Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1

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mosità può estendersi all'intero gruppo di cui il suo precedente assassino era un
membro. Egli può quindi mostrare un forte antagonismo, ad esempio, verso i po­
liziotti, i Beduini o i Musulmani (26).
Generalizzando tale concetto a gruppi religiosi o tribali, è molto breve il
passo che conduce a poter odiare intere nazioni e razze. Forse, la normale ed ov­
via fonte di trasmissione di tali atteggiamenti da una generazione alla successiva,
non basta a spiegare un tale fenomeno: sto riferendomi al modo con cui i bambi­
ni possono apprendere, stando sulle ginocchia dei loro genitori, ad odiare an­
ch'essi i loro nemici. Per mezzo di una simile trasmissione orale, presumibilmen­
te, i Sudisti odiarono gli Yankees, i Francesi odiarono i Tedeschi e i MacDonald
odiarono i Campbell per decenni o addirittura per secoli. Ma tali animosità pre­
senti fra clan e clan o fra nazione e nazione, non possono trasmettersi soltanto
mediante particolari racconti fatti ai propri figli. Se la reincamazione è un feno­
meno reale, l'odio che una persona uccisa da un membro- di un'altra nazione
può nutrire per tutti gli individui di quella nazione, si estenderà sicuramente alla
sua successiva incarnazione. Non conosco casi risolti che possano essere presi ad
esempio per illustrare il processo che ho appena ipotizzato; ma, alcuni casi Bir­
mani irrisolti possono esserci d'aiuto. Mi riferisco a quei casi - ne possediamo
almeno una ventina - in cui un bambinò Birmano abbia delle reminiscenze di
una sua precedente esist�nza in qualità di soldato Giapponese ucciso in Birma­
nia durante la Seconda Guerra Mondiale. (Ma Ting Aung Myo, del cui caso ho
parlato nel capitolo 3, ne è un esempio). Molti di questi bambini presentano dei
tratti caratteriali e comportamentali piuttosto insoliti per una famiglia Birmana e
manifestano invece caratteristiche tipiche dei Giapponesi, in modo particolare
dei soldati Giapponesi (27). Alcuni di questi soggetti hanno sempre dimostrato
uno speciale interesse nei confronti di quei Giapponesi che, quand'erano bambi­
ni, hanno avuto modo di incontrare in Birmania; molti, addirittura, si arrabbiava­
no moltissimo quando, in loro presenza, si parlava di Inglesi o di Americani.

Altre anomalie spiegabili mediante il concetto di reincarnazione


Gusti alimentari anomali durante il periodo della gravidanza

Durante la gravidanza, molte donne sperimentano delle insolite avversioni
o desideri nei confronti di particolari cibi. Alcune hanno notato anche dei cam­
biamenti per ciò che riguarda i sentimenti ed il modo di comportarsi.

(26) Aggressioni apparentemente irrazionali
Altri soggetti che rivelarono uno spirito di vendetta nei confronti dell'assassino della loro preceden­
te personalità comprendono: Ravi Shankar Gupta e Semih Tutusmus.
I soggetti che generalizzano l'animosità per l'uccisore della loro precedente personalità, estendendo­
la ad un ampio gruppo di persone che appartengono ad una stessa setta o che svolgono una stessa occu­
pazione, comprendono: Nirankar Bhatnagar (Musulmani), Ravi Shankar Gupta (barbieri), Salem Andary
(Beduini) e Cemil Fahrici (poliziotti).
(27) Tratti caratteristici « Giapponesi ,. presenti in alcuni soggetti Birmani
Ho descritto questi tratti altrove (Stevenson, 1983a). Ma Ting Aung Myo (capitolo 3) ne presentava
diversi.

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