Corriere della Sera - 01.11.2019

(C. Jardin) #1


Corriere della SeraVenerdì1Novembre2019
SPORT


41


Basket


MilanoinEuropasfida


ilBarçaimbattuto


evuoleilprimoposto


DatemereMirotic


l’arma dellarobustezza difensiva. Sono attese
12mila persone: «Dall’energia delForum
dobbiamo trarreforza per essere intensi per 40
minuti — annuncia il play SergioRodriguez(foto)
—, sapendo che loro hanno talento e stazza». Lo
spauracchio principale è Nikola Mirotic che ha
scelto di lasciare l’Nba per diventare il giocatore più
pagato inEuropa (5 milioni di euro l’anno).
MicheleGazzetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il poker di vittorieconsecutive permette all’Olimpia
di guardare dritto negli occhi il Barcellona, unica
imbattuta dopo 5 turni diEurolega. Nessun timore
o timidezza, serve spavalderia. E sin dal primo
quarto, perché una partenza infolle, come aRoma
e Berlino, potrebbe esserefatale. Nella passata
stagione Milano si trovò nella stessa identica
posizione. Dopo un inizio 4-1, non superò il crash
test contro lacapolista sprecando un +13 (il Cska
vinse alForum 85-90) ma questa squadra ha

L’alba dellaFormula 1 ame-
ricana non potevachecomin-
ciareinTexas. Ieri ad Austin
sono state presentate lerego-
le per il 2021, una svolta an-
nunciata datempo. Ritardata
piùvolte dai mal di pancia dei
teamefinalmenteapprovata
nell’ultimo giorno utilecon il
votounanime del Consiglio
Mondiale del motorsport e la
benedizione dellaFerrari.
Mercedes eRed Bull sperava-
no che il Cavallino bloccasse
tuttoesercitando il dirittodi
veto, ma non è successo.Per-
ché il piano passasse sono
stati necessari l’azione diplo-
maticadel presidentedella
FiaJeanTodt, una serie di mo-
difiche al progettooriginale
(la riduzione di numerose
parti standard sulle monopo-
sto, richiesta da Maranello) e,
pare, riconoscimenti econo-
miciepolitici allaFerrari in
qualità di socio storico. Le di-
scussioni su governanceeri-
partizione dei premi sono in
fase avanzata di definizione.
La riformaèambiziosa e
toccatutti gli aspetti:tecnici,
sportiviefinanziari. «Abbia-
mo rispettato il dna di questo


le corse siano emozionanti al-
trimenti sai che noia.
L’altrorischioèlegatoalla
semplificazione aerodinami-
ca:NicholasTombazis, dele-
gatotecnico della Fia, ha rive-
lato che le nuovemonoposto
saranno fino a 3,5’’ a giropiù
lentedelle attuali. Sitornerà
alle prestazioni del 2016, ma
secondo simulazioni interne
di alcuniteam ilcalo potrebbe
essere anche maggiore acau-
sa del pesoextra (da 743 a 768
kg) determinato da ruote più
grandi (18 pollici), da inedite
misuredisicurezzaedaac-
corgimenti sui motori, chere-
stano i V6 turbo ibridi. «Quei
numeri non sonofondamen-
tali per lo spettacolo, mentre
contano di più i duelli ravvici-
nati, poter lottare per i sorpas-
si senzarovinare le gomme».
Perl’ingegneregreco exFer-
rari, attraverso l’«effettosuo-
lo» e ali menocomplesse chi
è in lotta per superare perderà
soltanto il 6% delcarico aero-
dinamicorispettoal50% di
ora. Solo nel 2021 sapremo se
è vera rivoluzione.
DanieleSparisci
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Effettosuolo
Le monoposto
2021 sono
pensate per
effettuare
duelli
ravvicinati
senza rovinare
le gomme in
scia

