Corriere della Sera - 26.10.2019

(coco) #1


Corriere della Sera Sabato26Ottobre2019
SPORT


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C’è chi scommette sullave-
locità massima cheverrà rag-
giunta oggi in qualifica a Città
del Messico. Aria rarefatta e
unaretta infinita per numeri
darecord, attorno ai 380 ora-
ri,con qualche patitodell’az-
zardo che supera questo limi-
te aeronautico, impressionato
dai 364 km/h fatti segnare da
Leclercnelle prime proveli-
bere su pista umida e sporca.
Ungioco per addetti ai lavori e
appassionati in attesa dicapi-
rechi impediràaMaxVer-
stappen, vincitoredelle ulti-
me due edizioni di questa
corsa, di portare acasa un cla-
moroso tris. Il pronosticoè
spalancatoanche se lecarat-
teristiche della pista sembra-
nooffrireunleggerovantag-
gio allacavalleriaFerrari,
squadra che dispone ormai di
una macchina migliorata an-
che nei tratti guidati. Sicorre,
intendiamoci, per le vittorie
di tappa: Lewis Hamilton può
conquistare il suo sesto titolo
tra quieAustin,tempo una
settimana.Unicoantagonista
rimasto, si fa per dire, Va ltteri
Bottas, altra Mercedes, sotto
di 64 lunghezze, un abisso.
A proposito di scommesse:
Leclerc è gettonatissimo per il
podio alto da un esercito di ti-
fosi, ammiratori e innamorati
in crescita esponenziale.
Charles sta facendo l’abitudi-
ne ad accoglienzedabimbo
prodigio in ogni luogo dacor-

sa non senza qualche affanno
perché un sogno del genere,
realizzatoarazzo,comporta
qualchecontraccolpo psico-
logico. Il tutto mentrecovaun
gran finale di stagione. L’in-
tenzione è quella di chiudere
il Mondiale davanti aVe ttel in-
crementando, se possibile, il
vantaggio attuale di 11 punti.
Un’impresa alla portata pur

considerando quantoSeba-
stian mostri di saperreagire,
domenicadopo domenica,
dentrounaconvivenzacosì
difficile.
PerLeclerc, chiudereil
Mondiale da primo pilotaFer-
rarivarrebbecome una vitto-
ria pesante, qualcosa che po-
trebbe aiutarlo, durantel’in-
verno, a rifletterecon serenità

sembrare irreale; dall’altra ha
ache fareconicontraccolpi
prodotti da una crescente po-
polaritàedauna pesantere-
sponsabilità.
In aggiunta, è alle presecon
uncontratto da rinnovareche
saràcomunque assai diverso
performa e sostanza rispetto
al passato.Per non parlare de-
gli obblighi dentrolasqua-
dra; di una disciplina che un
pilota di primissimo ordine,
in tutaFerrari per giunta, deve
assimilare. Migliorando nelle
reazioni, neitoni, nelcontrol-
lo, alcospetto di un momento
criticoodella ragione di
squadra. Il tuttoper presen-
tarsi al via della prossima sta-
gioneconuna maturità se
possibile più marcata e infor-
ma perfetta. Lo scopo: metter-
si in nettovantaggio, macchi-
na permettendo, soprattutto

neiconfronti diVettel, per
scioglieresulcampo il nodo
fondamentale della gerarchia
interna, in assenza di un ordi-
ne a bocceferme che laFerra-
ri,ovviamente, non darà.
Dunque, un finale di sta-
gione e un inverno intensissi-
mi. Non solo per Leclerc. Mat-
tia Binotto sarà oberato di la-
vorotra la nuovamacchina e
le mossepolitiche che deter-
mineranno leregole della F1
dal 2021, mentreVettelcer-
cherà di trovareunsistema
proprio per iniziareil2 020
esattamentecome immagina
di fareilsuo giovane,formi-
dabilecompagno di squadra.
GiorgioTerruzzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Brignoneparteinprimafila


