IVANA CROCIFISSO
È Manolo Portanova la novi-
tà dei convocati della Juven-
tus per la Youth League. Og-
gi, alle 15 di Mosca (in Italia
saranno le ore 13 e la sfida sa-
rà trasmessa in diretta strea-
ming su sportmediaset.it e
poi in differita sul Canale 20
dalle 16), la squadra di Zauli
affronterà la Lokomotiv nel
quarto turno del girone elimi-
natorio. Il centrocampista
classe 2000, protagonista
proprio con la Primavera fi-
no alla stagione scorsa e al
momento parte del gruppo
dell’Under 23, sarà a disposi-
zione del tecnico che avrà co-
sì dalla sua un giocatore di
grande esperienza. Anche
perché tra i bianconeri non
saranno ancora a disposizio-
ne i quattro giocatori impe-
gnati nel Mondiale Under
17, Tongya e Riccio, in Azzur-
ro, Moreno, impegnato con
la Spagna e Ahamada, aggre-
gato alla selezione francese.
La Primavera bianconera è
al primo posto del girone, in
coabitazione con l’Atletico
Madrid e in questa competi-
zione ha vinto le prime due
partite (proprio contro gli
spagnoli e col Bayer Leverku-
sen) perdendo a Vinovo pro-
prio contro i russi in occasio-
ne dell'ultimo match. In pie-
na corsa per la qualificazio-
ne, la Juventus potrebbe con
un successo ipotecare il pas-
saggio del turno: non tanto il
primo posto, perché quello al
di là del risultato dell'Atleti-
co resterebbe ancora rag-
giungibile da entrambe,
quanto il secondo, che garan-tisce la possibilità di giocarsi
uno spareggio per gli ottavi
come già accaduto anche
nell'ultima stagione. Ma nel
mirino della squadra di Zauli
c’è quella prima posizione
che mai nella storia della You-
th League la Juventus ha rag-
giunto e che consentirebbe
invece di accedere diretta-
mente agli ottavi di finale del-
la prestigiosa competizione
entrando di diritto tra le mi-
gliori sedici d'Europa. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATIANDREA JOLY
La Juventus stakanovista è
pronta al derby del Moccagat-
ta. Con oggi sono 17 i giorni
di fuoco dell’Under 23 di Pec-
chia che, dalla sfida contro il
Renate del 20 ottobre a quel-
la del secondo turno di Coppa
questa sera contro l’Alessan-
dria, è scesa in campo ogni
tre giorni. Un ciclo di ferro fin
qui superato a pieni voti con
tre vittorie e due pareggi, an-
che se la pancia non è da con-
siderarsi piena. Troppo im-
portante il testa a testa con i
grigi, anche se di Coppa: i
bianconeri hanno la maturità
per restare ai vertici della Se-
rie C? Le vittorie di ottobre
contro Renate e Pro Vercelli,
suggerirebbero di sì. Ma i pa-
reggi al fotofinish strappati
dalle modeste Lecco e Giana
Erminioconcedono il benefi-
cio del dubbio.
L’Alessandria è il migliore
dei test per capire di che pa-
sta è fatta questa Juve. Anche
per questo Pecchia punta alla
vittoria e al passaggio del tur-
no in una competizione che,
riavvolgendo il nastro ai pri-mi di agosto, gli ha già sorri-
so. Creando il primo solco tra
il progetto Under 23 prima
del suo arrivo e quello di que-
st’anno: la scorsa stagione la
Juventus non aveva superato
il gironcino contro Cuneo e
Albissola, quest’anno ha
schiantato la Pergolettese e
messo in difficoltà la Reggia-
na oggi terza nel gruppo B.
Protagonista assoluto di
quella sfida è stato Lanini che
oggi potrebbe sostituire al
centro dell’attacco Dany Mo-ta Carvalho. Dubbi dolci per
Pecchia, che sa di potersi affi-
dare al turn over: in campio-
nato la Juventus Under 23 è
la squadra che ha fatto più
punti grazie ai subentrati.
Quindi dietro la punta più Za-
nimacchia, Clemenza e Oli-
vieri rispetto ad Han e Beltra-
me, anche se il condizionale è
d’obbligo perché Pecchia sor-
prende sempre: in 13 giorna-
te non ha mai schierato la stes-
sa formazione titolare. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATICoppa italia serie CIl derby con l’Alessandria
è il test perfetto per la Juve
Il bianconero classe 2000 contro i pari età del Lokomotiv
Sorpresa Portanova
Convocato in Youth League
Manolo Portanova dell’Italia U20 all’Otto Nazioni La Juve U23 festeggia al Moccagatta dopo il gol alla Pro PatriaPolitecnico
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