Ian Stevenson, Bambini che ricordano altre vite Una conferma della reincarnazione

(C. Jardin) #1
Dodici casi di bambini l 79

no feci diverse visite alle due famiglie al fine di venire a conoscenza di ulteriori
dettagli, per mettere alla prova la solidità delle asserzioni dei testimoni, e per os­
servare l'ulteriore sviluppo di Shamlinie. Oltre a discrepanze di poco conto, i te­
stimoni fornirono resoconti che concordavano, e quello che affermarono nelle
succèssive interviste collimava con quanto avevano detto in precedenza.
Dopo la visita a Galtudawa, Shamlinie si recò ancora qualche volta presso i
Gurenatne ma, nel corso degli anni, le visite diminuirono gradualmente, fatto
che coincideva con un graduale oscuramente dei ricordi di Shamlinie sulla sua
vita precedente. Fra i cinque e i sei anni smise di parlarne e, all'età di undici, nel
1973, ma forse anche prima, sembrava che avesse dimenticato tutto. A quattro
anni aveva perso la paura dell'acqua, e a otto anni mostrò che anche il timore
degli autobus si era affievolito senza però scomparire del tutto. In tutti gli altri
aspetti, Shamlinie stava crescendo come una ragazza Singalese perfettamente
normale.
Il caso di Shamlinie mi sembra uno di quelli appartenenti ad una categoria
media in rapporto alla possibilità che la bimba potesse venire a conoscenza della
vita di Hamaseelie per vie normali. Possiede l'indubitabile debolezza che le fa­
miglie interessate abitavano soltanto a due chilometri di distanza e si conosceva­
no almeno un poco prima della manifestazione del caso. Secondo me, comun­
que, i rari contatti fra le due famiglie non sono sufficienti a spiegare, da soli, la
conoscenza dei particolari della vita di Hamaseelie dimostrata da Shamlinie e
l'insolito comportamento che coincideva con le sue affermazioni.

Il caso di Suleyman Andary


Suleyman Andary nacque a Falougha, in Libano, il 5 Marzo del 1945. I suoi
familiari erano Drusi, membri di una religione di derivazione Islamica. Questo
credo si è talmente separato dall'insegnamento ortodosso dell'Islam, che i suoi
membri lo considerano qualcosa di diverso. La reincarnazione costituisce un
dogma centrale nella religione Drusa (7).
Quando era ancora piccolo, Suleyman sembrava ricordare dei frammenti di
una vita precedente. Alcune delle informazioni in suo possesso gli giunsero tra­
mite dei sogni. Si ricordava di aver avuto dei figli, e anche alcuni dei loro nomi,
e di provenire da un luogo chiamato Gharife dove era proprietario di un torchio
per fare l'olio. Diversamente dalla maggioranza dei bambini che sono i soggetti
di questi casi, egli non richiamò alla mente ulteriori particolari se non più in là
negli anni.
Quando aveva undici anni vi fu un episodio in particolare che sembrò su­
scitare in lui ulteriori ricordi. In quel periodo viveva con la sua nonna paterna
quando un giorno venne la sua nonna materna a chiedere in prestito uno dei li-

(7) La religione dei Drusi
Ho pubblicato altrove delle informazioni relative alla religione dei Drusi, considerando particolar·
mente la loro credenza nella reincamazione (Stevenson, 1974b/1966, 1980). Altre informazioni possono
essere trovate in Makarem ( 197 4).

Free download pdf