L’iniziativa sociale per bambini e bambine con situazioni delicate
Il calcio antidoto contro l’emarginazione
La Grande Mela si tinge di bianconero
SPORT
GIANLUCA ODDENINO
INVIATO A MADRID
Il rumore dei nemici si può an-
che sentire in una cattedrale
vuota e silenziosa. Leonardo
Bonucci si guarda intorno e
sa che cosa vuol dire giocare
nel Wanda Metropolitano, ta-
na di un Atletico Madrid che
lo scorso febbraio stampò un
durissimo 2-0 alla Juve e ades-
so prepara la rivincita dopo il
clamoroso ribaltone dello Sta-
dium con la storica tripletta
di Ronaldo. «Sarà una batta-
glia – prevede il nuovo capita-
no bianconero - e cercheremo
di fare la nostra partita met-
tendo dentro tanta cattiveria
agonistica. L’Atletico tifa fuo-
ri qualcosa in più in casa: noi
dovremo essere bravi a pren-
dere subito in mano la partita
e a comandare il gioco dal pri-
mo all’ultimo minuto».
L’ultimo superstite
Come Sarri insegna e chiede,
anche se questo debutto in
Champions può essere un sal-
to nel buio per una squadra
che è ancora un cantiere aper-
to e non può contare sulle an-
tiche certezze difensive. Bo-
nucci è l’ultimo superstite del-
la mitologica BBC ed ora do-
vrà prendersi nuove responsa-
bilità per far dimenticare l’as-
senza dell’infortunato Chielli-
ni, oltre a dover dare una ma-
no a De Ligt. «Giorgio è impor-
tante in campo e nello spoglia-
toio – spiega – oltre ad essere
un leader carismatico. Io in di-
fesa mi trovo bene con tutti e
Mathijis si sta adattando, co-
me lo sto facendo io: le richie-
ste del mister sono ben preci-
se e sono opposte rispetto a
quello che eravamo abituati a
fare. Con il tempo migliorere-
mo tutti quanti: avremo mo-
do di adattarci e De Ligt diven-
terà uno dei più forti».
La carica del Pipita
Da chioccia, Bonucci rivede
nell’olandese se stesso. «C’è
un percorso iniziale con diffi-
coltà, come me nel 2010 –
spiega -: io ero avvantaggiato
dal conoscere la lingua italia-
na e nel giocare qui, lui è arri-
vato in un contesto nuovo e in
una cultura diversa. Ho gran-
de fiducia in lui, così come De-
miral e Rugani che sono il fu-
turo della Juve». Parla da capi-
tano, distribuendo anche otti-
mismo e smussando episodi
al limite come la foga di Hi-
guain nel “torello” alla Conti-
nassa: dopo aver perso il pal-
lone ha preso a calci un cartel-
lone e involontariamente un
collaboratore di Sarri. «Sia-
mo tutti uniti – sorride - e ci
siamo divertiti nell’ultimo al-
lenamento: il Pipita su tutti.
C’è un clima tranquillissimo
nello spogliatoio e vogliamo
iniziare con il piede giusto,
spiace che non ci sia Morata».
Nuovo assalto
La prima di Champions diven-
ta un nuovo esame di maturi-
tà, a maggior ragione dopo il
brutto pareggio senza reti di
Firenze. «Non abbiamo fatto
una grande prestazione con-
tro la Fiorentina – sottolinea
Bonucci -: dovevamo e pote-
vamo fare di più. Ora questo
sarà un test importante per
tutti noi e contro l’Atletico
inizia un grande percorso.
Abbiamo tanta energia e
grande entusiasmo: è sem-
pre un sogno giocare la
Champions. Siamo tra le fa-
vorite e non ci nascondiamo,
però ci sono tante componen-
ti e ci vuole anche fortuna.
