Dimagrire N.181 — Maggio 2017

(Jacob Rumans) #1
Il fagiolo bianco
è in grado di ridurre
di circa due terzi
il potere ingrassante
dei carboidrati
di un pasto

Gli integratori a base di estratti di fagiolo
bianco in commercio sono numerosi, si trovano
in farmacia ed erboristeria e talvolta, oltre al
fagiolo bianco, contengono altri princìpi attivi che
possono aiutare a smaltire il peso in eccesso, come
chitosano e fibre. In genere ne basta una capsula
o una tavoletta prima dei due pasti principali.
L’estratto di fagiolo bianco va assunto circa 30
minuti prima di sedersi a tavola, per cicli di 20
giorni. Poi puoi prendere questo integratore “al
bisogno”, ad esempio quando stai per consumare
un pasto abbondante o se vai al ristorante.

Prendilo due volte al giorno


prima dei pasti principali


Come usarlo
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Il suo segreto è la faseolamina


Non fa formare il grasso


L’efficacia di un integratore a base di fagiolo
bianco è legata soprattutto a una proteina,
la faseolamina, che è in grado di limitare
l’azione delle amilasi (gli enzimi delegati alla
scomposizione degli amidi contenuti in pasta o
pane) durante la digestione. In questo modo,
viene interrotto il meccanismo per cui gli amidi si
trasformano in zuccheri semplici e questi ultimi in
grassi che si depositano sotto forma di fastidiosi
rotolini intorno alla vita. Il fagiolo bianco
contrasta il picco glicemico conseguente al pasto
ricco di carboidrati, che a sua volta scatena la
produzione di insulina, che fa accumulare adipe.


Se ami la pasta, fa proprio per te


Il fagiolo bianco è particolarmente indicato per chi ama i
carboidrati e non rinuncia a pasta e prodotti da forno o fa fatica
ad abituarsi alle porzioni ridotte che possono caratterizzare
l’inizio di una dieta. È anche utile nei casi di squilibri metabolici,
causa di sovrappeso addominale e valori della glicemia
leggermente superiori alla norma.

Dimagrire ■ 53
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