Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1
Caratteristiche dei casi tipici di reincarnazione l 117

L'età media in cui i ricordi sbiadiscono sembra coincidere con l'aumentare
dell'attività del bambino al di fuori dell'ambiente fisico e sociale della sua fami­
glia. Se va a scuola, ma anche se ciò non accade, questo è un periodo in cui il
bambino è maggiormente costretto a socializzare; egli si deve adattare ad altre
persone, spesso meno indulgenti dei suoi familiari. Ritengo personalmente che
questo adattamento sia accompagnato da altre esperienze che coprono e sembra­
no cancellare quelle vissute nella precedente esistenza. Un'altra occasione in cui
pare verificarsi un calo progressivo dei ricordi, è costituita dalla prima visita che
il bambino fa alla famiglia della sua personalità precedente. A volte, in seguito a
questa visita, il continuo parlare del bambino a proposito della sua passata esi­
stenza sembra dapprima diminuire, fino a cessare poi definitivamente (15).
L'attenzione che viene data ad un bambino che fa continue affermazioni
relative ad una vita precedente, sembra influenzare la durata di questo suo com­
portamento; così interpreto i dati in nostro possesso, secondo cui, quei bambini
i cui casi vengono verificati, finiscono per parlare molto più a lungo dei loro ri­
cordi di quanto non accada per quelli la cui personalità. precedente non viene
invece rintracciata. I bambini che hanno delle reminiscenze di una vita prece­
dente, in seguito verificate (mi riferisco ai casi risolti), continuano a parlarne fino
ai sette-otto anni, laddove quelli i cui ricordi non vengono invece verificati;
smettono di parlame prima di compiere i sei anni. Quando le affermazioni di un
soggetto non possono essere verificate, i componenti della sua famiglia tendono
a non occuparsene più; e, senza un incoraggiamento da parte del mondo che lo
circonda, il bambino può facilmente smettere di parlare dei suoi ricordi. In con­
trasto, se le affermazioni vengono verificate - specialmente quelle di bambini
che ricevono attenzione anche da parte dell'altra famiglia implicata nel caso, ov­
vero da quella della loro precedente personalità - essi saranno stimolati ed in­
centivati a continuare a parlame (16).


(15) Riduzione della tensione nei soggetti in seguito all'inc:ontro c:on la loro precedente famiglia
Il quasi improvviso cedimento di tensione riscontrabile nei bambini in seguito al primo incontro con
la famiglia della loro personalità precedente, assomiglia in un certo senso al sollievo spesso sperimentato
da un paziente afflitto da una grave nevrosi, ad esempio una fobia, quando questi finisce col ricordare
l'evento traumatico che l'ha causata. Quando il paziente diviene cosciente dell'evento dimenticato, può
associarlo con altre successive esperienze il cui processo ha teso a neutralizzare la sua influenza nociva.
Durante l'abbattimento della dissociazione (l'isolamento dei diversi ricordi all'interno della mente) si può
sperimentare una forte emozione, ma questa accompagna il ripristino dei ricordi cancellati e non è essa
stessa un fattore che favorisce il processo di guarigione (Davis, 1958; McDougall, 1926; Marks, 1978).
Smith, Hain e Stevenson (1970) costituiscono degli ulteriori riferimenti per chi volesse approfondire que­
sto importante argomento. L'incontro del bambino con la famiglia della sua personalità precedente può
contribuire all'abbattimento della dissociazione e all'integrazione dei ricordi della passata esistenza con il
resto della sua personalità. Se l'incontro stimola delle ulteriori reminiscenze, come spesso accade, queste
possono accelerare ulteriormente il processo di integrazione.
(16) Fattori che contribuiscono al manifestarsi di un'amnesia nel periodo dell'adolescenza
I dati relativi alle differenti età in cui i ricordi di una vita precedente vengono cancellati possono es·
sere trovati, sia per quanto riguarda i casi risolti che per quelli irrisolti, in Cook ed al. (1983b).
Il solo passare del tempo non comporta la cancellazione del ricordi. Essi divengono inaccessibili at­
traverso l'interferenza delle esperienze successive. I lettori interessati a sapeme di più a proposito dei fat­
tori che contribuiscono allo sbiadirsi dei ricordi di una vita precedente, possono trovare utile una discus­
sione relativa a tale argomento e dei riferimenti ad importanti ricerche che ho pubblicato altrove (Steven·
son, 1975a, pag. 25-29).

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