Goggiadalleretrovie


Ègiàun’occasionegigante


Dopogliaddiideigrandi,rieccolaCoppadelMondo


Sci


SOELDENFauncerto effetto sa-
pereche Sofia Anna Vittoria
Goggia avrà il pettorale nu-
mero64(su 66 partenti: da-
vanti a lei perfinoKaroline Pi-
chler, al rientro dopo quattro
annirovinati da incidenti) og-
gi nel gigante che apre la Cop-
pa del Mondo orfana di gran-
di firme quali LindseyVonn,
Marcel Hirscher e Aksel Lund
Svindal. Il gigante, la discipli-
na che tre anni fa l’ha fattaco-
noscere,regalandoleconil
bronzo iridato del 2017 la pri-
ma gioiadellacarriera: lo sci
proprio non fa sconti a nessu-
no. Ma Sofia abbozza serena:
«Succede: l’anno scorso, a
causa dell’infortunio, ho per-
so un saccodi punti nel
ranking.Partoincoda, ma
quanto primaconto di ripren-
dermi il postonelle prime
trenta». Intantoilmessaggio
vale pure per lei: ragazze, pro-
vateci. È l’approdo del discor-
so di GianlucaRulfi, d.t. del
gruppo élitefemminile: «Do-

vremo buttarci giù a manetta:
con sole e pista perfetta non ci
saranno scuse. Allargo ilcon-
cetto alla stagione: non accet-
teròche la squadra non si
esprima secondo il suo poten-
ziale. In gigante avevamo una
piccola “valangarosa”: ora si è
un po’fermata, ma possiamo
recuperare».

Lancia inresta, allora, an-
che perché mancano 16 delle
prime 45 del ranking, parten-
do dalle superstar Ragnhild
Mowinckel e AnnaVe ith. E se
Mikaela Shiffrin,Petra Vhlova
eTessaWorley (prima nel
2018 in una giornata da lupi)
sono saldamenteappollaiate
sul podio del pronostico, è in-

discutibile che le nostre siano
in grado di inserirsi. Il discor-
so riguarda in primisFederica
Brignone, un anno fa seconda
ma qui già vincitrice nel 2015:
«Sento di poter scendere più a
cuor leggero rispetto al passa-
to» diceFede, spiegando che
il cuor leggero si lega al fatto
di esserereduce da una profi-

cua estatedilavoro.Avrà il
pettorale 6, un numero prima
di Marta Bassino, riportata
nel primo gruppo da defezio-
ni divertice.Una buona ragio-
ne per ricambiarel’aiutino
della sorteeper riannodare
una storia sportiva andata un
po’ sfilacciandosi: «Treanni
finivosul podio. Ecco,vorrei
ritrovarlo».
La parola ora passa alla ne-
ve,anzi alfondo durodel
ghiacciaio delRettenbach. È
previsto il sole, ilcaldo è ano-
malo (6 gradia3.000 metri)
ma potrebbe farepiù danni
domani nella prova maschile.
È tempo dicominciare e dive-
rificare, appunto,come ci si
sentesenza queitotem.Però
sul frontefemminilec’èuna
Shiffrin checon 60 vittorie in
Coppa ad appena 24 anni (più
medaglie di ogni razza) pone
una domanda semplice: per-
ché parlaresempredella
Vo nn, che tra poco lei spazze-
rà via? Quesito sensato, ma la
risposta è che Lindsey era un
gran personaggioeMikaela
ancora devediventarlo. In
fondoèlostesso limitedi
Marcel Hirscher, che l’Austria
ha amato ma non ha adorato.
Mancherà? «Magari ai tifosi e
ai giornalisti, di sicuronon a
noi suoi avversari» ridacchia
Manfred Moelgg, inossidabile
veterano azzurro. C’èchi ha
calcolato che in ogni gara si è
liberato un posto fisso sul po-
dio: a ben pensarci, èvero.
FlavioVanetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Velocitàfolle
Aria rarefatta
e rettilineo infinito:
si possono raggiungere
i 380 km all’ora

Ferrari,ilpianodiLeclerc


perdiventareilcapitano


InMessicoLewiscercail6°titolo,ilferraristalavorapersorpassareVettel


GpdelMessico
Città del Messico
(4.304 m)


Cosìieri
Provelibere1


1. Hamilton (Gbr)
Mercedes
1’17’’327
2. Leclerc (Mon)
Ferrari a 0’’119
3. Verstappen
(Ola)Red Bull
a 0’’134
4. Albon (Tai)
Red Bull a 0’’622
5. Bottas (Fin)
Mercedes a 0’’678
6. Vettel (Ger)
Ferrari a 0’’891
7. Sainz (Spa)
McLaren a 1’’074
8. Gasly (Fra)Toro
Rossoa1’’266
10. Giovinazzi
(Ita) AlfaRomeo
a 1’’632


