la Repubblica - 01.11.2019

(Michael S) #1
di Valeria Rusconi

lucca — Tutti dicono che sarà il nuo-
vo Trono di spade. Da mesi, le voci si
rincorrono sui social degli appassio-
nati e anticipano futuro e fortune di
The Witcher, la nuova attesissima –
per una volta il termine è calzante –
serie tv Netflix che sarà disponibile
sulla piattaforma dal 20 dicembre.
Per ora in realtà, sono stati diffusi
solo due trailer, uno dei quali mo-
strato in anteprima mondiale su
uno schermo tutto italiano: a Lucca
Comics & Games. Le due protagoni-
ste Anya Chalotra, 23enne britanni-
ca figlia di discendenti indiani – la
maga Yennefer of Vengerberg – e
Freya Allan, nata 18 anni fa nell’Ox-
fordshire – la principessa Cirilla (Ci-
ri) Fiona Elen Riannon – sembrano
già a proprio agio. Anche se, nel pri-
mo grande set della loro carriera,
hanno dovuto recitare accanto a un
attore navigato come Henry Cavill,
il Superman di Zack Snyder, che
questa volta è il sicario di mostri Ge-
ralt di Rivia. L’autrice della serie
Lauren Schmidt Hissrich sorride
ma abbozza: «Certamente speria-
mo in un successo come quello di
Trono di spade ma ci teniamo a riba-
dire che questa serie ha le sue unici-
tà. Quando abbiamo cominciato a la-
vorare non abbiamo pensato, né ci
è stato detto, di replicare la formula
dello show tratto dai libri di George
R. R. Martin». The Witcher, tratta da
un’altra saga campione d’incassi,
quella in otto volumi del polacco
Andrzej Sapkowski, dai quali è sta-
to sviluppato anche un videogame
di successo, si concentra però su po-
chi personaggi. Un modo per inda-
gare l’animo umano e le sue con-
traddizioni: «È decisamente una se-
rie per adulti: mio figlio, che ha 8 an-
ni, mi ha implorato di vederla. La ri-
sposta? Sempre no! La violenza è
cruda ma funzionale: in un momen-
to sospeso tra la vita e la morte devi
scegliere. Non abbiamo inserito dei
combattimenti a casaccio, o corpi
di persone tagliati a metà tanto per
fare. Nessuno, oggi, ha più bisogno
di essere scioccato con questi strata-
gemmi. La violenza serve solo per
portare il personaggio in una situa-
zione diversa. Come il sesso. Quan-
do c’è una scena di sesso tra due per-
sonaggi, io preferisco chiamarlo
amore. Nulla è gratuito e tutto è fun-
zionale a far capire chi sono i prota-
gonisti e dove stanno andando. È
certamente una serie attuale: la po-
litica mondiale è presente nei temi
della storia, dove creature non uma-
ne sono esiliate ai margini della so-
cietà. The Witcher è una metafora
ma non vogliamo dare risposte. Spe-

riamo, però, che una volta finito lo
spettacolo ci si faccia una doman-
da: “Come sarebbe ritrovarmi nei lo-
ro panni, cosa avrei fatto io al loro
posto?”. Abbiamo voluto porre del-
le domande lasciando a chi guarda
il compito di rispondere». Geralt, a
sua volta, vive un’esistenza tormen-
tata, piena di conflitti profondi: «A
volte è buono e a volte è cattivo»,
spiega Schmidt, «anche se cerca co-
stantemente, con tutte le sue forze,
di fare la scelta giusta. Ma chi può di-

re, in certi casi, cosa è giusto e cosa
sbagliato? A tutti i personaggi è sta-
ta data questa connotazione».
Due donne e un uomo, orfani,
quasi reietti, alla ricerca del loro po-
sto in un mondo ostile. Una serie sul
potere delle donne? «Yennefer, la
maga, compare all’età di 14 anni ed
esploreremo la sua vita fino ai 77»,
dice Anya Chalotra, «è testarda e,
come me, senza paura. Fiera del suo
corpo, delle sue deformità, con una
grande personalità. In questo, è un

esempio». «Ciri invece», interviene
Freya, «è sempre stata protetta dal-
le brutture del mondo esterno ma è
curiosa e fa troppe domande. Una
cosa che, a molte donne, non viene
perdonato. In questo mi rivedo in
lei: la sfida è stata mostrarla in que-
sto percorso di scoperta verso la
consapevolezza di sé». «La prima
volta che ho incontrato Andrzej gli
ho proprio chiesto del ruolo delle
donne nei suoi libri», dice la show-
runner, «ero molto sorpresa del fat-
to che fossero dei personaggi così
determinati. Mi spiegò quale fosse
stato, per anni, il ruolo delle donne
in Polonia. Relegate. Gli uomini era-
no quelli che usavano le armi, le mo-
gli stavano in casa, ai fornelli. Fino a
quando non cominciarono a inven-
tarsi delle piccole attività commer-
ciali, emancipandosi, dimostrando
che la loro vita non era solo occupar-
si della propria famiglia ma anche
far parte della società in modo più
attivo. E questo, si è riflesso nei per-
sonaggi femminili di The Witcher».
Alla fine del casting, i primi con
cui si sono confrontate Anya a
Freya sono stati papà e mamma: «Ci
sono volute 24 ore prima che mi di-
cessero che ero stata scelta. In quel-
le 24 ore ho fatto impazzire mia
mamma, portandola in giro a cam-
minare furiosamente e raccontan-
dole tutti i dettagli», dice Freya Al-
lan. «Io ho visto mio padre in lacri-
me. Mi ha abbracciata e abbiamo
pianto insieme», aggiunge Anya
Chalotra. Le aspettative su The Wit-
cher sono talmente alte che, per
paura di spoiler, sono state realizza-
te scene false per fare i casting.
«Due delle mie scene preferite gira-
te sono proprio quelle fittizie e una
è certamente quella di Anya», dice
l’autrice. «Davvero?», esclama l’at-
trice. «Non riesco a crederci! Ricor-
do che solo al terzo casting ho in-
contrato Lauren Schmidt. Nella sce-
na c’erano una mela e un calderone.
E io, Yennefer, gli giravo attorno...».
Come un vera incantatrice, pronta
a stregare il pubblico.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

f


In arrivo


il 20 dicembre


su Netflix


la nuova saga fantasy


tratta dai libri dello


scrittore polacco


Andrzej Sapkowski


Spettacoli

a lucca comics l’autrice e le attrici della serie

Ecco “The Witcher”


il nuovo Trono


Ma il potere è donna


g


È una serie per adulti


La violenza è cruda


ma funzionale


Nessuno ha bisogno


di essere scioccato


con questi


stratagemmi


Lauren Schmidt Hissrich
showrunner

La magaYennefer


è testarda e fiera


del proprio corpo


e delle proprie


deformità


e in questo


è un esempio


Anya Chalotra
attrice

kProtagonista Henry Cavill interpreta Geralt di Rivia


iIn streaming
Anya Chalotra
e Isobel Laidler
in The Witcher,
dal 20 dicembre
su Netflix

KATALIN VERMES

pagina. 42 Venerdì,1 novembre 2019

Free download pdf