la Repubblica - 12.11.2019

Fondatore Eugenio Scalfari Direttore Carlo Verdelli

Nazismo quotidiano

Gli stranieri

schedati

in nome dell’odio

L’analisi

Tre vizi capitali

all’origine

di una condanna

Il processo Stato-mafia

Berlusconi non depone per Dell’Utri

Quelle misteriose donazioni all’amico

Il premier chiede al governo progetti per il dopo Ilva: “Lavoro, digitale: tocca a noi avviare la riconversione ambientale”

ArcelorMittal a un passo dall’addio: in alternativa vuole uno stabilimento dimezzato. Si va verso uno scontro in tribunale

Una manovra, mille emendamenti. Arriva il bonus per le nuove tv

Salute

di Alessandro Penati

kIn azione Un’esercitazione delle forze speciali

LA LETTERA DI CONTE

Cari ministri, tutti per Taranto

di Gianluca Di Feo

M

i chiamo Marco, ho

trent’anni, sono il soldato di

una guerra invisibile. I nemici li

posso descrivere uno per uno, li

conosco alla perfezione da tutta la

vita. Sai quando ti dicono: ma come,

hai trent’anni e non hai ancora...

●alle pagine 30 e 31

con un servizio di Simonetta Fiori

Migliaia sotto la pioggia

La grande Milano

al binario 21

per Liliana Segre

di Zita Dazzi

●a pagina 13

N

el 2006 aveva festeggiato

l’addio al celibato

indossando una divisa nazista, ma

naturalmente poi si è giustificato:

«Era solo una goliardata». Nel

frattempo Galeazzo Bignami ha

fatto carriera, eletto alla Camera

nel partito di Giorgia Meloni.

●a pagina 13

di Gad Lerner

I

l caso Ilva è un esempio di tre
ostacoli allo sviluppo
economico dell’Italia: mancanza
di certezza del diritto e delle
regole; troppe quantità di risorse
(lavoro e capitale) investite
in settori in declino irreversibile;
e la generale richiesta
di un maggiore intervento
pubblico nell’economia,
pur senza risorse e soprattutto
strategie o obiettivi chiari.
I problemi di oggi hanno origine
negli anni ’60 con la decisione
dello Stato di insediare a Taranto
un grande impianto siderurgico
integrato (dal minerale
al laminato d’acciaio).
●continua a pagina 27

La generazione strappata

La battaglia

invisibile

dei trentenni

L’isis rivendica l’attentato

Forze speciali

segreto di Stato

Al processo d’appello sulla “tratta-

tiva Stato-mafia”, a Palermo, Silvio

Berlusconi si avvale della facoltà

di non rispondere e non testimo-

nia a favore dell’amico di sempre

Marcello Dell’Utri, condannato in

primo grado a 12 anni di carcere.

di Salvo Palazzolo ●a pagina 11

Il premier Giuseppe Conte scrive

ai ministri: presentate idee per ri-

lanciare Taranto. ArcelorMittal

verso l’addio definitivo dall’Ilva.

Intanto, parte la carica di mille

emendamenti al decreto fiscale. E

arriva il bonus per cambiare la tv.

di Cuzzocrea, De Marchis

Foschini, Patucchi, Petrini

e Vitali ●alle pagine 2, 3, 4 e 32

N

on chiedere, non dire» è la formula con cui i militari

Usa gestiscono le situazioni più imbarazzanti. La

stessa seguita in Italia da governo, Parlamento e generali

di fronte alle operazioni delle forze speciali: tutto segreto.

●a pagina 7

di Ansaldo, Calandri, Del Re e Tonacci ●alle pagine 6 e 8

MASSIMO SESTINI/MARINA MILITARE

Altan

con

di Concita De Gregorio

Massimo Recalcati

Le nuove

melanconie

Destini del desiderio

nel tempo ipermoderno

Oggia 1,

Martedì

12 novembre 2019

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NZ