PAOLO MASTROLILLI
INVIATO A NEW YORK
L’
attacco contro le
strutture petrolifere
saudite è stato lan-
ciato da una base ira-
niana, o da una nave militare
nel nord del Golfo Persico,
usando missili che volavano a
bassa quota assistiti dai dro-
ni. Questo è il sospetto più fon-
dato su cui sta lavorando l’in-
telligence americana, per de-
terminare il colpevole del
bombardamento di Abqaiq, e
la riposta definitiva potrebbe
arrivare presto, perché gli in-
vestigatori hanno in mano al-
meno uno dei vettori usati. Se
le prove confermeranno la re-
sponsabilità di Teheran, la Ca-
sa Bianca dovrà decidere la ri-
sposta, e il Pentagono ha già
presentato al presidente
Trump una serie di opzioni.
Gli investigatori sono certi
che la tecnologia impiegata è
iraniana, ma devono ancora
chiarire se è stata usata dalla
stessa Repubblica islamica o
da qualche alleato. Finora pe-
rò hanno escluso che l’attacco
sia partito dallo Yemen, e quin-
di dai ribelli houti, e dall’Iraq.
Ciò lascerebbe in piedi come
ipotesi realistiche solo l’Iran,
oppure una nave nel nord del
Golfo Persico. La risposta defi-
nitiva dovrebbe arrivare a bre-
ve, perché uno dei missili crui-
se coinvolto è stato recuperato
quasi intatto. Ciò significa che
i tecnici dovrebbero essere in
grado di esaminare il suo siste-
ma di guida, e quindi il percor-
so seguito, incluso il punto di
partenza. In questo modo po-
trebbero essere in grado di de-
terminare le coordinate geo-
grafiche esatte del lancio.
L’ipotesi più accreditata da-
gli investigatori, che stanno
analizzando anche i tracciati
radar e le comunicazioni, è
che l’attacco sia partito da una
base iraniana al confine con l’I-
raq. I missili avrebbero viaggia-
to a bassa quota, per non farsi
intercettare dai radar sauditi,
sorvolando Iraq e Kuwait, pri-
ma di arrivare sull’obiettivo. I
droni avrebbero assistito l’ope-
razione, ma non condotto il
bombardamento effettivo.
Se questa ipotesi verrà con-
fermata, si tratterebbe di un at-
to di guerra di cui Teheran sa-
rebbe colpevole. A quel punto
Trump dovrebbe decidere co-
me reagire, evitando però l’im-
pressione che stia conducen-
do una guerra per procura al
posto dell’Arabia, e soprattut-
to il rischio di scatenare un con-
flitto totale con la Repubblica
islamica, proprio dopo aver li-
cenziato il consigliere per la Si-
curezza nazionale Bolton per-
ché premeva troppo per il cam-
bio di regime. Quando a giu-
gno gli iraniani avevano abbat-
tuto un drone americano Glo-
bal Hawk, il capo della Casa
Bianca aveva prima ordinato e
poi fermato una rappresaglia.
Restando nuovamente immo-
bile rischierebbe di fare come
Obama, quando aveva rinun-
ciato a far rispettare la «linea
rossa» varcata da Assad con
l’attacco chimico del 2013. Il
Pentagono ha proposto bersa-
gli come i siti di lancio dei mis-
sili, o attacchi digitali per bloc-
care la produzione petrolifera,
più che gli stessi pozzi.
Trump ieri ha detto che è
ancora aperto ad incontrare
Rohani, ma preferirebbe evi-
tarlo, e nonostante l’aumen-
to del prezzo del greggio,
non ritiene ancora necessa-
rio attingere alle riserve Usa
per calmare i mercati. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
L’intelligence americana studia le traiettorie. Il Pentagono valuta la rappresaglia: attacchi digitali contro le infrastrutture
Missili contro l’Arabia da una base iraniana
LA CRISI NEL GOLFO
IL CASO
VIA REUTERS
La Guida suprema, Ayatollah Ali Khamenei durante un discorso ieri a Teheran
Una pelle bella senza ru-
ghe né cellulite conferisce
attrattività e fiducia in sé
stesse. É molto semplice
aiutare efficacemente la
propria pelle. Un collage-
ne da bere unico, disponi-
bile in farmacia, rassoda
la pelle dall’interno.
Belle senza rughe e una
pelle soda su tutto il
corpo
Sarebbe bello man-
tenere la pelle gio-
vane ed elastica
per tutta la vita.
