la Repubblica - 16.10.2019

(coco) #1

A


l momento di andare in stampa il duello tra
Renzi e Salvini è ancora in corso su temi
importanti come “specchio riflesso” e “c’hai creduto
faccia di velluto”, quindi tocca occuparsi di altri due
esponenti del centrodestra. La prima è Giorgia
Meloni che ieri, ritwittando un post di Rita Dalla
Chiesa contro Chef Rubio (sic), se l’è presa con
l’antimilitarismo di quest’ultimo. Dato che in
italiano il militarismo è la distorsione della
democrazia ad opera delle forze armate, i casi sono
due: o la Meloni non sapeva quel che diceva, o lo
sapeva perfettamente e c’è da preoccuparsi. Il
leghista Antonio Machestaiaddì Rinaldi ha invece
magnificato via social il “limoncello offerto gratis da
Alitalia” sulla tratta Roma-Bruxelles, subito
sommerso da un turbinio di pernacchie pari a otto
voli in decollo. Anche qui, due i casi: o Rinaldi volava
in business, grazie ai 19.000 euro che incassa ogni
mese per dire che vuole uscire dall’euro, o Alitalia
offre superalcolici in economy e si capisce perché
perde 700.000 euro al giorno. Dal pianeta
sovranista è tutto, linea allo studio.

di Maurizio Crosetti

Sportineria


T


he Walking Dead, il morto
che cammina, è tornata con
la sua decima stagione su Fox al
canale 115 e on demand su Sky. Il
racconto è chiaro, efficace e
metaforico. Chiaro è
l’antagonismo fra i sopravvissuti e
i morti semoventi che cercano
senza posa di azzannare i primi
per ridurli come loro. È vero, va
anche detto, che nello scontro in
genere ci rimettono gli zombie
che vagano un po’ a tentoni
sicché, a scamparla, basta farsi
sotto, assestargli un colpo e
sfondargli il cranio. Salvo che
siano “in mandria” perché allora
conviene darsela a gambe in
quanto ad affrontarli non ne
faresti fuori mai abbastanza.
Efficace è la suspense che non va
per il sottile e semplicemente

scatta perché i mostri lo sai che
possano spuntare da qualunque
anfratto, boschetto, relitto di
vettura abbandonato. Così
sopporti le pause delle
chiacchiere — post apocalittiche,
affettive ed esistenziali — giacché
ti rassicura la certezza che al
momento della noia arriverà
l’ennesimo zombie a tagliar corto.
L’elemento metaforico risiede
nelle orde di “diversi” detti
zombie. A quali nostre, specifiche
paure corrispondono? Evocano
terrori individuali o collettivi?
Mentre eravamo presi a
domandarcelo ci siamo di colpo
ricordati della Gotham City di
Joker, dove gli ottimati
(sintetizzati nei genitori del
futuro Batman) rappresentano i
perbenisti che in ogni tempo e

luogo si inalberano appioppando
agli altri, sotto vari epiteti, il
carattere del clown. Ma a Gotham
cominciano i dolori quando i
reietti la maschera del clown la
indossano davvero, celano
l’espressione e divengono simili, e
altrettanto pericolosi, dei
suddetti morti che camminano.
Tanto è bastato per chiarirci che
gli zombie della serie tv
testimoniano le minacce sociali
da cui ci sentiamo circondati. Ed
ecco spiegato perché, se nella
serie gli sfondano la testa, non
sentiamo la pietà, ma il sollievo.
Ognuno poi decida per se stesso
se gli zombie suoi sono i vicini, i
parenti, i colleghi, oppure quelli
portati dai gommoni.
[email protected]
©RIPRODUZIONE RISERVATA

Le nostre paure


hanno la faccia


da zombie


lLa soluzione di ieri


jMorti viventi
La serie The Walking Dead, giunta
alla decima stagione, va in onda
su Fox e on demand su Sky

1.La promozione di un
marchio.
2.Le lettere della Lollo.
3.Il settore dei formaggi.
4.Si dice che si è perso quello
di qualcosa che non si trova
più.
5.Un animale berlusconiano.
6.Minimi gesti comunicativi.
7.Hanno grandi corna
palmate.
8.Fiammmeggiato a tavola.
9.Lo storico radiocronista
Ameri (iniz.).
11.L’autore di Spoon River.
12.La capitale della Georgia.
13.Una testata del servizio
pubblico.
16.Un tragico personaggio
della mitologia.
18.Il Warburg dell’arte.
23.Data Access Object.
25.Il Soldini che naviga (iniz.).
27.Fu battuta da Trump (iniz.).

