Corriere della Sera - 01.11.2019

(C. Jardin) #1


CorrieredellaSeraVenerdì1Novembre
CRONACHE


19


Nelcentroperl’impiegodiPenne,inAbruzzo


condue«tutor»freschivincitoridelconcorso


Perorasilimitano aintervistareidisoccupati:


«Parlareconleimprese?Aspettiamo icorsi»


Unagiornata


danavigator


diAntonioCrispinoeFedericoFubini


Cos’è


●IlRedditodi
cittadinanzaè
unsussidiodi
disoccupazione
einoccupazio-
nepensatoper
aiutareperso-
neefamiglie
chesitrovano
momentanea-
mentein
difficoltà
economica


●IlRedditodi
cittadinanza
italianoè
temporaneoe
vincolatoalla
partecipazione
dichiloricevea
unpercorsodi
reinserimento
lavorativo


●Inbaseal
decretolegge
4/2019chelo
disciplina,il
Redditodi
cittadinanza
vienericono-
sciutoainuclei
familiariin
difficoltàin
possessodi
unaseriedi
requisititrai
qualil’Isee
sottoundeter-
minatovalore,
patrimonio
mobiliaree
immobiliare
limitato,divieto
dipossedere
alcunibeni
eunreddito
familiare
inferiorea
6milaeuro
perunnucleo
compostoda
unsinglee
comunquenon
superiorea
12.600euro
perinuclei
conpiù
componenti


a un lato le finestre sullecolline che digra-
dano luminosamenteversoPescara e
l’Adriatico, dall’altrolapiazza medievale
diPenne e le pendici severissime del Gran
Sasso. In mezzo, in una stanza stretta fra le
finestre, due giovani uomini sbarbati di
fresco in jeans e maglia di lana: Francesco
Gallo, 25 anni, laurea in scienze politiche
con tesi sul pentastellatoreddito di citta-
dinanza e sulreddito d’inclusionerenzia-
no, poi un’esperienza all’ufficio smista-
mento dellePoste; e Diego LaTorre, 40 an-
ni,tesi in psicologia del lavoro, un passato
da manager dicall centercon cento addet-
ti sotto di sé e unreddito da 1.500 euro al
mese, assegni familiari inclusi per i due fi-
glipiccoli. Sonocolleghi. Sono navigator
delcentro per l’impiego diPenne, Abruz-
zo. E non hannotempo da perdere: entro
dicembre devonoconvocare 528 percetto-
ri delreddito di cittadinanza, intervistarli,
profilarli, stipularecon loro«patti per il
lavoro» o, neicasi senza speranza, «tra-
sformarli» (ingergo, mandarli ai servizi
sociali).
Anche stamattina ciascuno dei due na-
vigator haconvocato sei o sette beneficia-
ri.Poiché rischiano di perdere l’assegno se
spariscono, quelli si presentano quasi
sempre. La liturgia ognivolta all’inizio si
somiglia, poi diventa semprepiùvaria
man mano che passano i minuti evengo-
no a galla i drammi personali di ognuno.
Gallo sta già parlandoconunacoppia di
disoccupati di mezza età, lei abruzzese, lui
senegalese, due figlie di dodici e quattor-
dici anni. Più parla, più è chiaro che sono
diversi: luièfabbrodaquando abitavaa
Dakar ma è pronto a tutto pur di lavorare,
leiteme soprattuttoditrovareun posto
che le faccia perdere ilreddito di cittadi-
nanza.
Sono le noveeventisei quando entra
una signora bionda scusandosi del ritardo
a profusione. Era attesa fra quattro minuti,
alle novee mezza. Daniela è partita dal suo
paese incollina due ore fa per esserecerta
di farcela. Chiede solo che non si riporti il
suocognome. Ha 46 anni, ma ha iniziato a
lavorare da sarta a quattordici e a diciotto
era già nella cucina del ristorante di quello
che sarebbe diventatoilsuoexmarito. È
disoccupata dal 2013, quandoèfallita
l’azienda di cuiteneva la cucina.Faremo il
patto per il lavoro, le dice il navigator. «So
come funziona», tagliacorto lei.Vo rrebbe
giustocapire perché il suoreddito di citta-
dinanza è stato tagliato dopo i primi due
mesi,aprileemaggio.Èladomanda che
fanno tuttiiconvocatieinavigator non
sanno rispondere perché gli importi live-
de solo l’Inps,conilquale ilcentroper
l’impiego diPennecondivide un piano in
questopalazzoegli austeri bagni per gli
utenti, ma non le banche dati (il ricalcolo
dovuto al peso di un sussidio precedente,
chissà perché, ha decurtato l’assegno ai di-
soccupati proprio subito dopo le elezioni
europee del 26 maggio).
Sbrigateleformalità, Diego LaTorre
partecon le domande alla signora Daniela:
«Farebbecorsi diformazione?». «Sì, di cu-
cina, mi piace tanto». «Lavorerebbe la do-
menica? A domicilio? Di notte? Su turni? In
part-time?». Daniela farebbe tutto. Giusto
la stagionale no perché l’ultimavolta le
hanno fatto fare dodici ore fino all’alba in
una cucina, a quaranta euro. «E notturno
no, perché poi nontorno acasa. Il lavoro è
questione di bus».

