Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1
6. L'analisi e l'interpretazione dei casi

Nel descrivere i miei metodi per condurre le ricerche, ho parlato spesso
dell'incapacità di scegliere fra una investigazione minuziosa, condotta su un pic­
colo numero di casi individuali, ed uno studio più superficiale, basato su un nu­
mero più elevato di soggetti. Anche se una tale decisione può essere considerata
priva di senso, essa ci ha condotto ad essere in grado di analizzare i casi in due
differenti maniere. Possiamo infatti esaminare dei casi individuali e cercate di in­
terpretarli al meglio delle nostre capacità; e possiamo ricercare un gran numero
di casi per studiarne le caratteristiche ricorrenti e per poterei interrogare sul si­
gnificato di ognuna di esse. Considererò successivamente questi due tipi di anali­
si; prima, però, devo spiegare perché ritengo di avere in mano dei dati degni di
essere analizzati.

L'attendibilità delle testimonianze


Ho già spiegato che, se si dedica una notevole attenzione a rintracciare e
ad evitare ogni possibile errore di traduzione, e si fa una registrazione accurata e
precisa di tutto ciò che il nostro informatore ci comunica, si finisce per scaricare
su di lui la responsabilità dell'esattezza dei dati in nostro possesso. Soltanto una
piccola quantità di tali dati ci deriva da fonti scritte (l) e, in tal caso, non possia­
mo fare molte osservazioni dirette (2). Circa il 90% delle nostre informazioni, in-


(l) Affidabilità delle fonti scritte
Nel capitolo 5 ho fornito alcuni esempi del tipo di documenti scritti che sono solito localizzare ed
utilizzare. Tali documenti tendono ad essere molto più affidabili di una testimonianza orale, poiché molte
registrazioni scritte vengono fissate su carta quando si verifica l'evento che esse documentano, e rimango·
no immutate nel tempo. Tuttavia non ci si dovrebbe fidare ciecamente delle registrazioni scritte, perché
potrebbe capitare di trovarvi dati contrari a quelli in nostro possesso. Una volta scoprii che sulla lapide
della precedente personalità del soggetto di un caso, era stata incisa una data di morte errata.
(2) Osservazioni dirette da parte dei ricercatori
Capita spesso che il bambino ci parli direttamente dei suoi ricordi. Occasionalmente possiamo osser­
vare anche alcuni insoliti comportamenti che ci erano stati descritti dai loro genitori. E, molto raramente,
abbiamo avuto modo di assistere ad alcuni riconoscimenti da parte del bambino. (Nel capitolo 5 ho de­
scritto la mia testimonianza dei riconoscimenti fatti da Gnanatilleka Baddewithana e da Ma Choe Hnin

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