Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1

30 l Bambini che ricordano altre vite


teristiche paranormali prima di accedere per via normale alle informazioni ri­
guardanti l'evento corrispondente. Il caso di Lord Brougham ci fornisce un
buon esempio di questo genere poiché egli registrò la visione del suo amico nel
suo diario prima di venire a conoscenza della morte del suo amico avvenuta in
India.
Descriverò ora un altro caso di questo tipo, uno che io stesso ho esaminato.
In questo, la percepiente, la Sig.ra Georgina Feakes, ebbe una visione di suo cu­
gino, Owen Howison, ucciso durante un'azione di guerra nel corso del secondo
conflitto mondiale. La Sig.ra Feakes, al momento della sua visione, era già a co­
noscenza della morte di Owen Howison eppure la madre, Beatrice Howison Oa
zia della Sig.ra Feakes) ebbe a chiederle se avesse avuto una qualche visione di
Owen. (La Sig.ra Feakes godeva di una certa reputazione nella famiglia per aver
avuto esperienze simili). Tali circostanze indussero forse la Sig.ra Feakes ad avere
una visione di suo cugino ma non la prepararono certo per quella che poi ebbe.
In questa lo vide prendere un fiore blu dalla sua camicia e poi riporlo; egli ripeté
questo insolito gesto e poi disparve. Questo gesto di tirar fuori un fiore dalla ca­
micia per poi nasconderlo non aveva alcun senso per la Sig.ra Feakes ma descris­
se ugualmente a sua zia ciò che aveva visto. Quest'ultima rispose che quella vi­
sione sembrava strettamente collegata ad un avvenimento avvenuto durante la
vita di suo figlio. L'intera famiglia viveva allora a Città del Capo e una volta,
mentre stavano salendo la vicina montagna del tavoliere, egli colse illegalmente
(perché erano protetti) un fiore blu che aveva portato poi a sua madre. L'aveva
trasportato fino a casa tenendolo nascosto nella sua camicia. Accadde poi che,
mentre stava mostrando il fiore a sua madre, arrivarono separatamente due ina­
spettati visitatori che bussarono alla porta. Quando li udì, Owen Howison na­
scose di nuovo il fiore nella camicia. La Sig.ra Feakes non era a conoscenza di
questo fatto. La visione potrebbe essere interpretata in un senso o in un altro co­
me sostegno alla tesi della sopravvivenza dopo la morte; la Sig.ra Feakes potreb­
be aver avuto l'informazione per via telepatica dalla Sig.ra Howison (altri parti­
colari di questo caso non farebbero supporre questa ipotesi). Ho tuttavia citato
questo caso non per risaltarne l'interpretazione in quanto prova della sopravvi­
venza alla morte di Owen Howison, ma perché ho avuto modo di entrare in pos­
sesso di copie delle lettere che la Sig.ra Feakes scrisse alla Sig.ra Howison in me­
rito alla sua visione e agli eventi ad essa collegati. Ciò dimostra che la Sig.ra Fea­
kes aveva descritto i fatti alla Sig.ra Howison prima che quest'ultima le dicesse a
quali eventi corrispondessero. Le lettere non contenevano tutti i particolari del­
l'esperienza della Sig.ra Feakes, che ella mi descrisse in seguito, ma li avvalorava­
no al punto di garantire l'inclusione di questo caso nella categoria di quelli per i
quali possiamo dire che le eventuali carenze di memoria non inducono necessa­
riamente gli informatori a credere che una percezione possa coincidere con u.n
evento corrispondente più di quanto ci si possa aspettare (21).

(21) Il caso dell'orchidea blu del tavoliere
Ho pubblicato dei dettagli di questo caso (Stevenson, 19 64). MacKenzie (1966) indagò ulteriormen­
te su tale evento pubblicando una relazione con molti dati aggiuntivi. (li fiore blu in questione non era in­
fatti un'orchidea ma, all'epoca in cui mi occupai di questo caso, pensavo che lo fosse).

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