la Repubblica - 01.08.2019

di Francesco Caruana

La patria del calcio lancia una inno-

vazione che può rappresentare una

svolta. La Football Association ingle-

se ha annunciato che introdurrà l’e-

spulsione a tempo. Ma solo nelle se-

rie minori, più precisamente nel co-

siddetto grassroots football: dalla

quinta alla settima categoria del Na-

tional League System, corrispon-

denti al nono, decimo e undicesimo

livello del campionato inglese, nel-

le corrispettive serie del calcio fem-

minile, nel calcio per disabili e vete-

rani e in quello destinato ai più pic-

coli.

La sperimentazione, dopo aver

avuto il via libera dall’Ifab, il board

che decide sulle regole del calcio, è

durata due stagioni e ha coinvolto

31 leghe. E secondo la FA è stata mol-

to ben accolta: il 72% dei calciatori

che l’ha provata è favorevole a pro-

seguire, così come il 77% degli alle-

natori e l’84% degli arbitri.

Ma come funziona l’espulsione a

tempo? La nuova regola si appliche-

rà solo in caso di proteste: chi conte-

sterà palesemente una decisione

dell’arbitro dovrà lasciare il campo

per dieci minuti, durante i quali

non potrà essere sostituito. Non ci

sarà un terzo cartellino colorato: il

direttore di gara espellerà a tempo

sventolando il cartellino giallo e poi

indicando al calciatore riottoso la li-

nea laterale per farlo accomodare

fuori a smaltire i bollenti spiriti.

Se un calciatore espulso a tempo,

una volta rientrato in campo, si la-

scia andare ad altre proteste e si bec-

ca una seconda sanzione, non potrà

tornare sul terreno di gioco ma po-

trà essere sostituito al termine dei

dieci minuti di stop. Se però doves-

se aver preso anche un giallo per un

fallo di gioco, non potrà nemmeno

essere sostituito.

«Di espulsione a tempo si parlava

già tempo fa, anche per motivi di-

versi — commenta l’ex arbitro An-

drea De Marco — mi sembra una buo-

na soluzione perché, come si vede

anche dagli altri sport in cui la rego-

la c’è già, rimanere con un uomo in

meno può essere molto penalizzan-

te e quindi magari un calciatore ci

penserebbe due volte prima di pro-

testare».

Uno degli obiettivi principali del-

la nuova regola è cercare di educa-

re i calciatori del domani. Lo sport a

livello giovanile ha principalmente

finalità di inclusione, mentre l’e-

spulsione tende a escludere, sia dal

gioco che dall’aggregazione. «Cre-

do che soprattutto per i ragazzi l’e-

spulsione a tempo possa essere un

metodo educativo e un deterrente

contro le proteste verso l’arbitro»,

spiega De Marco.

Da qui a dire che tra qualche an-

no vedremo l’espulsione a tempo

anche in Serie A, però, ce ne passa:

come detto, solo l’Ifab, composto

da quattro membri nominati dalla

Fifa e quattro dalle federazioni cal-

cistiche del Regno Unito, può deci-

dere se e come modificare le nor-

me. «Ma il fatto che la novità provie-

ne dalla FA — spiega De Marco — mi

fa pensare che l’Ifab sia interessata

a vedere che risultati si possono ot-

tenere. Magari nei prossimi anni an-

che altri paesi la adotteranno, e nel

lungo termine non è escluso che si

possa estendere anche al grande

calcio».

Debrecen

Torino

Il test in Inghilterra

Come cambia il rosso

Nel calcio arriva

l’espulsione a tempo

Da quest’anno in vigore nelle serie minori. L’ex arbitro

De Marco: “Ottima soluzione per educare i giovani”

Il Torino ritorna in campo

oggi alle 18.30 a Debrecen, in

Ungheria, per il ritorno del

secondo turno di

qualificazione all’Europa

League. Il 3-0 dell’andata è

rassicurante ma il tecnico

Mazzarri non vuole cali di

concentrazione: “Loro sono

organizzati, dobbiamo dare il

massimo”. Granata senza Iago

Falque, Lyanco, Lukic e Djidji e

con una panchina dall’età

media inferiore ai 20 anni. In

caso di passaggio del turno, il

Toro se la vedrà con la vincente

della sfida tra i bielorussi dello

Shakhtyor Soligorsk e i danesi

dell’Esbjerg (andata 2-0).

Arbitro: Jovic (Croazia)

Orario: 18.30

Sirigu 39

Izzo 5

Nkoulou 33

Bremer 36

De Silvestri 29

Rincon 88

Meité 23

Ansaldi 15

Baselli 8

Berenguer 21

Belotti 9

La nuova stagione

Le modifiche

al regolamento

hRipresa del gioco

Quando il portiere rimetterà

il pallone in gioco, il difensore

potrà toccarlo già nell’area. Il

pallone sarà quindi in gioco

dal primo tocco, favorendo

così il pressing avversario.

hBarriera

In presenza di una barriera

composta da tre o più

giocatori, nessun giocatore

in attacco potrà avvicinarsi a

meno di un metro.

hFallo di mano

Sarà sempre punito ogni

tocco di palla quando il

braccio sarà all’altezza

delle spalle o sopra la linea

delle stesse.

Premi The Best Fifa Per l’Italia solo Milena Bertolini

Annunciati i candidati ai The Best Fifa Football Awards 2019:

l’unica italiana presente, nella categoria allenatori di squadre

femminili, è Milena Bertolini, ct della Nazionale arrivata ai quarti

ai Mondiali. La favorita è però Jill Ellis, che ha appena lasciato la

panchina degli Usa campioni del mondo. Tra i 10 candidati

tecnici di squadre maschili spicca l’assenza di Sarri, nonostante

la conquista dell’Europa League con il Chelsea. Favorito Klopp,

vincitore della Champions con il Liverpool. Tra i 10 calciatori, gli

unici “italiani” sono Ronaldo e De Ligt della Juventus. A sorpresa

non c’è Alisson, che ha vinto Champions e Coppa America.

kEx arbitro Andrea De Marco

FRED LEE/GETTY IMAGES

Europa League

Torino a Debrecen, Mazzarri: “Massima allerta”

Con CR7

Il tecnico della

Juventus

Maurizio Sarri,

60 anni, dà

indicazioni in

allenamento a

Cristiano

Ronaldo, 34

1 Nagy

2 Kinyik

3 Szatmari

5 Pavkovics

11 Ferenczi

21 Varga

8 Tozser

88 Szecsi

77 Zsori

92 Trujic

20 Takacs

. Giovedì, 1 agosto 2019^ pagina^35