La Stampa - 26.10.2019

(ff) #1

PATRIZIO ROMANO
Hanno scioperato per poter
tornare in classe senza ansie.
Gli studenti del liceo scientifi-
co Curie-Levi di Collegno ieri
mattina sono rimasti davanti
ai cancelli della scuola per pro-
testare. «Più sicurezza, meno
parole»: così recitava lo stri-
scione scritto dai ragazzi e
con cui hanno sintetizzato la
loro rabbia per il crollo avve-
nuto la notte scorsa quando
sono venuti giù sei pannelli
del controsoffitto e una plafo-
niera nella classe 5P dell’«ex
mensa», struttura che acco-
glie tre classi di fronte alla se-
de principale dell’istituto nel
verde del parco Dalla Chiesa.
Crollo di cui ad accorgersi per
prima è stata una bidella en-
trando giovedì mattina
nell’aula.
«E così adesso ci sono una
cinquantina di studenti di tre
classi senza le loro aule - dice
serio Federico Rossato rappre-
sentante d’istituto -. Intanto
da anni ci promettono di met-
tere a posto Villa 6, per amplia-
re la nostra scuola e dare una
risposta ai tanti che chiedono


di iscriversi al Curie. Il tempo
passa e quella Villa diventa un
rudere». «Spaventata? Certo -
ammette Stefania Tresoldi,
rappresentante di classe - un
pannello è caduto sul mio ban-
co». Per fortuna tutto è acca-

duto di notte e nessuno si è fat-
to male. «Quando i nostri figli
sono a scuola noi dobbiamo
stare tranquilli, vogliamo cer-
tezze» sottolinea un genitore.
Ma il crollo di giovedì secon-
do gli studenti ha radici anti-

che, visto che come spiegano
alcuni allievi sono stati fatti
già dei lavori al tetto, per
un’infiltrazione, ma non sul la-
to della classe dove è avvenu-
to il crollo. «Adesso faremo
una faremo una petizione e la
invieremo alla Città metropo-
litana - garantisce Stefania -, e
nel frattempo valuteremo se
fare un altro giorno di sciope-
ro, ma non subito». Intanto al-
la loro protesta si sono uniti
anche i genitori che hanno
scritto una lettera in cui chie-
dono lumi su quanto accadu-
to e un’altra lettera è stata
scritta dai docenti che attra-
verso i sindacati chiedono di
«conoscere le condizioni di si-
curezza» della scuola.
«I tecnici della Città metro-
politana sono già passati - con-
fida il preside Andrea Piazza -,
hanno rimosso i pannelli, piaz-
zato i ponteggi per accedere al
solaio, cosa che faranno marte-
dì quando verificheranno lo si-
tuazione». Il suo timore, oggi,
con tre aule in meno, è cosa po-
ter dire ai genitori quando ver-
ranno a iscrivere i figli. —
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La classe dove si è verificata lacaduta dei pannelli

Domani alle 15,15 Cesare
Nosiglia farà il suo primo
ingresso ufficiale nella cat-
tedrale di Susa. E pochi mi-
nuti dopo celebrerà la
messa, insediandosi co-
me successore del vesco-
vo Alfonso Badini Confalo-
nieri. Ma l'appuntamento
più carico di emozioni,
per il nuovo amministrato-
re apostolico della piccola
diocesi valsusina, sarà pro-
babilmente quello della
notte di Natale: quando
l'arcivescovo ha già fatto
sapere che salirà nuova-
mente sulla cattedra di
San Giusto per la liturgia
di mezzanotte di fronte ai
fedeli della Valle.
Nei giorni che precedo-
no il passaggio di conse-
gne Nosiglia ha preso con-
tatto in più occasioni con
parroci e fedeli valsusini.
Iniziando a riempire la sua
agenda. Giovedì è stato in
visita ai pazienti dell'ospe-
dale di Susa, in serata ha in-
contrato scout e ragazzi de-
gli oratori. F.FAL. —
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VENARIA


Il plesso “Gallo Praile”
chiude per manutenzione

collegno


I liceali del Curie chiedono più sicurezza


Protesta degli studenti dopo il crollo di sei pannelli di una controsoffittatura dell’ex mensa


DOMANI L’INGRESSO


Nosiglia

sceglie Susa

per la messa

di mezzanotte

Dopo le infiltarzioni di acqua nel-
le aule dell'altro giorno il Comu-
ne di Venaria – in seguito agli ulti-
mi sopralluoghi effettuati ieri –
fa sapere che, a partire da lunedì
11 novembre, il plesso scolastico
«Gallo Praile» verrà chiuso, per
permettere di realizzare definiti-
vamente i lavori di manutenzio-
ne alla copertura del tetto, neces-
sari per eliminare le infiltrazioni
più volte segnalate, nonché il ri-
pristino delle parti danneggiate.
A partire da tale data, i genitori
potranno accompagnare i bam-
bini nelle scuole «De Amicis» e
«Boccaccio». Verranno fornite a
breve alle famiglie, puntuali co-
municazioni sull’organizzazione
dei servizi e sulla distribuzione
delle sezioni. Da lunedì prossimo
invece il nido «Collodi», verrà tra-
sferito al nido «Banzi», per la
classe dei lattanti, via Aldo Picco
32, e all'«Andersen» di via Buoz-
zi 13, per gli altri bambini.

in collaborazione con

SABATO 26 OTTOBRE 2019LASTAMPA 57


METROPOLI


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