Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1

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do l'autopsia o alcuni certificati medici relativi alle ferite presenti sul corpo della
defunta personalità. Coloro che compilarono tali relazioni lo fecero ovviamente
senza sapere nulla dei segni che sarebbero in seguito comparsi sul corpo del sog­
getto, che all'epoca non era ancora nato. Inoltre, poiché questi certificati medici
hanno confermato (con alcune eccezioni) le testimonianze orali fornitemi dai
miei informatori, mi sento pronto a giustificare la mia generale fiducia in que­
st'ultime.
Ritengo personalmente che i segni ed i difetti di nascita collegati alla prece­
dente personalità costituiscano una delle più evidenti prove a sostegno della
reincarnazione quale migliore interpretazione di questi casi. Essi sono obiettiva­
mente osservabili (ne ho fotografato un centinaio) e, per la maggioranza di que­
sti, l'unica seria spiegazione alternativa può risiedere in una particolare forza psi­
chica' espressa da parte della madre del soggetto, che ha permesso a quest'ultima
di influenzare il corpo dell'embrione o del feto che portava in grembo. Tuttavia
questa spiegazione, accettabile con difficoltà dall'Occidentale medio così come
la reincarnazione, può essere esclusa fermamente in circa dodici casi da me stu­
diati, casi in cui sia la madre che il padre del soggetto non avevano mai sentito
parlare della precedente personalità del loro bambino fino a che egli non era na­
to e non aveva cominciato ad esprimere le sue reminiscenze a tale proposito.
I segni ed i difetti di nascita presenti in questi casi suggeriscono inoltre
l'esistenza di un'influenza psichica che agisce sullo sviluppo del corpo fisico
dell'individuo. La considerevole duplice importanza dei segni e dei difetti di na­
scita - in quanto prova a sostegno della reincarnazione e in quanto evidenza di
un'influenza psichica sullo sviluppo del corpo umano - mi ha condotto a ricer­
care un gran numero di casi che presentano tali caratteristiche e a raccoglierli in
un volume tuttora in preparazione. Poiché tale libro non è ancora stato pubbli­
cato, trovo sia inappropriato discutere ulteriormente tale argomento in questo
contesto (9).

Le aff ermazioni del bambino a proposito della sua vita precedente


In questo paragrafo mi propongo di analizzare quale sia l'età in cui i bam­
bini incominciano a fare le prime affermazioni riguardanti la loro vita preceden­
te, in che modo lo facciano e quali siano i temi che essi affrontano comunemen­
te in tali loro affermazioni. Mi riferirò anche brevemente ai riconoscimenti attri­
buiti al bambino di persone ed oggetti familiari alla sua precedente personalità.

Età e modo di parlare della propria vita precedente. V n bambino che comincia
per la prima volta a parlare della sua vita precedente, lo fa quasi sempre in

(9) Segni e difetti di nascita
Ho pubblicato solo poche relazioni dettagliate di casi che presentano segni o difetti di nascita. I più
importanti di tali casi sono quelli di Derek Pitnov, Charles Porter, Henry Elkin, William George Jr., Cor­
liss Chotkin Jr., Ravi Shankar Gupta e Wijeratne. Nel capitolo 4 ho descritto uno dei due segni di nascita
presenti sul corpo di Corliss Chotkin Jr. e i due presenti sul corpo di Jennifer Pollock. Ho incluso alcune
informazioni addizionali relative a tali casi in un mio articolo (Stevenson, 1977b).
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