MOTORI- I seggiolini già utilizzati finora possono essere dotati di supporti elettronici che avvisano i genitori quando il bambino è rimasto per
dimenticanza in vettura. 2. Seggiolini ben ancorati ed elettronici per evitare rischi. 3. I nuovi seggiolini hi-tech già in vendita
Dal 7 novembre sono diventati obbligatori i
“dispositivi antiabbandono” per evitare di
dimenticare i bambini in auto. L’Italia è la prima
nazione al mondo a varare una norma specifica.
Bambini dimenticati in auto,
per distrazione o improvvisi
black-out di genitori stressati
dal lavoro. Tragedie purtrop-
po frequenti, che hanno fatto
riflettere anche i legislatori: co-
sì l’Italia è diventata nazione
guida in questa campagna a fa-
vore della sicurezza, anche se
purtroppo l’attuazione im-
provvisa della nuova norma
salva-vita ha causato proteste
e disagi. Perché è mancato il
tempo fisiologico per adeguar-
si e si è scatenata, da un giorno
all’altro, una caccia disperata
all’acquisto dei seggiolini “in-
telligenti”, cioè dotati di tecno-
logie - anche sonore - che avvi-
sano l’automobilista distratto
della pericolosa “dimentican-
za”. Così è allo studio del Go-
verno una proposta normativa
per differire a marzo 2020 l'ap-
plicazione delle sanzioni. Con
la pubblicazione del decreto
ministeriale che ne disciplina
le caratteristiche tecniche sul-
la Gazzetta Ufficiale, il 7 no-
vembre è comunque entrata
in vigore la nuova norma. Dun-
que chiunque trasporti in auto
bambini di età fino a quattro
anni è tenuto ad utilizzare un
dispositivo conforme: un nor-
male seggiolino che integri la
funzione antiabbandono op-
pure un dispositivo elettroni-
co da abbinare ai seggiolini esi-
stenti che ne sono privi, o in al-
ternativa un dispositivo inte-
grato nell’auto, ovvero com-
preso nel fascicolo di omologa-
zione del veicolo.
Il "sistema" deve prevedere
un allarme che si attiva auto-
maticamente in caso di allonta-
namento del conducente dal
veicolo in presenza di un bam-
bino sul dispositivo di ritenu-
ta. Il sistema dovrà dare un se-
gnale di conferma al momen-
to dell'attivazione, mentre
quello di allarme "dovrà esse-
re in grado di attirare l'atten-
zione del conducente tempe-
stivamente attraverso apposi-
ti segnali visivi e acustici o visi-
vi e aptici percepibili all'inter-
no o all'esterno del veicolo".
Sono queste le disposizioni ri-
portate dal decreto.
Non sono invece obbligatori
sistemi di comunicazione per
l'invio di messaggi o chiamate,
anche se previsti da dispositivi
in vendita. E piuttosto efficaci,
nell’era degli smartphone a
tempo pieno. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATISensori per non dimenticare i bambini
I seggiolini intelligenti
ANSA2 31GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE 2019SPECIALELASTAMPA 71T1 PR