La Stampa - 26.10.2019

(ff) #1

I manifesti sparsi in tutta la città che invitano i giovani a cimentarsi in questa disciplina


RAFFAELLA LANZA


VERCELLI


Parte da Federica «Chicca» Iso-
la, allieva d’eccezione e candi-
data a rappresentare l’Italia
della spada alle Olimpiadi di
Tokyo 2020, la campagna del-
la Pro Vercelli Scherma che
vuole reclutare i campioni di
domani. Il volto della campio-
nessa italiana assoluta, non-
ché medaglia d’oro ai Mondia-
li under 20, in questi giorni
compare su centinaia di mani-
festi appesi in tutta la città. Con
lo slogan «Scherma a Vercelli
significa vincere. Che aspetti?
Vieni a provare anche tu!».
Chicca Isola, ventenne,
chiama a raccolta, in un corso
gratuito, i bimbi dai 6 ai 12 an-
ni: invita a varcare la soglia
della sala d’armi di via Mas-
saua, il «tempio» dove lei è cre-
sciuta ed è diventata la cam-
pionessa che è oggi, che veste
i colori dell’Aeronautica Mili-
tare. «Io fin da piccola volevo


fare scherma: vedevo mio pa-
pà in pedana ed ero affascina-
ta da questo sport - dice la spa-
dista vercellese -. Ai bambini
dico di avvicinarsi a questa di-
sciplina meravigliosa: ti met-
te a confronto tutti i giorni
non solo con gli avversari, ma
anche con te stessa, per anda-
re oltre i tuoi limiti. Qui conta
il talento, ma anche la voglia
di arrivare in alto».
Lei ha seguito le orme del
papà Riccardo, ieri atleta di
spessore a livello nazionale,
oggi presidente della Pro
Scherma, società tra le più bla-
sonate nel panorama naziona-
le: ha regalato decine di meda-
glie d’oro olimpiche alla storia
dello sport. Da quelle d’oro ai
giochi olimpici di Parigi 1924
e Amsterdam 1928 del gene-
rale Marcello Bertinetti (l’atle-
ta a tutto tondo che giocò an-
che nella prima mitica Pro Ver-
celli calcio dei 7 scudetti) a
quelle, sempre del metallo
più prezioso, del figlio Franco
a Helsinki 1952 e Melbourne
1956, fino a quella individua-
le di Luigi Cantone a Londra
1948 e alle più recenti di Mau-
rizio Randazzo, Paolo Milano-
li ed Elisa Uga. Un palmares

ricchissimo, che rivive ogni an-
no nel Trofeo Bertinetti, la ker-
messe che a Vercelli richiama
ogni anno i migliori schermi-
dori del mondo. E, sulla base
del suo ricco passato, la Pro
Vercelli Scherma ora entra
nelle scuole con il progetto «a
Scuola di Scherma», che vede
in prima fila anche la Federa-
zione italiana e Kinder Joy of
Moving: hanno risposto pre-
sente tre scuole della città, la
Sant’Antida, la Gozzano e la
Bertinetti, oltre a quella di
Santhià.
«Terremo lezioni ai bimbi
di seconda, terza e quarta ele-
mentare e racconteremo la
nostra storia - spiega il respon-
sabile della sala d’armi, Max
Zenga-. Un progetto comple-
tamente gratuito per le scuo-
le che aderiscono. Incontrere-
mo quasi 400 bambini. E il nu-
mero, con altre scuole che
aderiranno, è destinato ad au-
mentare». Chi poi si innamo-
rerà della scherma potrà poi
salire in pedana nella sala d’ar-
mi di via Massaua, con l’ambi-
zione di emulare le gesta del-
le stelle del passato. E natural-
mente di Chicca Isola. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

PIERO BOTTINO


ALESSANDRIA


L’operaio edile deve riparare
una tegola. Entra nella barac-
ca del cantiere, indossa il ca-
schetto, prende gli attrezzi,
ignora la piattaforma-eleva-
tore perché sul tetto incom-
bono cavi elettrici, decide di
salire dall’interno, esce da
una finestra, scivola, precipi-
ta perché non si è assicurato
alla corda e si sfracella da ot-
to metri d’altezza. Poi si rial-
za e si sfila il visore 3D. Ha ap-
pena vissuto l’esperienza vir-
tuale di un infortunio che gli
sarebbe costato la vita.
È la nuova frontiera della
formazione sulla sicurezza
nei luoghi di lavoro. Un pro-
getto messo a punto, fra gli al-
tri, dalla professoressa Vale-
ria Faralla, docente all’Uni-
versità del Piemonte Orienta-
le e a quella di Siena, nel cui
laboratorio di realtà virtuale
è creato il software necessa-

rio. Quale luogo migliore per
presentarlo di un convegno
dal titolo «Il destino non c’en-
tra, come rendere più sicuro
il lavoro metalmeccanico» or-
ganizzato ieri ad Alessandria
da Fiom, Fim e Uilm?
Si è parlato a lungo della
strage quotidiana dei lavora-
tori in Italia: una media di tre
morti al giorno dovuti agli in-
fortuni. Le norme ci sono, i
controlli pure (almeno sulla
carta), ma pare impossibile
invertire il trend di un feno-
meno che crea sempre mag-
giore allarme. Il fatto è che in-
fluiscono troppi fattori conca-
tenati l’uno all’altro: dall’or-
ganizzazione del lavoro al
comportamento umano, sot-
toposto troppe volte a stress.
«Trasformando il lavorato-
re in un avatar che vive vir-
tualmente le situazioni di pe-
ricolo lo alleniamo al rischio


