Dimagrire N.181 — Maggio 2017

(Jacob Rumans) #1
Dimagrire ■ 33

Le frasi giuste: sono il tuo più pot ente bruciagrassi


Si attiva il cervello profondo
Con cosa sostituire questo continuo rimugi-
nare? Non si può fermarlo a comando. Però
si può “distrarlo”: farlo giocare, farlo sogna-
re, farlo divertire. Proprio così: sono questi
i modi migliori di stare con se stessi, quelli
che aiutano a staccarsi dal personaggio fisso,
dall’identità rigida di cui abbiamo parlato e
da tutto il suo inutile pensare e ripensare.
Sono modalità che portano in profondità,
attivano energie inconsce, stimolano nuove
sensazioni e nuovi stati di coscienza, risve-
gliano un benessere in cui i conflitti interiori
non sono negati, ma accolti e superati. An-
che le neuroscienze hanno mostrato che dare
spazio alla fantasia, ai ricordi, alle sensazioni
e alle percezioni del corpo, all’immaginazio-
ne insomma, mette in moto gli strati più
antichi del cervello, quelli in cui ha sede la
nostra parte più spontanea, più autentica.
Una parte che utilizziamo poco, così presi
come siamo dalla forza del discorso razio-
nale. Ma attivandola si produce una cascata
di neurotrasmettitori che, oltre a mille altre
azioni benefiche, ne hanno una che ha del
miracoloso: disattivano la fame compulsiva,

quella emotiva, il desiderio famelico di cibo
con cui compensiamo la tristezza, l’apatia, la
sfiducia, l’assenza di piacere.

Mille modi di essere te
Come fare? Non ci vuole niente che tu non
abbia già. Arriva un pensiero spiacevole?
Non ragionarci, non reagire. Lascialo en-
trare in te, inizia a sentirlo nel corpo. Dove
lo senti di più? Nel petto, nella gola, nella
pancia? Non giudicarlo, sentilo e basta. Poi
pensa che sia un elemento naturale: una
pietra, una distesa di ghiaccio, il fuoco di
un vulcano. Com’è fatto? Come si svilup-
pa, come si muove? Associalo a un ricordo
della tua infanzia, il primo che ti viene in
mente! Com’eri allora? Cosa facevi che ora
non fai più, e invece ti manca tanto? Oppure
puoi immaginare una storia. Il tuo disagio
è una triste dama chiusa in un castello o un
lupo spaventato cui tutti danno la caccia,
o.... Come si sviluppa la storia, cosa accade?
Insomma, puoi fare mille cose con le tue
facoltà immaginative. Tutte sane ed efficaci.
E tutte migliori che non rimproverarti per
essere quello che sei!

COSÌ STIMOLI LA FANTASIA



  • CHE DELUSIONE! IN CHE PUNTO
    DEL CORPO LA SENTO DI PIÙ?

  • IN UNA FAVOLA, IO SAREI...

  • A CHE COSA ASSOMIGLIA LA MIA
    ANSIA? PROVO A DISEGNARLA

  • SE FOSSE UN ELEMENTO NATURALE,
    QUESTA FAME IMPROVVISA SAREBBE...

  • MI ANNOIO: SE AVESSI 8 ANNI FAREI...



Durante il giorno


È un’abitudine di cui spesso non ci si
rende conto. Ad alta voce si commenta
e si dice a se stessi, ma non solo, tutto
quello che si sta facendo. Questa forma
di radiocronaca tradisce in realtà una
profonda insicurezza, oltre al desiderio
di venire considerati, ascoltati e quindi

apprezzati. Non hai bisogno di questo
tipo di dialogo con te stessa. Riempirti
di parole che non aggiungono nulla
alla realtà, al contrario, può renderti
sempre più dipendente dal contesto
esterno, impedendoti di ascoltare il tuo
io più profondo.

Evita di dire ad alta voce tutto ciò che fai

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