Però noi abbiamo entusia-
smo per mettere in pratica le
idee del mister, divertendoci
con la palla». —
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ANDREA JOLY
D
a Torino a Times
Square, nel cuore
di New York. La Ju-
ventus fa scuola
non solo in campo, con la tec-
nica e la tattica insegnata
nelle scuole calcio di tutto il
mondo, ma anche nel socia-
le. Con “Gioca con Me”, il
progetto di inclusione socia-
le dedicato a bambine e bam-
bini che vivono in contesti
delicati. Che senza il pro-
gramma firmato Juve non
potrebbero sostenere i costi
di un’attività sportiva, so-
gnando la Serie A insieme a
tutti gli altri bambini. Nato
nelle scuole calcio biancone-
re a Torino come progetto pi-
lota nel 2012, gli ottimi risul-
tati riscontrati fin da subito
hanno spinto il club ad allar-
gare gli orizzonti del proget-
to aiutando attivamente le
famiglie di bambine e bambi-
ni a rischio emarginazione
sociale. E la diffusione nelle
Academy juventine oltre
confine è stata coronata dal-
lo sbarco negli Stati Uniti,
dove sabato c’è stato il
kick-off grazie alla collabo-
razione con la coppa firmata
Street Soccer USA. Un even-
to inaugurale a Times Squa-
re con le attività che saranno
attive, a partire da questa
stagione, nella sede di Flat-
bush, Brooklyn.
Un momento di calcio e
partecipazione sui principi
della dimensione più sempli-
ce e genuina del calcio unita
alla promozione di uno stile
di vita sano e attivo attraver-
so lo svolgimento di una re-
golare attività fisica per i più
piccoli. Lo sport come diritto
di tutti, maestro di regole e
via per uscire dall’isolamen-
to, socializzare e promuove-
re principi di fratellanza, ri-
spetto, fair play. Un percor-
so di cui il programma di
“Gioca con me” si fa testimo-
ne, offrendo oltre ad un cam-
po da calcio dove giocare il
kit sportivo a marchio Juven-
tus, materiale didattico e so-
prattutto partecipanti e staff
tecnico formato dal Club.
Progetto che nella scorsa
stagione ha saputo coinvol-
gere anche giovani affetti da
disabilità cognitive relazio-
nale, disturbi dello spettro
autistico e difficoltà relazio-
nali nell’ambito di Juventus
For Special. Anche in provin-
cia di Torino, con Gruppo Ar-
co scs, a Cantalupa e affian-
cando il Settore Minori del
Comune. —
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Le richieste del
mister sono opposte
rispetto al passato.
De Ligt diventerà
uno dei più forti
serie C
Arezzo-Juve U23
è la sfida
fra attaccanti
nord coreani
OSCAR SERRA
L
a parola d’ordine è
«contaminare». Così
attorno a un polo pal-
lavolistico d’eccellen-
za come quello di Chieri conti-
nua a svilupparsi un movimen-
to in espansione attraverso la
collaborazione con altre socie-
tà vicine. Perché per ottenere i
frutti serve seminare e per far-
lo si parte dal vivaio, anzi dai
vivai. L’ultimo accordo sotto-
scritto dal presidente Filippo
Vergnano è il Progetto Club76
che porterà ad Asti ben due pri-
me squadre, iscritte ai campio-
nati di serie B e serie C. A sanci-
re la collaborazione con l’asso-
ciazione PlayAsti ci saranno le
ragazze della serie A1 e il tecni-
co Giulio Bregoli, reduce dal
bronzo europeo conquistato
con la nazionale azzurra come
vice di coach Mazzanti: oggi la
presentazione di un’intesa at-
traverso cui il club collinare por-
ta sotto la sua ala un sodalizio
che vanta oltre 350 atlete nel
settore giovanile. Per celebrare
il matrimonio al PalaErrebi
San Quirico arriverà questa se-
ra (ore 18) l’Igor Gorgonzola
Novara per il terzo test match
del Chieri in attesa dell’esordio
in campionato in campionato
del 13 ottobre contro Perugia.
