Corriere della Sera - 26.10.2019

(coco) #1


10 Sabato26Ottobre2019 CorrieredellaSera


Primopiano Ilcaso


Fermatidueventenni


perl’omicidiodiLuca


«Vendevanodroga


allasuaragazza»


Roma,l’ipotesidellatrattativafinitamale


Gabrielli:manonèlastoriadiunoscippo


ROMAUnarapina natacome
fregatura alla ragazza che da
loro faceva la spesa all’ingros-
so di «erba», unrevolver in ta-
sca per ogni evenienza e nes-
suno scrupoloausarlo.Va le-
rio Del Grosso ePaolo Pirino,
entrambiventunenni, sono i
presunti assassini di Luca
Sacchi, ucciso mercoledì sera
al quartiereAppio Latino
mentreimpedivacheidue
prendessero lo zaino dove —
come si legge nel decretodi
fermo emesso ieri mattina —
la sua fidanzata AnastasiyaKy -
lemnyk custodivaduemila
euroinmazzette«da 20e
euro».
PirinoeDel Grosso sono
accusati diconcorso in omici-
diovolontario, rapina, deten-
zione abusivadiarmi. Non
hannoconfessatosebbene le
prove siano schiaccianti e og-
gi saranno sentiti dal gip per
la convalida dell’arresto.

Latrattativa
«Gli accertamenti svolti non
ci raccontano la storia di due
poveri ragazzi scippati»,com-
menta a margine di un evento
pubblico ilcapo della polizia,
FrancoGabrielli,esvela i
retroscena di una rapina ap-
parsa subito anomala. La rico-
struzione fatta dal lavorodi
polizia ecarabiniericon ilco-
ordinamentodel procuratore
reggenteMichele Prestipino,
l’aggiunta Nunzia D’Eliaeil
pm Nadia Plastina partedal-
l’intenzione della 25enne
ucraina dicomprareuna in-
gente quantità di marijuana a
nome di un gruppo di amici.
Anastasiya, dopo la sua serata
da baby sitter, incontra Luca
nei pressi del pubJohn Cabot
e insieme parlanocon taleVa -
lerio Rispoli. Ma in preceden-
za hanno avutouncontatto
con Del Grosso (come risulte-
rebbe anche daltelefono della

ragazza), dal quale Rispoli è
«incaricatodiverificaresele
persone inzona Tuscolana
avesseroildenaroper acqui-
starela“merce”». Anastasiya
mostra a Rispoli ilcontenuto
dello zaino in pellerosa e Del
Grosso arrivacon una Smart
bianca assieme a Pirino. L’ac-

cordo si fa ma i due dicono di
non averel’erbaconséeche
torneranno.Èilprologo del
piano per la rapina.

Larissaelosparo
Altritestimoni raccontano di
aver vistolaSmart seguirei
due per un trattodistrada.

Quando il momento si fa pro-
pizio Pirino scende, si lancia
sulla borsa di Anastasiyae
colpiscelaragazzaconuna
mazza da baseball già ritrova-
ta. Quello che non si aspetta è
la reazione di Luca, esperto di
arti marziali. Pirino soccom-
beeDel Grosso arrivainsuo

soccorso. Spara un unicocol-
po alla nuca del 24enne che si
accascia in una pozza di san-
gue.

Leindagini
«Siamo arrivati a loro per gra-
di, non èveroche si sonoco-
stituiti», precisa il procurato-
re Prestipino. Lavoce nasceva
dal fatto che la mamma di Del
Grosso si è presentata incom-
missariatoalle 20 di giovedì
dicendo di sapereche il ra-
gazzoeracoinvoltonel delit-
to, come le aveva rivelato l’al-
tro figlio, Andrea. Dopo il de-
litto,Va lerio è statocon la sua
ragazza Giorgia,tenendola
peròall’oscuroditutto. La
mattina seguenteèandatoal
lavoro, ma dopo aver saputo
della morte di Luca, si è allon-
tanatocon una scusa. Viene
trovatolanottestessa in un
residence diTor Cervara dove
si eraregistratocon il proprio
nome visto che la fidanzata si
era rifiutata di mettereadi-
sposizione il documento. Pi-
rino era invecenascostotrai
cartoni nel sottotetto di un pa-
lazzo aTor Pignatara.Per en-
trambi il pm ritieneconcreto
il pericolo di fuga «in uncon-
testodigravitàeallarme de-
stato daireaticommessi».

«Lucaeraunbuono»
«Prima di donaregli organi,
l’ospedale ha effettuatotutti
gli accertamenti clinicietos-
sicologici», precisa Domeni-
coPavone, legale della fami-
glia Sacchi per smentire l’uso
di sostanze da parte del ragaz-
zo. Ancora ieri Anastasiya di-
ceva:«Questioni di droga?
No, Luca era un buono, erava-
mo lì per guardare suo fratel-
lo». Ma sui soldi che aveva
con sé sono incorsoverifiche.
FulvioFiano
[email protected]
©RIPRODUZIONERISERVATA


Ilfilm


SCARFACE


Nel profiloFacebook di
Paolo Pirino, uno dei due
fermati per l’omicidio, ci
sono molti riferimenti al
film «Scarface», diretto
nel 1983 da Brian DePal-
ma. AlPacino interpreta
Tony Montana, un profugo
che a Miami diventa
«signore della droga»

InsiemeLuca Sacchi, 24 anni, ucciso a Roma giovedì, con la fidanzata Anastasiya Kylemnyk(fotoProto)

SuInstagram


L’omaggio


diBortuzzo


U


n nuotatore, Manuel
Bortuzzo, e Luca
Sacchi, un personal
trainer. Entrambi fuori
con la fidanzata, aRoma.
Due vite spezzate dai
proiettili.Una per sempre,
l’altra finita su una sedia a
rotelle. «Nel miocaso la
vita è stata bastarda
— ha scritto Bortuzzo su
Instagram —con te non
ha avuto pietà. Non ho mai
sentito un episodiocosì
vicino a me. Riposa in pa-
ce Luca, non ho più parole
per descrivere quello che
provo in questo momento.
Mi stringoforte ai fa-
miliari».©RIPRODUZIONERISERVATA
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