«Igiovanisonorari»
È un classico, da quando Gallo e LaTorre
hanno iniziatoaintervistaredisoccupati
sei mesi dopo aver vinto il posto da navi-
gator. «I giovani sono rari», fa Gallo. La fi-
gura tipica è la madre di mezza età, spesso
single, titolo di studio basso, figlia di agri-
coltori che hanno lasciato unacasa impos-
sibile davendere e impossibile da mante-
nere, esperienza in negozi o bar, figli mi-
norenniocomunque agli studi. Queste
donne sono in trappola.Poiché non lavo-
rano, non possono permettersi un’autoe
poiché non hanno l’auto non possono la-
vorare dovenon arriva il bus.Poiché non
sono giovani, non possonocompeterecon

le ragazze e più iltempo passa dall’ultimo
giorno in cui lavorarono, più diventano
inoccupabili. Alla fine l’indicediprofila-
zione di Daniela escealtissimo nello
schermo delcomputer, non appena que-
stosisblocca(MimmoParisi,regista del
progettonavigator percontodei5stelle,
parla di «machine learning»e«artificial
intelligence», ma qui il software è di undi-
ci anni fa e a gennaio Microsoft smette di
supportarlo).Unindicealtosignificache
Daniela èconsiderata difficile dacolloca-
re, ma Diego LaTorre ricorre a quella che
un po’ è una bugiacaritatevole: «C’è un as-
segno che lei porta in dote—dicealla
donna, che in faccia ha già un sorriso ama-
ro—. L’agenzia pubblicaoprivata che le
trova uncontratto di almeno sei mesi, avrà
come premio un assegno di ricollocazione
fra i mille e i cinquemila euro: tanto più al-
tose il suo indice di profilazione sale».

Lepartiinattuatedellariforma
Larealtà è piùcomplicata. E non solo per-
ché per ilcentro per l’impiego l’incentivo a
darsi da fare è pari azero: l’eventuale pre-
mio non spetterebbe né all’addettoche
trova lavoro al disoccupato, né al suo uffi-
cio.Vaallaregione, nelcalderone del bi-
lancio. Così i navigator cercano direstare
calmi, precisi, meticolosi, rassicuranticon
i disoccupati. Ma il sistema delle politiche
attive, visto qui daPenne, sembra la quinta
di unwestern dovedietro alla facciata del
saloonc’è poco o nulla. I pilastri del «patto
il lavoro» che quasi tutti firmano sarebbe-
roinfatti cinque, ma solo unoèinpiedi:
l’azienda che assume il disoccupatoin
modo permanente può usare il suoreddi-
todi cittadinanza, fino a esaurimento, per
versare icontributi (ma pochi lo sanno); il
premio in denaroall’agenzia che trovail
posto è bloccatoperché, incredibilmente,
mancaildecretoattuativo;i«progetti di
utilitàcollettiva», nuovi lavori socialmen-

te utili da affidare ai percettori delreddito,
non partono perché il decreto ad hoc è ap-
pena statovarato e mancano i piani deico-
muni;iprogetti pubblici diformazione
per i disoccupati sono quasi solo sullacar-
ta,per ora;einavigatorcome GalloeLa
Torre non solo non stanno parlandocon le
imprese percomprendere le loro esigenze
e intermediare fra loro e i disoccupati; non
sannoneanchecome si fa:icorsi ad hoc
per loronon sono iniziati.Per ora i duere-
stano chiusi in ufficio e intervistano, inter-
vistano, intervistano.

