La Stampa - 06.11.2019

MARIA TERESA

MARTINENGO

OGGI

FABRIZIO ASSANDRI

La grande corsa per un posto fisso in

Comune ha già creato qualche pro-

blema alla macchina organizzativa.

«In considerazione dell'alto nume-

ro di partecipanti, 14.455, alla sele-

zione per 100 posti da istruttore am-

ministrativo (stipendio 20mila euro

l'anno, ndr) - recita una nota di Pa-

lazzo Civico -, la prova preselettiva

sarà effettuata presumibilmente a

gennaio 2020». Tutto rinviato a do-

po Natale, ma quel «presumibilmen-

te» lascia qualche interrogativo sul-

le tempistiche. Anche perché dopo

la prima scrematura ci sarà uno scrit-

to, per i migliori 500, e poi un orale.

I tempi non saranno brevi.

In Comune non si aspettavano un

simile afflusso per quei cento posti a

tempo indeterminato, di cui la metà

riservati in via preferenziale a chi è

già dipendente del Comune, con

una qualifica inferiore. Ieri i 14.455

iscritti attendevano notizie sull'esa-

me. Era prevista la pubblicazione

dell'avviso con data e modalità della

prova, ma ogni aggiornamento è sta-

to rinviato al 16 dicembre. Bisogne-

rà trovare lo spazio adatto, probabil-

mente il PalaAlpitur o il Palazzetto

dello Sport al Ruffini.

I sindacati hanno già iniziato i cor-

si di preparazione, affollatissimi. Ol-

tre a esempi di test di cultura genera-

le, forniscono anche consigli di sor-

ta, come quello di evitare suggeri-

menti. Anche perché «le prove sono

divise in batterie: stesse domande,

ordini diversi». In genere poi si devo-

no lasciare due o tre seggiolini vuoti

tra un candidato e l'altro. E ancora:

«Non aspettatevi che, di tanto in tan-

to, venga detto quanto manca al ter-

mine della prova». Per le assunzioni,

vista la carenza ormai cronica di per-

sonale, è corsa contro il tempo. Il Co-

mune garantisce che 35 nuovi dipen-

denti entreranno in servizio nel

2020, gli altri l’anno dopo. Si avvera-

no le previsioni dei sindacati, secon-

do cui prima di vedere i nuovi assun-

ti rimpolpare le fila dell’anagrafe o

dei servizi sociali, due tra i settori più

in crisi, ci vorrà quasi un anno. —

Quante idee di «casa» esistono? Quante declinazioni di at-

mosfere, sensazioni, interpretazioni? «Casa» è il tema scel-

to dall’Associazione Spontanea Onlus per chiamare a rac-

colta amici vecchi e nuovi su un progetto solidale: scattare

fotografie che, vendute, sosterranno i costi di una o più Re-

sidenzeOz, gli alloggi di CasaOz per l’accoglienza di fami-

glie con bambini in trasferta a Torino per affrontare cure

mediche. Le 130 fotografie arrivate sono state scattate da

persone con esperienze professionali

ed interessi diversi, accomunate dal de-

siderio di aiutare, di costruire per gli al-

tri. Domani sera, dalle 18 alle 23, saran-

no svelate alla Promotrice delle Belle Arti, al Valentino, in

una mostra-evento aperta a tutti (con qualche sorpresa).

Ogni visitatore troverà uno scatto adatto alla propria sensi-

bilità, vista la varietà di declinazioni del tema che la gara

di solidarietà ha stimolato. Venerdì dalle 12 alle 18 la mo-

stra e la vendita continueranno. Con una precisazione: il

100% del ricavato dall’iniziativa di Spontanea andrà a Ca-

saOz, come in passato è andato ai progetti della Scuola Cot-

tolengo e all’Ospedale Sant’Anna. —

Variabilità al mattino presto con locali rovesci, ma tendenza ad ampie

schiarite. Domani nubi in aumento con qualche pioggia tra pomeriggio e

sera.

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DOMANI VENERDÌ

LA STORIA

LEONARDO DI PACO

A informatica

gli stereotipi mettono

in fuga le ragazze

P. 46

le assunzioni in comune

Troppi candidati

Il maxi-concorso

slitta a gennaio

Un’idea di casa

BUONGIORNO

TORINO

Per protesta o per rabbia si è piazzata sui binari della stazione Stura e ha mandato in tilt la linea ferroviaria per Mila-
no bloccando 5 Frecciarossa e 15 regionali. Poi è sparita e fino a ieri notte non è stata identificata. LAI E RAMBALDI – P. 51

Manda in tilt i treni ad alta velocità e poi sparisce nel nulla

RETROSCENA

MASSIMILIANO RAMBALDI

Il basista dei banditi

sapeva tutto

della villa di Marchisio

P. 50

INCHIESTA

MASSIMILIANO PEGGIO

“Di Askatasuna

la regia degli attacchi

al cantiere Tav”

P. 45

TORINO

PLUS^ To+

GIAMPIERO MAGGIO — P. 43

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IL CASO

GIUSEPPE LEGATO

Funzionario di polizia

accusato di corruzione

per i biglietti dei concerti

P. 44

Sessanta arresti, accuse che vanno
dall’associazione di stampo mafioso
al riciclaggio, al traffico internaziona-
le di droga. E’ la maxi-operazione dei
carabinieri a Chivasso, Brandizzo e
Volpiano nei confronti della ’ndran-
gheta. BUCCI E PEGGIO – P. 40.41

Maxi operazione dei carabinieri: sessanta arresti

Con i soldi della droga

all’attacco dell’economia

La nuova sfida dei clan

Da giudici e militari duro colpo alla strategia della ’Ndrangheta torinese

TORINO

E PROVINCIA

REPORTAGE A CHIVASSO, VOLPIANO E SAN GIUSTO CANAVESE

Una vita a fianco delle ’ndrine

“Il problema esiste ma non è Platì”

MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE 2019LASTAMPA 39

TORINO

E PROVINCIA

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