Rugby mondiale
IlSudafricadiKolisi

insegueun’altrameta


controilfuroreinglese


Dodiciannidopo,larivincitadellafinalediParigi


Niente maglie nere e niente
haka. Il rugbytorna al 2007,
quandoaParigi Inghilterra e
Sudafrica si giocarono la Cop-
pa prima di lasciarespazio
agli All Blacks. Vinserogli
Springboks, anche se gli in-
glesi ancora si lamentano per
una meta annullata a Cueto, e
duesuperstiti di quella notte
diferoci corpoacorpoedi
calci precisieavvelenati sa-
ranno incampo anche doma-
niaYokohama: Francois
Steyn, che era un ragazzino e
domanicomincerà in panchi-
na,eEddieJones, assistente
allenatore del Sudafrica e oggi
condottiero dell’Inghilterra.
Sono l’unicolegame rima-
sto perché per arrivare in fina-
le dopo tanti anni Inghilterra
eSudafricanon hanno per-
corsorettilinei, ma hanno ri-
schiatodiperdersi.Jones ha
presoibianchi dopo la peg-
gior figuraccia di sempre: eli-
minati al primo turno nel
Mondiale dicasa, 4 anni fa. Da
allora ha ricostruito pezzo per
pezzo, ha vinto, perso, fatto
imbestialireiclub della Pre-
miereimpazzireigiocatori,
ma in Giappone è arrivatocon
gli uomini giusti al posto giu-
sto e sabato scorso ha giocato
la partita perfetta in semifina-
le,contro la Nuova Zelanda.
Il Sudafricahaaddirittura

le esigenze delcampo e quelle
della politica (il 74% dei suda-
fricani si è dichiaratocontra-
rio alle quote nere) ha blocca-
to la caduta, richiamato i gio-
catori emigrati in Francia e in
Inghilterra, scelto il primoca-
pitano nero, SiyaKolisi,eri-
datoforzaeorgoglio agli
Springboks.
Non sarà, quella di domani,
una finale per esteti. Inghil-
terraeSudafricahannoimi-

gliori avanti e le migliori dife-
se del mondo, la logicapro-
nostica 80 minuti molto simi-
li aquelli diParigi. Scontri
durissimi, giocotatticoeri-
sultato in bilico.Per gli inglesi
la secondacoppa, dopo quella
del 2003, sarebbe una splen-
didafesta, per di più nell’anno
del primo titolo mondiale nel
cricket.PerilSudafrica, che
insegue laterza, sarebbe di
più perché il rugby non è solo
uno sportaJohannesburg e
dintorni dopo quello che suc-
cesse nel 1995, quando i Man-
dela boys abbatterono i

Blacks diJonah Lomu.
«Non stiamo vivendo un
momentofelice, evedereKo-
lisi alzarelaCoppa potrebbe
avereeffetti miracolosi nel
nostroPaese» spiegaJoel
Stransky, autoredei 15 punti
che servirono per piegarela
NuovaZelanda 24 anni fa.
Stransky, figlio di ebrei di ori-
gine polacca,una stagione a
L’Aquila all’inizio dei 90, non
ha mai dimenticato il messag-
gio di Mandela (sul set di In-
victus disse a Clint Eastwood:
«Parlatepiù di luiemeno di
rugby») e ammiraKolisi, ilca-
pitanovenuto dallatownship
che da ragazzo giocavacon un
mattone e la finale del 2007 la
vide in un bar («Perché non
avevo la tv»). «Un gran gioca-
toreeungrande leader —
spiega —: sarebbe magnifico
se ci guidasse alla vittoria».
Una bellissima storia che pia-
cerebbe a tutti. Inglesi ed Ed-
dieJones esclusi.
DomenicoCalcagno
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Terzo posto
Gli All Blacks grandi
delusi affrontano
oggi il Galles nella sfida
per il terzo posto

sport adeguandolo aicambia-
menti del mondo peroffrire
uno spettacolo ancora più
grande: gare più equilibrate e
duelli ravvicinati e imprevedi-
bili» ha dettoChase Carey
presidente della F1.Todt parla
di «traguardo raggiunto dopo
due anni di ricerca, sviluppo e
confronti». Belle parole, ma
checosa cambierà?
Inuovi padroni di Liberty
vogliono spezzare dominico-

me quello della Mercedes
(Lewis Hamilton domenica
può vincere il sesto titolo, gli
bastano 4 punti) attraverso la
semplificazionetecnica e l’ab-
battimentodei costi:èstato
introdottountettoalle spese
di 175 milioniconsanzioni
per chi sfora mutuate dal fair-
play finanziariocalcistico. Dal
budget-cap sono esclusi gli
stipendi di piloti etop mana-
ger, e altrevoci di marketing.

