Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1
Il valore esplicativo del concetto di reincarnazione l 203

siamo riusciti a mettere assieme sufficienti informazioni circa i ruoli ed i com­
portamenti dei soggetti e delle loro precedenti personalità.
I gemelli omozigoti (16) ci forniscono un'eccellente opportunità per separa­
re i fattori genetici da quelli ambientali, in quanto cause di varie differenze indi­
viduali, anomalie e malattie. Gli studiosi del comportamento e delle malattie
mentali, hanno in particolar modo riversato la loro attenzione sui gemelli omozi­
goti separati subito dopo la nascita e che sono stati allevati in due differenti am­
bienti (17). Per semplificare il discorso, le differenze comportamentali riscontra­
bili fra i due gemelli sono da imputarsi alle differenze esistenti nei due ambienti
in cui sono cresciuti mentre, le similitudini, sono attribuibili al loro comune ma­
teriale genetico. Generalmente, sia nel caso dei gemelli omozigoti allevati insie­
me, sia in quello in cui essi siano cresciuti sèparatamente, gli studiosi hanno no­
tato che vi sono molte più similitudini che non differenze. La reincarnazione po­
trebbe contribuire ad una comprensione di entrambe.
Consideriamo innanzitutto le similitudini esistenti fra i gemelli omozigoti
cresciuti separatamente. Essi hanno dimostrato una maggiore tendenza alla schi­
zofrenia rispetto agli eterozigoti. Molti psichiatri ritengono che un tale fenomeno
rifletta i fattori genetici che stanno alla base di questo comportamento, sebbene
una tale affermazione contenga in sé molti dubbi e la questione sia tuttora in di­
scussione (18). Io credo che il comportamento alquanto simile dei gemelli omo­
zigoti (cresciuti assieme o separatamente) possa derivare, almeno in parte, da­
l'aver vissuto vite precedenti in comune; essi possono così aver sviluppato abitu­
dini ed atteggiamenti piuttosto simili che si sono manifestati nuovamente nella
attuale reincarnazione. Se due uomini che hanno compiuto assieme delle azioni
criminali si reincarnano come gemelli omozigoti, non dovremmo quindi stupirei
nel vederli diventare nuovamente dei criminali.
Passiamo ora alle differenze esistenti fra i gemelli omozigoti, soprattutto fra
quelli cresciuti assieme. Come nel caso dei gemelli omozigoti allevati separata­
mente, essi ereditano lo stesso materiale genetico. Le diversità del loro compor­
tamento possono derivare da differenze comportamentali dei genitori nei loro

(16) Gemelli identici o omozigoti
Per sapere se due gemelli sono omozigoti (identici) o eterozigoti, ho quasi sempre dovuto basarmi
sul loro aspetto fisico, soprattutto sulle similitudini esistenti nei lineamenti del loro volto. Occasionai­
mente, gli informatori erano a conoscenza del fatto che, al momento del parto, vi fossero una o due pla­
cente; e, a volte, mi hanno comunicato quanto disse a tale proposito il medico quando nacquero i due
bambini. Per quanto riguarda sei coppie di gemelli sono giunto a sapere se fossero omozigoti o eterozigo­
ti esaminando i loro gruppi sanguigni.
L'espressione gemelli identici, spesso criticata in altri campi, sembra particolarmente inappropriata in
questo contesto. Sembra quasi implicare che nel caso dei gemelli omozigoti ci si trovi di fronte ad un'uni­
ca persona che possiede due corpi anziché uno. Il termine tende così a porre l'enfasi sulle similitudini esi­
stenti fra i gemelli omozigoti e ad eludere le altrettanto importanti differenze esistenti fra di loro.
(17) Gemelli omozigoti cresciuti separatamente
È stato scritto molto a proposito delle ricerche compiute sui gemelli omozigoti cresciuti separata­
mente (paragonati con quelli cresciuti invece assieme). Farber (1981) fece una pubblicazione su tali studi.
(18) Critiche rivolte allo studio dei gemelli omozigoti cresciuti separatamente
Rose, Kamin, Lewontin (1984), Cassou, Schiff e Stewart (1980) hanno criticato severamente questi
studi.
Nell'ultimo paragrafo del capitolo l ho discusso quest'argomento in modo più esauriente.

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