  • dice Faralla –, studiamo
    eventuali modifiche che mi-
    gliorino le procedure, i tempi
    di reazione nelle situazioni
    d’emergenza o nelle varie
    condizioni in cui ci si trova a
    operare. È un approccio mol-
    to più efficace della formazio-
    ne basata su insegnamenti


impartiti in maniera tradizio-
nale». Il progetto pilota ri-
guarda l’edilizia perché rea-
lizzato col contributo della
Scuola edile senese. Ma può
essere esteso a un’infinità di
altri ambiti lavorativi, com-
presa naturalmente la fabbri-
ca. «Abbiamo attrezzato una
stanza ad hoc all’università,
4 metri per quattro, in cui
possono essere vissuti vir-
tualmente moltissimi conte-
sti diversi, anche di dimensio-
ni molto maggiori. Il punto
di forza della nostra idea è
che il visore è wireless e si
può quindi trasferire facil-
mente sui posti di lavoro».
Una «formazione espe-
rienziale» al posto di quella
didattica: può diventare il
futuro della lotta agli infor-
tuni, permettendo fra l’al-
tro di analizzare meglio le
cause di ogni singolo even-
to, compresi i «near miss»,
cioè i quasi incidenti, che
vengono troppo spesso di-
menticati visto che non cau-
sano vittime. Invece sono
campanelli d’allarme che
potrebbero evitare la prossi-
ma morte in fabbrica. —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Le storie

del territorio

VERCELLI


Chicca, campionessa di spada:


“Ragazzi provate il mio sport”


E’ mancata all’affetto dei suoi cari

Maria Pia Di Costanzo

ved. Bottacini

ricordando la forza e la positività con
cui ha sempre affrontato la vita, lo
annunciano i figli Matilde e Pier con
tutti i loro cari. Funerali oggi ore 9
Santuario di Santa Rita.


Torino, 26 Ottobre 2019


O.F. Eurofunerali - 011.389335

Con grande dolore e profonda ami-
cizia partecipano commossi: Manlio
Bianca, Nicola Angela, Dario Vanna,
Adele, Aldo, Leonardo, Franco, Um-
berto Marisa, Chiara, Franca.


Fabrizio Bernardi, Alessandro Mela-
no, Davide Mosso, Nella Sforza con i
collaboratori dello studio abbraccia-
no con affetto Pier e si stringono alla
sua famiglia.


Gli amici Nadia e Paolo, Claudia e
Stefano, Luca e Cristina, Gemma
Annalisa Martina e Betta vi sono vi-
cini in questo momento.

Piera Degola
rimarrai nei nostri cuori. Cristina,
Giampietro, Virginia.

Condomini e Amministratore Via
Susa/Beaumont partecipano al do-
lore della famiglia per la scomparsa
della signora

Piera Andreoli Degola

E’ mancato
Romano Gonella
anni 90
Lo annuncia la moglie Luisa con il
figlio Davide ed il nipote Matteo. Per
orari telefonare oggi 9 - 12.
Torino, 24 Ottobre 2019
Giubileo 011.8181

Il gruppo Anziani SMAT ricorda i col-
leghi deceduti nel corso dell’anno

Engele Andreoni

Gaetano Anselmo

Pierino Ballesio

Italo Fiandrotti

Antonio Francone

Riccardo Frola

Giuseppe Pagliassotto

Piero Re

Sergio Rosso

Severino Ugo

Roberto Deangeli

Enrico Paggiolu

Maria Luisa Servente

Alberto Zampieri
Torino, 25 ottobre 2019

La perdita di
Marco
ci addolora profondamente. Da tutta la
comunità IAAD un abbraccio infinito.

Professor Architetto
Giuseppe Varaldo
Ci siamo conosciuti come “persone”, pri-
ma di collaborare come architetti e di ri-
conoscerci amanti della montagna. Sarai
sempre nel mio ricordo come “persona”.
Professor Architetto Gian Pio Zuccotti.

ANNIVERSARI


2006 26 ottobre 2019

Oreste Carrù
Ciao papà, nonostante tu abbia la-
sciato tanto di te, ci manchi molto.
Iolanda, Marita e Lindy. S. Messa
presso la chiesa parrocchiale della
Beata Vergine Assunta di Mona-
sterolo, via Buonarroti 5, sabato
9/11/2019 alle ore 17.

Ricordiamo sempre il signor

Oreste Carrù
La direzione e le maestranze Bisiach
& Carrù.

2008 2019


Commendatore

Giuseppe Bertone
Il tuo ricordo è sempre vivo nei
nostri cuori ed è esempio che ci
incoraggia quotidianamente nel
cammino della vita. Santa Mes-
sa domenica 27/10 ore 11 chiesa
Santa Maria Borgaretto, Beinasco
(TO).

2009 2019


Giuseppina Cavalotto

Gotta
Pierluigi e Monica sempre la ricor-
dano.

1969 2019


Giacomo De Andrea
Sempre nel nostro cuore.

2004 2019


Mario Mazzucco
Nei nostri cuori, nei nostri ricordi,
sempre.

Per la pubblicità su:

http://www.manzoniadvertising.it
Numero verde: 800.93.00.66

Parte dalla campionessa
italiana Federica Isola
la campagna della Pro
Vercelli Scherma per
reclutare i futuri campioni


ALESSANDRIA


Il visore 3D ti fa cadere dai tetti

per imparare a lavorare sicuri

Un momento dell’esperienza vissuta grazie al software

Il progetto di simulazione
virtuale che insegna a
evitare gli incidenti è delle
Università del Piemonte
Orientale e di Siena

SABATO 26 OTTOBRE 2019LASTAMPA 33


TM SOCIETÀ

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