I
eri mattina di buon’ora sono ondato a ordinare 2000
braccialetti arancioni con la scritta “Io scorto
Liliana”. Fischiettavo. Nel primo pomeriggio ho
raddoppiato la richiesta. Merito dei ventimila euro
raccolti in poco più di 24 ore grazie a oltre 1500
donatori, con cifre anche importanti. Vip e Nip. Uniti
dalla resistenza umana alla parte del Paese che
considera normale insultare, offendere, minacciare,
una ultranovantenne che i fascisti strapparono dalla
scuola e successivamente consegnarono a Hitler. A
qualcuno potranno sembrare cifre modeste. Io penso
sia un piccolo miracolo, quello di “marchiarsi” il polso
per mostrare la propria solidarietà e opporsi al coro
bovino di chi se ne proclama fuori e vorrebbe
trasferirci tutti in una grande Predappio. Dove i
deportati non vanno ricordati perché erano “di parte”.
La parte delle vittime. Presto dovrò fermare la raccolta:
da solo non ce la faccio e martedì, quando arriveranno i
braccialetti, sfrutterò il lavoro minorile dei miei figli
per cominciare a spedirli. Ma se fischiettavo, ieri, è
perché ero felice. C’è ancora qualche ora:
gofundme.com/f/io-scorto-liliana-segre. Intanto, grazie.
di Maurizio Crosetti
Sportineria
L
e ragazze (sabato sera, Rai 3)
intreccia per un’ora e mezza
le storie di donne più o meno
famose.
Finora ha strappato un 6%
di share trovandosi contrapposto
al Canale 5 di Tu si que vales, con la
Giuria degli Addams del Biscione.
Qui l’abbondanza elementare
degli stupori e delle risate
inghiotte da sola il 30% del popolo
che passa a casa il sabato. Per
contro, la risorsa essenziale, anzi
l’unica, di Ragazze sta nei racconti
confidati alla macchina da presa e
restituiti puri e semplici, senza
trovate e con un montaggio che si
sforza di non farsi notare.
Tutte le “ragazze” sono signore
che ne hanno viste molte e che
anziché subire e basta hanno
cercato di estrarre un senso ed un
racconto scandito non solo dagli
eventi eccezionali, nel senso di
incidenti, morti improvvise,
rapimenti o tentativi di stupro (ce
ne sono), ma anche dalla
sensibilità nel cogliere valore e
senso delle esperienze più
correnti, con le quali chiunque si
confronta.
Il pubblico che segue il
programma cresce, a dire di
auditel, insieme con l’età,
l’istruzione e la condizione
sociale. Ovviamente è composto
in larghissima maggioranza dalle
donne, che meglio colgono le
analogie fra le storie in video e
quelle che esse stesse hanno
vissuto. Ecco perché, pensiamo,
ogni spettatrice si ferma in media
per quasi un terzo dell’intera
durata del programma, che non è
affatto poco considerando che
non è una fiction che ti lega con la
trama, ma una successione di
aneddoti e notazioni che si
prestano facilmente all’ascolto
frammentato.
Ad ancorare l’attenzione del
pubblico provvede il largo ricorso
al primo piano di sguardi, gesti
minimi, fronti che s’aggrottano.
Tutti segni che accompagnando le
parole ne estraggono suggestioni
altrimenti inosservate. Così lo
spettatore trova il pane per i
propri occhi e riceve molti segnali
sui quali lavorare. E s’accorcia,
come per magia, la distanza
altrimenti infinita fra le figure che
si muovono nel video e chi gli sta
di fronte, riverso sul divano.
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La vita vera
raccontata
dalle donne
lLa soluzione di ieri
jDal cinema alla tv
Gloria Guida, 63 anni, conduce su
Rai 3 il programma Le ragazze,
storie di vita raccontate da donne
1. Sono parecchi per i pagani.
2 .La testa degli uccelli.
3 .Fanno le papere.
4 .Porre nel posto.
5. Si confrontano nelle
battaglie.
6 .Ottenuto a stento.
7. Matematico e astronomo
del periodo
dell’Illuminismo.
8 .Lago lombardo.
9. Blocca l’arma. 9
10.Lega dell’antichità.
11.Era secondo a Roma.
13.Il nobile della Corte che
guidò l’insurrezione
popolare dei milanesi nel
1042.
14.L’alcool del margarita.
16.Rossi che canta.
