Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

124 l Bambini che ricordano altre vite

Il comportamento del bambino relativamente alla sua precedente

esistenza

I soggetti di questi casi manifestano spesso uno o entrambi questi due tipi

di comportamento che sono insoliti in rapporto al loro ambiente familiare.

Per prima cosa, il bambino può rivelare delle emozioni nei confronti della

sua precedente famiglia che si riferiscono ai suoi ricordi della passata esistenza.

Se la vita precedente era stata una vita felice, meno spesso quando ciò non acca­

de, il bambino finisce col chiedere - a volte anche col pretendere -di essere

portato a trovare i componenti della sua ex famiglia. Quando li incontra, può

manifestare gioia, familiarità, indifferenza o addirittura rifiuto; queste reazioni si

accordano quasi sempre con ciò che si viene a sapere a proposito dei rapporti

intercorsi fra la personalità precedente del caso ed i suoi familiari.

Il caso di Ratana Wongsombar (in Thailandia) fornisce un eccellente esem­

pio delle diverse reazioni dimostrate da un soggetto nei confronti dei vari com­

ponenti della sua precedente famiglia. Ratana manifestò una grande gioia nel­

l'incontrare Anan Suthavil, la figlia dell'anziana signora Kim Lan, la cui vita ella

ricordava; ma rimase invece indifferente, mostrando in seguito anche una certa

ostilità, quando incontrò il marito di Kim Lan, con cui la donna non aveva quasi

più neanche parlato negli ultimi anni del loro infelice matrimonio. Il comporta­

mento di Gnanatilleka Baddewithana nei confronti della famiglia del ragazzo

(Tillekeratne) di cui ricordava la vita, denota delle simili differenziazioni. Gnana­

tilleka ebbe un atteggiamento molto amichevole verso le sorelle di Tillekeratne e

verso la sua insegnante scolastica; tuttavia fu piuttosto offensiva nei riguardi del

fratello. Tillekeratne aveva avuto un buon rapporto con le sorelle ed adorava la

sua maestra, ma odiava il fratello, che pare si sia comportato con lui in modo

sgarbato e a volte anche crudele (22).

I successivi atteggiamenti e comportamenti manifestati da un soggetto nei

confronti della sua precedente famiglia, dipendono in larga misura dal modo

con cui egli viene accolto. In alcuni casi il bambino viene totalmente accettato;

viene spesso invitato dalla sua precedente famiglia e riceve dei doni o dei sup­

porti anche più sostanziali (23). In altri casi, egli viene rifiutato e la prima visita è

anche l'ultima. Ciò avviene molto spesso - e soprattutto - quando la famiglia

della personalità precedente è più benestante rispetto a quella del soggetto, ed i

suoi membri hanno il timore (irragionevole per quella che è la mia esperienza)

che il soggetto e la sua famiglia pretendano degli aiuti economici (24). Nella mag-

(22) Differenti risposte dei soggetti ai diversi membri della famiglia della loro personalità precedente

Ulteriori esempi di come il soggetto riveli degli atteggiamenti nei confronti dei membri della sua ex

famiglia, che corrispondono a quelli avuti dalla sua personalità precedente, possono essere riscontrati nei

casi di Lalitha Abeyawardena, Disna Samarasinghe, Pushpa e Gamini J ayasena.

(23) Accettazione del soggetto da parte della famiglia della personalità precedente

Degli esempi di famiglie della precedente personalità che hanno completamente accettato e suppor­

tato i soggetti possono essere trovati nei casi di Swarnlata Mishra, Rabih Elawar e Ram Prakash.

(24) Rifiuto del soggetto da parte della famiglia della personalità precedente

Esempi di ciò possono essere trovati nei casi di Dolon Champa Mitra e Suni! Dutt Saxena. In en­

trambi questi casi le precedenti famiglie erano benestanti e probabilmente avevano paura che i genitori

del soggetto chiedessero loro del denaro per il suo mantenimento.