di Stefano Balassone

Onda su onda


Sudoku 9 2 6 5 3


1 8
6 3 8 5 7
9 6 7 1

9 2
8 4 3 9
7 5 1 4 2
7 9
3 5 8 6 7

Come si gioca
Completare
il diagramma
in modo che
ciascuna riga,
colonna e
riquadro 3x3
contenga una
sola volta tutti i
numeri da 1 a 9.
Livello: medio

8 9 13 4 2 65 7
4 3 75 1 6 92 8
6 2 59 7 8 41 3
9 1 87 2 5 34 6
2 4 68 9 3 17 5
7 5 34 6 1 28 9
1 6 92 8 7 53 4
3 8 41 5 9 76 2
5 7 26 3 4 89 1

1.Così era dipinto Modugno.
3.Una targa calabrese.
6.Un locale francese.
10.Targa di Rovigo.
11.Il Presidente.
14.L’11 orizzontale vi viene
ricevuto.
15.Il celebre Manfredi (iniz.).
17.Un quarto musicale.
19.Emozionanti velivoli da
diporto.
20.La giornalista Berlinguer
(iniz.).
21.Nel nido.
22.Donne da epopea.
23.Doris attrice e cantante.
24.Toni dell’estremismo.
26.“E allora?” detto da Miles
Davis.
28.Né solidi né liquidi.
29.Un colpo per il giornalismo.

Lo sport è forza, eleganza, equilibrio, armonia. E no, non sto parlando solo
delle farfalle della ginnastica, parlo anche di lui, Thomas Du Toit, pilone
della nazionale sudafricana di rugby.

di Gianni Mura

Spassaparola


Alalà:


avvistamento


di un pennuto


“È uno di noi” hanno detto De Mita, Mancino, Mastella,
Rotondi e Bianco accogliendo Conte tra i dc. “Giuseppe,
uno di noi” ha detto Beppe Grillo. Era stato “uno di noi”
alle feste di D’Alema, Meloni, Zingaretti , Landini...
Dovunque vada, Conte si mimetizza, indossa i panni e
diventa un altro. Ma pensate ai dc che lo hanno eletto
erede di Sullo e Moro! Per una volta il matto non è il
finto Napoleone, ma quelli che gli credono.

di Gabriele Romagnoli

La prima cosa bella


di Luca Bottura

#bravimabasta


di Francesco Merlo

Cucù


POUJOULAT / AFP

Sole Oggi MinMax Domani
Nuvoloso
Variabile
Coperto
Pioggia
Rovesci
Grandine
Temporali
Nebbia
Neve

Calmo
Moderato
Forte
Molto forte

Calmo
Mosso
Agitato

Vento

Mare

Meteo


Oggi

Realizzazione

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142
132
170
132
133
112
160
127
146
331
143
113
135
112
181
294
203
144
138

145
121
143
146
116
126
132
137
104
133
180
203
104
146
125
178
407
200
128
123

Ancona
Aosta
Bari
Bologna
Cagliari
Campobasso
Catanzaro
Firenze
Genova
L'Aquila
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Potenza
Roma Urbe
Torino
Trento
Trieste
Venezia

22
17
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22
23
19
23
22
20
20
20
23
23
19
18
23
18
20
21
19

15
7
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13
14
7
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13
16
8
12
15
18
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5
12
9
15
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16
16
16

Domani

di Michele Smargiassi

La coda dell’occhio


di Stefano Bartezzaghi

L


a prima cosa bella di mercoledì 16 ottobre 2019 è
il brunch di Jack Kerouac, con Allen Ginsberg,
Robert Frank e famiglie una domenica del ’59. Per
un giorno liberi da tormenti.

Continua sul sito, anche in versione audio con la
voce dell’autore: larep.it/pcb

Cruciverba Orizzontali


L’ultima


G


rossi problemi per la finale di Champions in
Turchia. La Juventus chiede di abolirla.

Verticali

. Mercoledì,^16 ottobre^2019 pagina^43

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