20.Si indossa specialmente in
inverno.
22.Il mitico Willer.
23.Il fidanzato di Francesca
Pascale (iniz.).
24.Affinché latino.
di Stefano Balassone
Onda su onda
Sudoku 9 2
1 6 9 5
7 3
6 3 1
4 2 9
8 5 6
8 6
1 6 7 4
2 3
Come si gioca
Completare
il diagramma
in modo che
ciascuna riga,
colonna e
riquadro 3x3
contenga una
sola volta tutti i
numeri da 1 a 9.
Livello: avanzato
1 7 64 8 2 39 5
2 8 36 9 5 14 7
5 4 91 7 3 62 8
9 6 83 1 4 57 2
4 3 28 5 7 91 6
7 5 19 2 6 48 3
6 1 47 3 8 25 9
3 2 75 4 9 86 1
8 9 52 6 1 73 4
1. Un sodalizio come Benji e
Fede.
4 .Una fila di elementi murari
sulle fortificazioni.
9. Gli abiti che fanno i monaci.
12.Persone della Chiesa.
15.L’offesa sistematica.
16.Donne che parlano con la
pancia.
17.Si dice per dubitare.
18.Un insulto contro una
persona di sinistra.
19.Grande fiume dell’Europa
orientale.
21.Una vicenda più che
inquietante.
23.Sketch come quelli di
Vianello e Mondaini.
24.Nespolo in pittura (iniz.).
25.9 Uno sport con i guanti.
26.Pronome.
27.L’ha bianca chi è libero.
Una sola parola, una cosa semplice. La lingua spagnola riesce a dirla con tre
sole lettere. Nel paesaggio dopo l’ennesima battaglia, a Santiago del Cile,
quei tre suoni rintoccano come una campana rotta.
di Gianni Mura
Spassaparola
Fortino:
non molto
forte
“Spaghetti, pollo, insalatina, una tazzina di caffè” è
l’inno (1967) non alla dieta mediterranea ma all’amore
sovrappeso, ai pranzi sentimentali prima dell’apocalisse
calorica: tovaglia bianca, corpi che si toccano, bicchieri
che si urtano. “Lola, ho fatto le follie per te...a Detroit”.
Godeva con Fred l’Italia pre-68: sesso, swing, cacio e
pepe. Oggi crusca, mezze mele, parafarmaci
omeopatici...e green tax sulle follie con Lola.
di Gabriele Romagnoli
La prima cosa bella
di Luca Bottura
#bravimabasta
di Francesco Merlo
Cucù
Martin BERNETTI / AFP
Sole Oggi MinMax Domani
Nuvoloso
Variabile
Coperto
Pioggia
Rovesci
Grandine
Temporali
Nebbia
Neve
Calmo
Moderato
Forte
Molto forte
Calmo
Mosso
Agitato
Vento
Mare
Meteo
Oggi
Realizzazione
Dati
129
134
122
258
136
128
127
204
138
123
434
137
123
159
123
199
382
235
152
227
145
162
141
178
125
129
142
163
152
136
292
141
122
138
124
162
413
226
131
141
Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Cagliari
Campobasso
Catanzaro
Firenze
Genova
L'Aquila
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Potenza
Roma Urbe
Torino
Trento
Trieste
Venezia
15
9
19
14
17
13
15
16
13
12
11
16
19
13
12
16
10
12
15
14
11
2
11
8
12
6
9
10
9
7
6
13
14
6
6
11
3
5
9
8
16
10
18
13
15
11
18
15
14
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11
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17
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16
10
10
15
14
10
1
13
9
13
8
10
10
11
6
4
14
14
7
6
13
2
5
10
10
Domani
di Michele Smargiassi
La coda dell’occhio
di Stefano Bartezzaghi
L
a prima cosa bella di sabato 9 novembre 2019 è
prendere in mano La gioia di scrivere, d i
Wislawa Szymborska (Adelphi) , aprire a caso e
provare la gioia di leggere.
Cruciverba Orizzontali
L’ultima
R
ivoluzione al Napoli. Allenatore, Genny
Savastano. Direttore sportivo, Ciro l’Immortale.
Centravanti: Sangueblù. Relazioni esterne, donna
Patrizia. Ufficio stampa, Chanel. Presidente, Aurelio De
Laurentiis.
Verticali
. Sabato,9 novembre^2019 pagina^47