Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1
Variazioni nei casi l 189

migliare alle suggestioni post-ipnotiche e possono dar luogo a fenomeni piutto­
sto affini. Infatti, se una persona muore credendo che in un'altra incarnazione
non potrà mai cambiare di sesso, probabilmente le cose andranno così.
Possiamo inoltre considerare quale potrebbe essere la sequenza di eventi
che accadrebbero nel caso in cui una donna morisse e si reincarnasse nel corpo
di un uomo appartenente ad una cultura, come ad esempio quella dei Tlingit, in
cui vi è una forte credenza nell'impossibilità che si verifichi un cambiamento di
sesso da una vita all'altra. Alla prima incarnazione in quanto uomo Tlingit, il sog­
getto di questo caso immaginario potrebbe preservare delle memorie subliminali
della sua precedente esistenza in quanto donna e, anche se non avesse alcun ri­
cordo di una tale vita, potrebbe comunque essere molto più aperto mentalmente
nei confronti della possibilità di un cambiamento di sesso. Dopo parecchie esi­
stenze vissute nei panni maschili, tuttavia, i ricordi di una vita in qualità di don­
na diventerebbero sempre più remoti e finirebbero per influenzare sempre me­
no le attitudini del soggetto nei confronti della possibilità di un cambiamento di
sesso. Infine, egli potrebbe addirittura arrivare a sentire profondamente dentro
di sé l'impossibilità che un tale fenomeno abbia luogo, pur presentando una cer­
ta inclinazione ad interrogarsi sulle principali credenze presenti all'interno della
cultura Tlingit.
La possibilità che le credenze possano agire come potenti fonti di impulso
o di inibizione nei confronti delle esperienze post-mortem e nei confronti di una
successiva incarnazione, ha delle applicazioni ben più grandi di quanto non si sia
visto per ciò che riguarda i casi di cambiamento di sesso. Nei capitoli successivi,
considererò alcuni di tali aspetti.


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