commis-
sionato da Misano World Circuit a
Trademark Italia.
La quota maggiore dei proventi
è quella per le spese di alloggio che
vale il % del totale quasi milio-
ni. La spesa per la ristorazione vale
invece il %, mentre lo shopping il
,% ( milioni). In sostanza per
ogni euro investito dal territorio per
organizzare l’evento se ne genera
no ,. Complessivamente sono ol-
tre mila le presenze turistiche.
«La straordinaria avventura av-
viatasi nel – sottolineano i
promotori del Gran Premio di San
Marino e della Riviera di Rimini –
alza ulteriormente l’asticella degli
obiettivi da conseguire a fronte del-
l’investimento economico, peraltro
molto ben compensato a vantaggio
dell’industria dell’accoglienza. Ab-
biamo consolidato l’evento sotto il
profilo della partecipazione: nella
stagione è stato il più parteci-
pato in Italia, ° su tappe nel
mondo con oltre mila spettatori
nel weekend, il terzo più partecipa-
to dai media con operatori che
provenivano da Paesi ed un’au-
dience televisiva vicina ai quattro
milioni di telespettatori sulla piat-
taforma italiana».
All’indotto economico si aggiun-
ge to l’enorme valore della comuni-
cazione e della pubblicità collegata
alle manifestazioni sportive che si
svolgono all’interno del Circuito
che sono quindi driver di impor-
tanza strategica per lo sviluppo
economico e turistico dell’intera
provincia di Rimini.
Oggi si stima che circa tre milioni
di persone in Europa si muovano
per vedere auto e moto esposte in
musei o collezioni private aperte al
pubblico. Visitano le fabbriche, sco-
prono la produzione, respirano la
storia e la tecnologia, fanno espe-
rienze di guida, partecipano ad
eventi motoristici, gare e raduni di
varia natura a quattro e due ruote.
E la “motor experience” del terri-
torio, spiega ancora il report, è
qualcosa di unico, grazie alle .
imprese presenti nell’area per oltre
. addetti (non a caso, l’Emilia
Romagna è la terza regione per rile-
vanza all’interno del settore moto-
ristico nazionale).
D’altro canto, la cosiddetta “Mo-
tor Valley” rappresenta un network
di aziende di eccellenza, un distret-
to industriale specializzato nel set-
tore automobilistico e motociclisti-
co in cui si concentrano alcuni dei
più prestigiosi brand mondiali,
simbolo del migliore Made in Italy.
Queste aziende da sempre si occu-
pano di ricerca, sviluppo tecnologi-
co e, da qualche tempo, anche di tu-
rismo. Le stesse competizioni, inol-
tre, permettono di mettere a punto
innovazioni che poi vengono adot-
tate dalle auto/moto di serie.
La presenza nella Motor Valley
di musei specializzati, colle-
zioni private aperte ai visitatori e
quattro autodromi per le gare spor-
tive, portano sul territorio oltre ,
milioni di presenze turistiche al-
l’anno che producono più di
milioni di impatto economico tra
ricadute monetarie degli eventi nei
circuiti di Imola e Misano e visite ai
musei aziendali.
—M.Bel.
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Gp di Misano.
Nella stagione
2018 è stato
l’evento più
partecipato in
Italia, decimo su
19 tappe nel
mondo con oltre
159mila
spettatori nel
weekend
SUL CIRCUITO DI MISANO IN GARA IL 15 SETTEMBRE
MotoGp, in Riviera
indotto economico
da oltre 65 milioni
TOTALE
CON
SCOMMESSE
L’andamento delle entrate per le varie tipologie d’imposta. In milioni di euro
IVA
TOTALE
SCOMMESSE
20062007200820092010201120122013201420152016
IRES
IRAP
RITENUTE
IRPEF
INPS
245,
14,
62,
591,
136,
236,
6,
49,
548,
121,
233,
6,
42,
542,
120,
225,
4,
43,
504,
116,
210,
7,
41,
524,
99,
198,
16,
40,
543,
92,
206,
11,
39,
553,
92,
208,
8,
43,
524,
89,
207,
7,
43,
505,
92,
196,
11,
43,
447,
84,
183,
1,
34,
399,
74,
171,7 141,6 176,7 155,1 166,1 142,1 138,4 125,5 128,7 140,4 132,
692,9 784,6 856,8 874,3 903,7 891,6 884,6 895,1 944,6 962,1 1.051,
864,6925,
1.033,51.029,41.069,81.033,71.022,91.020,61.073,31.102,51.183,
0
20
40
80
100
120
Quanto versa il calcio professionistico
Aaron Ramsey.