Ildestinodegliinoccupabili
Molti navigator sottosottosono nervosi
per questo: nel lorocontratto di «collabo-
razione»con l’Agenzia per le politiche at-
tivedel governo (Anpal Servizi)èscritto
che entro fine incarico, fra 18 mesi, devo-
no aver segnalato almeno un’«offertacon-
grua»aogni disoccupato. Altrimenti ri-
schiano sanzioni, benché anche quelle per
orarestino imprecisate. Maèsoprattutto
qualcos’altro che lascia perplesso France-
sco Gallo: da AnpalPescara si raccomanda
di far firmare «patti per il lavoro» invece di
«trasformare», cioè mandare ai servizi so-
ciali, i tanti senza lavoro da oltre due anni
giudicati ormai inoccupabili. Si vuole evi-
tare che icomuni poi li rimandino aicen-
tri per l’impiego, in un eterno rimpallo fra
burocrazie. «La norma dice che dopo due
anni questepersone hanno bisogno di
servizi sociali.Unminimo diformazione
giuridica l’ho avuta e so che la legge non
andrebbe ignorata», nota Francesco Gallo.
Daniela intanto,tornata acasa dalcollo-
quio, ha altro a cui pensare. Il navigator La
Torrelehadettodiiscriversi al sitodi
Anpal, l’agenzia per il lavoro, «maèun
macello» dicelei. Complicatissimo. «Mi
sono potuta iscriveresoloametà. Spero
veramente che la mia vitacambi».
©RIPRODUZIONERISERVATA

D



Laparola


NAVIGATOR


È la nuovafigura professionale
introdotta nel decreto delReddito di
cittadinanza 2019, per aiutare i cittadi-
ni a trovare un lavoro. Il navigator è un
tutor che ha ilcompito di seguire il
disoccupato dalla presa incarico nei
Centri per l’impiego fino all’assunzio-
ne. Lo stipendio dei navigator è di
27.338,76 euro lordi annui e prevede
un bonus mensile fino a 300 euro lor-
di, per spese di viaggio, vitto e alloggio

I navigator in Italia


Corriere della Sera


Distribuzione
per regione

Valle d’ Aosta


Lombardia


Friuli-Venezia Giulia


Veneto


Emilia-Romagna


Marche


Abruzzo


Piemonte


Liguria


Toscana


Umbria


Lazio


Campania


Sicilia


Sardegna


Calabria


Basilicata
Puglia

Molise


54


31


170


471


165


46


273


66


329


55


13


176


248
121

429


152


33


6
142

2.
i vincitori
del concorso

TOTALE


53.
i candidati

19.
i partecipanti che si
sono presentati

QUANTO
GUADAGNANO

netti senza
tredicesima
e senza Tfr

(contratto
da luglio 2019
ad aprile 2021)

1.800€


Fonte: Osservatorio sul Reddito di cittadinanza


IL REDDITO DI CITTADINANZA


domande pervenute all’Inps


1.522.


982.
accolte

125.
in lavorazione

414.
respinte o
cancellate

Da dove arrivano le domande














Sud
e Isole

Nord


Centro
16,4%

27,9%


55,7%


38.
sono decaduti dal diritto

825.
riguardano nuclei percettori
del Reddito di cittadinanza
(2.150.698 persone)

117.
nuclei percettori diPensione
di cittadinanza (134.
persone)

Analisi domande accolte
982.158 nuclei

SuCorriereTv
Guardala
videoinchiesta
sui«navigator»
suCorriereTv
all’interno
delnostrosito
Internet
http://www.corriere.it


L’IN


CHIE


STA


25anniFrancescoGallo,laureatoinScienzepolitiche


AlcomputerOffertedilavorosulpcdiunnavigator

Free download pdf