Con questa misura si vuole
renderepiù sostenibile uno
sport dove le squadre diverti-
ce spendono quasi mezzo mi-
liardo a stagione e attirarne di
nuove. Tagliati anche i giorni
deiweek-end di gara, si ini-
zierà alvenerdì perconsentire
al calendario di crescerefino
a 25 tappe, dalle 21 di adesso.
Una sfida diresistenza, servi-
ranno doppie équipe di mec-
canici, sperando che davvero

1


meta a testa
segnata nelle
semifinali
da Sudafrica
e Inghilterra


936


chili
il peso della
mischia del
Sudafrica, 912
quella inglese


3


finali di Jones
con l’Australia,
con il Sudafrica
e domani con
l’Inghilterra


LeaderOwen Farrell, 28 anni, capitano dell’Inghilterra e Siya Kolisi, 28, la guida del Sudafrica(Getty Images)


LanuovaF1: menovelocità,piùsorpassi


Approvateleregole2021:tornal’effettosuoloearrivailfairplayfinanziario.Carey:«Duellispettacolari»


Oggi
finale3°posto
NUOVA ZELANDA
GALLES
(ore10Raidue)
Domani
finale
INGHILTERRA
SUDAFRICA
(ore10Raidue)
Nelle semifinali,
l’Inghilterra
ha battuto 19-7
la NuovaZelanda,
il Sudafrica
ha superato
il Galles 19-16
Albod’oro
CoppadelMondo
2015
NUOVA ZELANDA
2011
NUOVA ZELANDA
2007
SUDAFRICA
2003
INGHILTERRA
1999
AUSTRALIA
1995
SUDAFRICA
1991
AUSTRALIA
1987
NUOVA ZELANDA

Lenuoveregole
Fia e Liberty
hanno presentato
adAustin le
regoletecniche,
economiche e
sportive per il


  1. Le
    monoposto
    saranno più lente,
    ma i piloti
    avranno
    più possibilità
    di sorpassare.
    Aumenterà
    lo spettacolo
    in pista e si
    ridurranno icosti
    con il budgetcap
    a 175 milioni di
    dollari. Ruote da
    18 pollici e il peso
    delle vetture
    sale a 768 kg.
    I motorirestano
    i V6 turbo ibridi
    GpStatiUniti
    Circuito diAustin,
    Texas (5.513 m)
    Cosìoggi
    ore17
    prove libere 1
    ore21
    prove libere 2
    Direttatv
    SkySportF1


di un indaba, una riunione
deicapi (del rugby): tutti at-
tornoauntavolo pertentare
di metterci una pezza. Gli
Springboks passarono però
attraverso ulteriori umiliazio-
ni, fino allo 0-57contro gli All
Blacks nel settembre2017, il
capolinea di Coetzee.
Al postodell’allenatoredei
disastri, eccoRassie Erasmus,
ottimotecnico e uomo intelli-
gente che destreggiandosi tra

rischiatodiusciredall’aristo-
crazia del rugby. Semifinali-
sta all’ultimacoppa,èdiven-
tatoostaggio della politica:
quotenere, nomine dettate
dal governo, fuga all’estero
deicampioni bianchi e il pri-
mo allenatorecolored, Alli-
ster Coetzee. Il punto più bas-
so a Firenze, nell’ottobre 2016,
quando perseconl’Italia.
Quella sconfitta portòalla
convocazione a Città del Capo

Eurolega 6ªgiornata
ieri:StellaRossa-Khimki90-78,Panathinaikos-Efes86-70;
oggi,ore18:Zenit-Cska;ore18.45:Fenerbahçe-Zalgiris;
ore19:Valencia-Villeurbanne;ore20:AX Milano-Barcellona;
ore20.30:Olympiacos-Maccabi;ore21:Baskonia-Bayern,
Real Madrid-Alba Berlino
Classifica: Barcellona5v-0p; Cska e AX Milano4-1; Khimki ed
Efes4-2; Bayern, Maccabi e Villeurbanne3-2;Panathinaikos
3-3; Baskonia,Zalgiris, Olympiacos, Real Madrid eZenit2-3;
StellaRossa2-4; Alba eFenerbahçe1-4;Valencia0-5
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