Dimagrire N.181 — Maggio 2017

(Jacob Rumans) #1
L’EDITORIALE
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6 n Dimagrire


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di Raffaele Morelli


Le certezze sono il peggior nemico


di chi vuole perdere peso


IL NOSTRO VOLTO, LA NOSTRA IDENTITÀ NON SONO


GLI STESSI CHE AVEVAMO IERI. LO HA CAPITO BENE


ANDREA CHE IN TRE MESI HA PERSO 20 CHILI.


COME HA FATTO? HA SMESSO DI DIRE “SONO COSÌ”,


È ANDATO ALLA RICERCA DI ALTRE IMMAGINI DI SÉ


E HA DATO DAVVERO UNA SVOLTA ALLA SUA VITA


M


a quanti volti abbiamo? In
genere ne vediamo uno solo,
pensiamo di avere un’unica
faccia, ma ci sbagliamo.
Secondo lo scrittore portoghese Fernando
Pessoa non è così. «Ciascun volto, anche lo
stesso che abbiamo visto ieri, oggi è un altro,
perché oggi non è ieri. Ogni giorno è il giorno
che è, e non ce n’è mai stato un altro uguale al
mondo. L’identità è solo nella nostra anima»
(Fernando Pessoa, Il libro dell’inquietudine,
Feltrinelli, Milano 1987, p. 34).
Sapete cosa fa ingrassare più di tutto? Sentirsi
e vedersi sempre uguali, come se il nostro
volto fosse una certezza assoluta, come se l’i-
dea che abbiamo di noi stessi fosse perenne.
Ingrassiamo perché ci ostiniamo a tenere in
vita un’idea fissa di noi, di come dobbiamo
essere: insomma le nostre certezze sono il no-
stro peggior nemico, se vogliamo dimagrire.
“Sono così e non posso cambiare, la mia vita
è questa, non ci posso fare niente”: queste
sono le parole che fanno originare stili di
vita opprimenti, abitudinari, sempre uguali,

che uccidono l’anima e aprono le porte al
grasso. Sentite Andrea. «Ho sempre sfogato le
mie tensioni nel cibo. Lavorando in un centro
commerciale la mia pausa pranzo avveniva
esclusivamente nei fast food, quindi con panini,
pizza, patatine e pasta ed in quantità sempre
maggiori. Mi sono ritrovato a mangiare in ma-
niera compulsiva, senza controllo e il senso di
sazietà era dato dal fatto che non ce ne stava
più. Il 17 gennaio 2017, a 52 anni e con una
pancia prominente, sono salito sulla bilancia.
Pesavo 101,2 kg. Mi sono messo a piangere e ho
capito di aver toccato il fondo. Lì mi è scattato
qualcosa dentro e ho deciso che dovevo dare una
svolta alla mia vita. Come fare? Non volevo
ricorrere ai dietologi, l’avevo già fatto in passato
senza successo. Dopo qualche giorno ho trovato
in libreria il suo libro “Solo la mente può bru-
ciare i grassi”, mi sono collegato alla mia im-
magine interiore magra e questa è diventata il
mio obiettivo. Con naturalezza e senza nessuno
sforzo ho incominciato ad alimentarmi con cibi
più salutari, naturali e nelle giuste quantità,
provando appagamento e senso di sazietà. La
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