Il problema però
è che con l’età la
quantità di collagene
nella pelle diminuisce,
causando rughe e cellulite.
Le creme al collagene non
possono ottenere molto,
poiché le molecole di col-
lagene in esse contenute
sono spesso troppo grandi
per essere assorbite dalla
cute. Ma alcuni esperti di
dermatologia hanno trova-
to il modo per introdurre il
collagene nella pelle, ossia
*Proksch et al., 2014, Skin Pharmacol Physiol 27:113-119; Proksch et al., 2014, Skin Pharmacol Physiol 27:47-55; Schunck et al., 2015, Journal of Medicinal Food 18 (12):1340-1348 • Integratore alimentare. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta equi-
librata e variata e di uno stile di vita sano.
Una pelle
soda si ottiene
dall’interno
con una speciale bevanda
al collagene (Signasol).
Il segreto dell’efficacia:
peptidi di collagene da
bere
In quanto responsabile
dell’elasticità della nostra
pelle, il collagene è il com-
ponente principale di questa
bevanda. I cosiddetti peptidi
di collagene di Signasol
però sono speciali:
sono dotati infatti
di un peso mo-
lecolare ridotto
in grado di rin-
giovanire la pelle
dall’interno. Inol-
tre questo beauty
drink, disponibile in
farmacia, contiene vitami-
ne e sali minerali importanti
che contribuiscono ad una
trama cutanea bella e lumi-
nosa. Ma questo non è tut-
to, poiché i ricercatori hanno
scoperto che i biocatalizza-
tori sono essenziali affinché
i preziosi elementi possano
essere assimilati in maniera
efficace dall’organismo. Per
questo Signasol contiene il
biocatalizzatore naturale
BioPerine®. Il risultato è vi-
sibile: le riserve di collagene
della pelle vengono riempi-
te e la pelle si elasticizza,
essendo al tatto più liscia e
più soda.
Risultati testati
scientificamente
Lo studio effettuato dagli
esperti di dermatologia su
donne dai 35 ai 65 anni ha
testato l’effetto degli spe-
ciali peptidi di collagene di
Signasol*: il contenuto di
collagene nella pelle è salito
anche del 65 %. La pelle dei
soggetti sottoposti al test è
diventata sensibilmente più
tesa ed elastica. Le rughe
sono diminuite fino al 50 %.
Persino gli inestetismi del-
la cellulite sono diminuiti.
Una buona notizia per tutte
le donne: Signasol e i suoi
speciali peptidi di collagene
sono ora disponibili in far-
macia come cura da quattro
settimane in 28 pratici fla-
concini pronti da bere.
Risultati degli studi
stupefacenti dopo
8 settimane*
- Riduzione delle
rughe fi no al 50 %
- Aumento di
collagene nella
pelle fi no al 65 %
- iminuzione della D
cellulite
Stitichezza, digestione lenta
e una fastidiosa sensazione
di gonfiore sono disturbi co-
muni. Da oggi c’è un nuovo
prodotto che con delica-
tezza ripristina l’attività
intestinale permettendo la
riduzione della pancia gon-
fia (Kijimea Regularis, in far-
macia). Kijimea Regularis
contiene un complesso di
fibre di origine vegetale, che
si attiva in pochi secondi fa-
cendo distendere delicata-
mente i muscoli intestinali e
fornendo l’impulso a ripren-
dere il movimento. Inoltre,
Kijimea Regularis riduce
i gas nell’intestino, impe-
disce l’insorgerne di nuovi
e riduce anche il gonfiore
addominale. L’assunzione
anche giornaliera di Kijimea
Regularis è molto sempli-
ce. Secondo la necessità,
sciogliere da
due a tre volte
al giorno un
cucchiaio do-
satore raso di
granulato in un
bicchiere d’ac-
qua e bere.
Stitichezza?
Digestione
lenta?
Gonfiore?
É un dispositivo medico CE 0481. Leggere
attentamente le avvertenze o le istruzioni
per l’uso. Autorizzazione ministeriale del
17/12/
Per il farmacista:
Kijimea Regularis
(PARAF 975791981)
Per una
pelle
visibilmente
più bella
Esclusivamente
in farmacia:
PARAF 973866357
http://www.signasol.it
NOVITÀ
Collagene da bere invece che in crema
La bevanda al collagene unica che convince gli esperti di dermatologia