2. Prove a sostegno della reincarnazione
Sono molti coloro che ritengono di aver avuto dei ricordi di vite precedenti
in un'ampia gamma di circostanze, ma in tutte tranne una - l'esperienza sponta
nea di bambini molto piccoli - le prove a sostegno appaiono ben poco convin
centi. Non possiamo comunque sottovalutare l'ipotesi che, in ognuna di esse, po
trebbero trovarsi degli elementi derivati da ricordi di vite anteriori. In questo ca
pitolo tenterò quindi di esaminare tali circostanze e di spiegare la motivazione
che mi induce a preferire i casi spontanei dei bambini rispetto a quelli degli
adulti, i quali possono essere tentati di indurii o di ricercarli deliberatamente.Letture di vite precedenti
Ritengo che una delle prove più deboli a sostegno della reincarnazione sia
quella fornita da coloro che sostengono di poter descrivere o « leggere » le altrui
vite anteriori. È evidente che tale possibilità fornisce un ottimo esempio di fede
sostenuta in mancanza di una qualsiasi prova. Suppongo che coloro che pagano
per sottoporsi alla « lettura della vita precedente » credano in quello che viene
loro detto, ma non sono mai venuto a conoscenza di risultati che giustifichino
una tale fede. Al di là dell'inevitabile sfruttamento commerciale, la « lettura delle
vite precedenti » fa più ridere che altro. Le « vite precedenti » raffigurate appar
tengono sempre ai momenti culminanti della storia. Eventi quali le Crociate, la
Rivoluzione Francese, la Guerra Civile Americana, e soprattutto la crocifissione
di Cristo ricorrono sovente in questi casi. Qualche volta mi capita di pensare che
se tutti coloro che affermano di aver assistito alla crocifissione di Cristo fossero
stati effettivamente presenti, i soldati Romani non avrebbero saputo dove met
tersi.
Mi pare interessante notare che la maggioranza di coloro che si sono sotto
posti alla lettura della loro vita precedente non abbiano più ripetuto questa
esperienza. Se confrontassero un « lettore » con un altro rivorrebbero subito in
dietro i loro soldi (1). Ho quasi paura di dire qualcosa di positivo sulla lettura
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