La Stampa - 26.10.2019

(ff) #1

dall’8 al 17 novembre


Il Cioccolatò


sarà ovunque


e quest’anno


diventa Off


Un bus scoperto in giro per la città


e decine di eventi anche in periferia


CRISTINA INSALACO
L'anno scorso CioccolaTò ha
attratto 400mila persone, e
per questa nuova edizione,
dall'8 al 17 novembre in piaz-
za San Carlo e via Roma, gli or-
ganizzatori immaginano di su-
perare il record. Sarà un’edi-


zione rinnovata nella forma e
nei contenuti, con più eventi e
più maestri cioccolatieri di To-
rino e del Piemonte rispetto al-
la passata edizione. La città
per dieci giorni si trasformerà
in una fabbrica di cioccolato a
cielo aperto, con una casa del

gianduiotto e una del cioccola-
to, e con gli antichi macchina-
ri in funzione e in esposizione
che racconteranno come si
produceva nell' 800 e nel '900
il «cibo degli Dei» e come è na-
ta la lunga storia d'amore tra
Torino e il cacao.
Una delle novità è il pro-
gramma off della manifesta-
zione, «Fuori di Cioccolato»,
realizzato con le associazioni
di categoria: la kermesse que-
st'anno arriverà nelle perife-
rie, coinvolgendo con diversi
eventi pasticcerie, locali stori-
ci e serali, cioccolaterie di
quartiere. Tra gli appunta-
menti in programma c'è il
«ChocoCabrioTour», un tour
che farà tappa anche a Porta
Palazzo e al Mercato Centra-
le, c'è una masterclass da Let's
Kuk, e il Capitano Rosso e la
Nida durante la manifestazio-
ne realizzeranno una Disney-
land da mangiare che sarà do-
nata al Regina Margherita.
«CioccolaTò quest'anno guar-
da ai giovani - dice Marco Mar-
co Fedele, responsabile del
programma di eventi - e al
cioccolato del futuro. Abbia-
mo showcooking con chef stel-
lati, come Marcello Trentini,
Cristian Milone, Alessandro
Mecca e Chiara Petracchini, e
ancora incontri letterari e la-
boratori per bambini». —
c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

400.000


Il bilancio di visitatori
dell’ultima edizione del
grande appuntamento
con il cioccolato

le praline speciali


“Noi duri” fondenti


I dolci che arrivano


dal Ferrante Aporti


A CioccolaTò una linea di prali-
ne prodotte dai giovani dete-
nuti dell'Istituto Penale Mino-
rile Ferrante Aporti. La linea si
chiama «Noi duri» e sono prali-
ne fondenti al 60 e 70% che i
ragazzi e le ragazze hanno pro-
dotto in un laboratorio del car-
cere, dove dal 2013 si impara
il mestiere di addetto alla pro-
duzione del cioccolato in un
percorso di formazione teori-
co e pratico volto al reinseri-
mento nel tessuto sociale. Il
progetto «Spes@Labor» è a cu-
ra della cooperativa sociale
Spes 1970, e la presentazione
sarà il 9 novembre in piazza
San Carlo alle 17. Il cioccolato
diventa così un mezzo di ri-
scatto, di crescita, di recupero
e di dignità personale. C. INS.


Stand, sorrisi e degustazioni, anche questo è il segreto del successo

2.000.000


Il fatturato della
manifestazione leader
in Piemonte dal punto
di vista dolciario