Cosìoggi
ore17: libere 3
ore20: qualifiche


Cosìdomani
ore20.10 : gara


Cosìintv
dir. SkySportF1,
differita qualifiche
ore 21.15, gara
21.30 Tv8


Mondialepiloti


1. Hamilton 338
2. Bottas 274
3. Leclerc 223


CoppadelMondo
Soelden(Austria)
Oggi

Gigante donne
1ª manche ore 10
2ª manche ore 13
(Tv: Rai Sport
ed Eurosport)
Italianeingara:
Brignone (6)
Bassino (7)
Curtoni (25)
Marsaglia (26)
Melesi (46)
Midali (54)
Pichler (60)
Goggia (64)


Domani
Giganteuomini

1ª manche ore 10
2ª manche ore 13


Prossimegare
23 novembre
Levi, Finlandia
27 novembre
Lake Louis,
Canada
30 novembre
Killington, Usa


InformaCharlesLeclerc,22annicompiutiil16ottobre:vuolechiuderedavantialcompagnoVettel(Getty Images)


su quanto accaduto attorno e
dentrosestesso nel girodi
pochi mesi, unveroe proprio
terremoto.Haappenacom-
piuto efesteggiato insieme ai
suoi amici 22 anni (16otto-
bre): da una parteconservai
modielostile di un ragazzo
che predilige libertà di movi-
mentoeindipendenza in un
momentotantomagicoda

CaricheFedericaBrignone,29anni,eSofiaGoggia,26:entrambeleazzurrepuntanoalpodioaSoelden(Epa, Afp)


❞Leclerc
InMessico
sigareggia
a2mila
metri,la
macchinasi
comporta
semprein
modo
strano,ma
mipiace
Pensoche
possiamo
essere
ottimisti

Vettel
Nonèuna
diquelle
pistedove
l’efficienza
contatanto
elanostra
èuna
macchina
efficiente.
Vedremo
come
gestire
lezone
tortuose

1


medaglia
d’oroolimpica
didiscesa
conquistata
daSofiaGoggia
aiGiochidi
Pyeongchang.
Seisonoinvece
lesuevittorie
inCoppa

10


vittorie
diFederica
Brignone
inCoppa
delMondo:
cinquein
gigante,due
insuperG,tre
incombinata.
Isuoipoditotali
sono28

Giustizia


Ciclismofemminile,


niente#metoo


LaProcuraarchivia


conl’okdelConi


Unadenunciacircostanziatadell’exolimpionicoed
exdirettoregeneraledellesquadreazzurredel
ciclismoSilvioMartinello,latestimonianzadell’ex
tecnicodelleNazionaliRobertoChiappaequella
dell’exazzurraMailaAndreotti(chehariferitosu
fattirecenti)nonsonostateritenutesufficienti.
Cosìl’inchiesta«#metoo»nelciclismofemminile
azzurroèrapidamentearrivataalcapolinea.
«Aseguitodelleindaginisvolte—scrivela
Federciclismoinuncomunicatostampa—

compendiatenelladocumentazioneacquisitae
nelledichiarazioniresedaisoggettiauditied
informatideifatti,laProcurafederaleha
formalizzatoavvisodiconclusionedelleindagini
conintendimentodiarchiviazioneritualmente
comunicatoallaProcurageneraledelloSport
pressoilConiche,incondivisionedellamedesima,
haautorizzatol’archiviazione».LaProcuraha
decisodichiudereilcasoinassenzadiulteriori
testimonianzedelleatleteedexatleteazzurre.

Nessunadilorosièpresentataasupportareletesi
dicomportamenti«inappropriati»dapartedelc.t.
azzurroDinoSalvoldi (foto) edelsuoentourage.E
allaProcura—chedifattosièlimitataaconvocare
testiilcuinomeerastatofattoin«numerosi
articolidistampa»—nonèrimastochemettere
nelcassettoladenunciaconilbeneplacitodel
Coni.
MarcoBonarrigo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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