Il centrocampista
gallese ex
Arsenal,
alla Juventus
percepirà
un ingaggio
di circa 7 milioni
che con il bonus
“impatriati”
determinerà dal
2020 un lordo di
circa 10,6 milioni
AL VIA IL CANALE DAZN1 SULLA PIATTAFORMA SATELLITARE
Accordo Dazn-Sky, partenza il 20 settembre
Andrea Biondi
L
uce verde per l’intesa fra Dazn
e Sky. Arriverà così dal set-
tembre sulla piattaforma satel-
litare Sky il nuovo canale
DAZN frutto dell’accordo commer-
ciale che Dazn va a siglare con Sky Ita-
lia e che sarà valido fino alla scadenza
dei diritti tv di Serie A e Serie B in corso
e cioè fino a giugno .
È l’estate dei grandi accordi sul cal-
cio in tv e in streaming. E ora un altro
tassello, come anticipato ieri dal sito
web del Sole Ore, è arrivato a essere
posizionato con l’accordo commer-
ciale siglato da Dazn con la media
company di casa Comcast.
L’accordo era atteso e, in effetti, si
è iniziato a parlare di questa possibili-
tà da inizio agosto, dopo l’ufficializza-
zione dell’intesa fra Sky e Tim che, a
sua volta, si è sostanziata in un’offerta
di alcuni contenuti-canali di Sky libe-
ramente disponibili per gli abbonati
Timvision, ma anche in un bundle Ti-
mvision-Now Tv (la piattaforma Ott
di Sky) attraverso cui mettere a dispo-
sizione anche le partite su di Serie
A in esclusiva Sky ogni settimana fino
alla stagione -.
Altra novità (si veda Il Sole Ore del
agosto) è legata all’ampliamento del-
la partnership fra Vodafone e Sky con
cui è stato messo a disposizione dei
clienti con Vodafone Tv, oltre a una
maggiore offerta d’intrattenimento, an-
che il piatto forte: le partite della Serie
A su ogni settimana in esclusiva Sky.
Ora arriva l’intesa siglata da Dazn
con Sky che prevede, oltre ad una serie
di offerte dedicate per la visione dei
contenuti in streaming, anche l’aper-
tura del canale satellitare DAZN, po-
sizionato sul . Dal settembre, in
tempo per la quarta giornata di cam-
pionato, ospiterà una proposta dispo-
nibile solo per i clienti Sky via satellite
con Sky Q, My Sky HD o Sky HD che
abbiano attivato l’account Dazn. Si
potrà sottoscrivere a partire dal set-
tembre e per gli abbonati Sky Calcio e
Sky Sport da più di anni (, milioni
circa) l’offerta sarà a carico di Sky, cioè
senza alcun costo aggiuntivo.
Su questo canale DAZN gli abbo-
nati che attiveranno l’offerta Sky-
Dazn, potranno dunque accedere
all'offerta di contenuti Dazn com-
prensiva, fra le varie cose, di una sele-
zione di incontri di calcio internazio-
nale – avendo Dazn i diritti di Liga, Li-
gue fra gli altri – oltre a due incontri
della Serie B Bkt, ma soprattutto alle
tre partite a settimana della Serie A di
cui Dazn ha l’esclusiva fino al .
Evidente che va a crearsi una sinergia
per permettere la visione dei conte-
nuti attraverso più piattaforme, ma
anche semplificando al massimo il
quadro per il cliente. In questo senso
va letto anche l’altro accordo in pipeli-
ne fra Dazn e Tim. Vista l’intesa già
esistente fra Sky e Tim, l’accordo con
Dazn potrebbe favorire il lancio di
un’offerta pay complessiva Timvision
con all’interno tutte le partite della Se-
rie A, lasciando ai tre operatori l’onere
di regolare i reciproci meccanismi di
revenue sharing.
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Le Ferrari di Leclerc
e Vettel in prima fila
OGGI IL GP DEL BELGIO
Prima fila tutta Ferrari oggi al via del gran premio del Belgio a Spa,
tredicesima prova del mondiale di Formula 1. Sarà Charles Leclerc
(1'42”519) a partire in pole position, secondo tempo per Sebastian
Vettel (+0,748), poi il leader del mondiale, Lewis Hamilton (0,763) su
Mercedes. Nella gara di F2 disputata ieri sempre a Spa, a causa di un
incidente è deceduto il pilota francese Anthoine Hubert.
REUTERS
I NUMERI
973 milioni
Il costo dei diritti Serie A
La Lega Serie A ha ottenuto dalla
vendita dei diritti tv in Italia 973
milioni annui più bonus, assicurati
per il triennio 2018-2021 da Sky e
Dazn. La media company passata
nella galassia Comcast si è
aggiudicata l’esclusiva pay per 7
partite su 10 a settimana; le altre 3
sono appannaggio di Dazn, la
piattaforma della multinazionale
inglese Perform, visibile in
streaming su smartphone, tablet,
smart tv, pc e console.
1,5 milioni
Gli abbonati Sky «premiati»
Per gli abbonati Sky Calcio e Sky
Sport da più di 3 anni, l'offerta Dazn-
Sky sarà a carico di Sky
Alla guida.
Veronica
Diquattro è
Executive
Vicepresident
Southern Europe
di Dazn. In
precedenza ha
avuto incarichi in
Google e Spotify