Finora sono arrivati due suc-
cessi in altrettante amichevo-
li. Dopo il Barricalla Cus Tori-
no, la Reale Mutua ha supera-
to con un inusuale 4-1 (26-24,
18-25, 25-22, 25-17, 25-23) la
Lpm Bam Mondovì, che milita
in serie A2. Il tecnico ha potuto
testare un sestetto molto simi-
le a quello che utilizzerà quan-
do s’inizierà a fare sul serio
con Francesca Bosio e Kaja
Grobelna in diagonale, la cop-
pia centrale formata da Amber
Rolfzen e Yasmina Akrari, le
schiacciatrici Stephanie En-
right e Anastasia Guerra e il libe-
ro Chiara De Bortoli. Ancora
lontana da Chieri la palleggia-
trice Jordyn Poulter, impegna-
ta con la nazionale statuniten-
se in Word Cup, dove è stata
protagonista del successo con-
tro le campionesse europee del-
la Serbia. Insomma, in collina il
cantiere è ancora aperto. Con-
tro Mondovì sono andate in
doppia cifra Grobelna (16 pun-
ti) ed Elena Perinelli (12).
«C’è ancora tantissimo da fa-
re» mette le mani avanti Yasmi-
na Akrari, centrale, una delle
poche reduci della scorsa sta-
gione in un gruppo in gran par-
te rinnovato. «Lo spirito, però,
è quello giusto, in palestra stia-
mo lavorando tantissimo e la
squadra si sta plasmando».
Intanto rispetto all’anno scor-
so non c’è lo scoglio della lin-
gua, giacché tutte le ragazze
parlano italiano o inglese e que-
sto è un buon punto di parten-
za. Riguardo alle aspettative la
parola d’ordine è volare basso:
«Siamo un gruppo ben struttu-
rato, in cui ci giochiamo tutte
un posto da titolare – premette
Akrari –. Detto questo mi piace-
rebbe andare ai playoff», obiet-
tivo che con la formula varata
dalla LegaVolley vuol dire otte-
nere la salvezza. —
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Uno dei ragazzi del progetto sociale presentato a Times Square
PROGETTO
LEONARDO BONUCCI
CAPITANO DELLA JUVE
Stasera l’accordo con il club Play Asti e amichevole con il Novara
Chieri cura il vivaio
crescendo i talenti
delle altre province
LA STORIA
IVANA CROCIFISSO
Alle spalle un esordio convin-
cente, davanti la prima stagio-
nale in Europa nel torneo che
ormai per la Primavera della
Juve è diventato un appunta-
mento fisso. Scatta oggi alle
14 la Youth League.
La prima volta per Lamber-
to Zauli, che potrà contare sul-
la fame di qualche veterano e
sull’entusiasmo dei debuttan-
ti. Per esempio quello di Se-
ne, l’attaccante che a gennaio
è arrivato alla corte biancone-
ra dal Vanchiglia e che si pre-
senta all’Atletico Madrid (l’av-
versario di oggi) reduce dalla
doppietta all’Empoli che sarà
il suo biglietto da visita.
Rispetto alla sfida di saba-
to, Zauli avrà a disposizione
Fagioli, che in campionato
aveva scontato un turno di
squalifica. Potrebbe essere il
classe 2001 la novità nella for-
mazione che scenderà in cam-
po contro l'Under 19 dei col-
choneros a Madrid. Due anni
dopo la prima presenza - risa-
le al 12 settembre del 2017,
quando era ancora un 'Allie-
vo' – il centrocampista potrà
riprendere il discorso interrot-
to lo scorso febbraio, nello
spareggio per gli ottavi con-
tro la Dinamo Kiev.
La formula è la solita: per
tutto il girone eliminatorio le
gare della Primavera coinci-
deranno con quelle della Pri-
ma squadra. In trasferta i due
gruppi viaggeranno insieme:
la Juve farà visita anche al
Bayer Leverkusen e alla Loko-
motiv Moska, le altre due
squadre inserite nel girone D.