Appendino e Sacco con Marco Fedele, direttore di Cioccolatò


il convegno

Baronetto, Gobino
Castagna e tanti big
a parlare di futuro

la cena

Il “cibo degli dei”
dall’antipasto
fino al dessert

la festa finale

Musica, gelato
e una pioggia
di degustazioni

il progetto

Il laboratorio chiude
e diventa un dono
per aiutare i bimbi

le sfide

Nei locali del centro
si va caccia
del bacio più bello

Il 12 novembre alle 10,30 a
Torino Incontra si parla del
futuro del cioccolato dai va-
lori nutrizionali fino alle ta-
volette nello spazio. Parteci-
peranno i maestri Guido Go-
bino e Guido Castagna, il pro-
fessore Matteo Goss, lo chef
Matteo Baronetto e la dotto-
ressa Etta Finocchiaro, spe-
cializzata in scienza dell’ali-
mentazione per il progetto
Food Cleanic. Ci sarà il diret-
tore di Altec Cristoforo Ro-
manelli e Liliana Ravagnolo,
esperta di vita e cibo nello
spazio. E lo scrittore Gigi Pa-
dovani, Umberto Montano
di Mercato Centrale e il diret-
tore del Festival del Giornali-
smo Alimentare Massimilia-
no Borgia. C. INS.

Una cena a base di cioccola-
to, dall'antipasto al dessert.
È in programma venerdì 8
novembre alle 20 all'albergo
e ristorante San Giors, in via
Borgo Dora 3/a. L'evento a
cura dello chef Paolo Ribot-
to s'intitola «A cena con il ci-
bo degli Dei» e comincia con
i profiteroles ripieni di robio-
la di Roccaverano con coper-
tura al gianduia. Si prosegue
con i ravioli ripieni di coda al-
la vaccinara, uvetta, pinoli e
fondente al 100%. Poi filetto
di maialino scottato, patate
al burro di cacao, riduzione
di Barbera e fave di cacao. In
occasione della cena verrà
presentato il nuovo libro
«Cioccolato Sommelier» di
Clara e Gigi Padovani. C. INS.

La festa finale sarà ospitata a
Eataly Lingotto. Sabato 16 no-
vembre a partire dalle 21 ini-
zieranno i festeggiamenti in
via Nizza 230, aperti a tutti
senza prenotazione, e l’enote-
ca di Eataly Lingotto si trasfor-
merà in un «tempio» per i golo-
si. Sono in programma degu-
stazioni con i maestri cioccola-
tieri che proporranno le loro
eccellenze, in abbinamento a
calici di vino. Verranno propo-
sti cocktail a tema, il gelato ar-
tigianale al cioccolato dell'
agrigelateria San Pè di Poiri-
no, e la musica accompagnerà
i partecipanti per tutta la dura-
ta della serata. A mezzanotte
prima di chiudere i festeggia-
menti verrà distribuito a tutti
pane e cioccolato. c. ins.

Gianfranco Rosso, titolare
della storica pasticceria «Ca-
pitano Rosso», in corso Tra-
iano 154 e 158, chiude il 31
dicembre. «Non è questione
di crisi - spiega - ma una deci-
sione di famiglia». Anziché
vendere l'attività, Rosso ha
deciso di donare l'intero la-
boratorio di produzione alla
Nida, la Nazionale Italiana
dell'Amicizia, che da anni so-
stiene i bambini con malat-
tie rare ricoverati all'ospeda-
le Regina Margherita. Per un
anno Rosso continuerà a pro-
durre il cioccolato in corso
Traiano con tre persone del-
la Nida che sta formando, e
nel 2020 il laboratorio si spo-
sterà in via Voli per raccoglie-
re fondi per la Onlus. C. INS.

Sono due le iniziative pensa-
te per i giovani in questa edi-
zione della kermesse. La pri-
ma è il contest «La Torta al
Cioccolato del Futuro», che
coinvolge gli istituti alber-
ghieri del Piemonte. Gli alun-
ni dovranno realizzare una
torta visionaria, magari ispi-
rata all'immaginario fanta-
scientifico o al mondo di Wil-
ly Wonka. La migliore ricet-
ta sarà premiata durante la
finale, in programma in piaz-
za San Carlo domenica 10 no-
vembre. Un secondo contest
coinvolgerà invece i locali se-
rali della città dove ci si po-
trà fare una foto con un ba-
cio al cioccolato e pubblicar-
la sui social con l'hastag #ba-
ciamicioccolato. C. INS.

SABATO 26 OTTOBRE 2019LASTAMPA 51


CRONACA DI TORINO


T1 PR

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