Al termine delle sei partite
della fase eliminatoria, sarà
la prima classificata ad acce-
dere direttamente agli ottavi,
mentre la seconda dovrà gio-
care uno spareggio. Nella sua
storia la Juventus Primavera
non è mai riuscita ad arrivare
agli ottavi e solo in due occa-
sioni ha superato il girone fer-
mandosi poi agli spareggi - ce-
dendo all’Ajax e alla Dinamo
Kiev - rispettivamente nell’e-
dizione 2016/2017 e
2018/2019. —
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Youth League
Sene e Fagioli
Zauli cerca
di sorprendere
i “cochoneros”
Sarà una battaglia
Cercheremo di fare
la nostra partita
mettendo tanta
cattiveria agonistica
Perugia, estate 2015. Da Pyon-
gyang è arrivata una delega-
zione di giovani talenti nord
coreani per allenarsi in Italia.
Brillano due punte classe
1998, presto sul taccuino degli
osservatori della Fiorentina:
Song-hyok Choe e
Kwang-song Han, i gemelli del
gol in Corea del Nord. Il primo
diventa maggiorenne nel feb-
braio successivo e viene tessera-
to subito, perdendosi poi negli
anni successivi tra prestiti e ces-
sioni in C. Il secondo esplode
presto, diventa il primo nord co-
reano a giocare (e segnare) in
Europa per poi finire, in estate,
alla Juventus. Dove, con l’Un-
der 23 di Pecchia, sfiderà que-
sta sera il suo compagno di na-
zionale ora all’Arezzo. Potreb-
be essere questa, anche se en-
trambi hanno solo 7’ alle spalle
in questa stagione, la sfida a di-
stanza nel recupero della secon-
da giornata.
In Toscana, dove la Juventus
Under 23 cercherà la sua prima
vittoria in campionato dopo il
primo punto domenica contro
la Pro Patria. Arezzo che, però,
in casa è imbattuto da 21 gior-
nate e ha sempre fatto almeno
un gol nel 2019: per l’impresa
Pecchia punterà ancora su Mo-
ta Carvalho e il ritrovato Olivie-
ri (in gol domenica), mentre
Rafia potrebbe sostituire uno
spento Lanini. A centrocampo
potrebbe esordire la novità
Ransford Selasi, centrocampi-
sta ghanese classe 1996 arriva-
to in estate con oltre 50 presen-
ze in Serie B alle spalle.A.JOL. —
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L’allenatore dell’U23 ,Pecchia
LAPRESSE
Bonucci nell’ultimo allenamento (con Pjanic) prima di volare a Madrid
Stasera il difensore ritrova la squadra di Simeone
L’arena dell’Atletico Madrid
un debutto per Leo capitano
L’ossessione Champions: “La Juve è tra le favorite non ci nascondiamo”
AFP
Basket, calcio e pallavolo
unite da un obiettivo, per-
mettere ai minorenni di as-
sistere gratuitamente ad
eventi sportivi di rilevanza
nazionale. Per il quarto an-
no, le società del Torino e
della Juventus, la Reale Mu-
tua Basket Torino,il Cus To-
rino di pallavolo femmini-
le, la Iren Fixi Torino di ba-
sket femminile, hanno ade-
rito all’invito del Comune.
La Giunta ha così approva-
to la proposta dell’assesso-
rato allo Sport con l’avviso
pubblico atto ad individua-
re i beneficiari degli ingres-
si omaggio per la stagione
sportiva in corso. I pass gra-
tuiti riguarderanno il cam-
pionato, la Champions Lea-
gue e la Coppa Italia e al
bando potranno partecipa-
re esclusivamente le asso-
ciazioni no profit del capo-
luogo che operano nel cam-
po socio assistenziale o edu-
cativo a favore di minori.
L’invio delle domande sca-
de il 2 ottobre Per info:
011/01125871. A. BRU. —
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Comune e società
Biglietti gratis
per i match
di calcio, basket
e pallavolo
L’ultima amichevole del Chieri contro il Mondovì vinta 4-1
CHARITY PARTNER MAIN SPONSOR
GOLF SR
FORMULA RYDER CUP
20 SETTEMBRE 2019
CIRCOLO GOLF TORINO LA MANDRIA
GOLF SR FORMULA RYDER CUP
TORINO
Circolo Golf Torino
La Mandria
FORMULA MATCH PLAY
4 PALLE PAREGGIATA
VS
Royal Park
I Roveri
E-mail: sales@grandischermi.com - Mobile: +39 334 66 58 463