Corriere della Sera - 17.10.2019

(Michael S) #1


CorrieredellaSera Giovedì17Ottobre
ESTERI


17


Ilcaso


diPierluigiPanza


IlTarnonferma


l’Uomovitruviano


«Sì alprestito»


Bocciatoilricorso,ilLouvreavràLeonardo


MILANO«C’è un giudice aVe ne-
zia» twittavano, trionfalmen-
te, cinque giorni fa gli opposi-
tori del prestitodell’«Uomo
vitruviano» di Leonardo al
Louvrealla notizia della so-
spensione della partenza
chiesta dalTar. E questo giu-
dicec’è davvero: si chiama Al-
bertoPasi, è il presidente del-
la Seconda sezione delTar del
Venetoche ieri ha peròre-
spintoilricorso di Italia No-
stracontro la partenza del di-
segno di Leonardo econtro il
memorandum firmatoil
settembre tra il ministro per i
Beni culturali Dario France-
schini e il suo omologo fran-
cese. Nella grande mostra che
aprirà il 24ottobrealLouvre
su Leonardo, dunque, ilcele-
bredisegno custoditoalle
Gallerie dell’Accademia ci sa-
rà.
Il ricorso, scriveilTar nel-
l’ordinanza, «non presenta
sufficienti elementi difonda-
tezza»eilMibact nonèin-
competenteperché interve-
nuto«in un momentoincui
le attività istruttorie da parte
degli organicompetenti si
erano giàconcluse». Inoltre,
il memorandum tra i ministe-
ri di Italia e Francia «nonco-
stituiscediper sé un vincolo
per l’azione amministrativa».
L’ordinanzaoffre anche inter-
pretazioni su nodi scoperti
nellecontroversie sui prestiti.
Il «carattereidentitario» del-
l’«Uomo vitruviano» nelle
Gallerie dell’Accademia «non

esclude tassativamentel’ope-
ra dal prestito», che viene ri-
condotta tra quelle prestabili
«in attuazione di accordi cul-
turaliconistituzioni museali
straniere inregime direcipro-
cità»come, in passato, «La

Tempesta di Giorgione»eil
disegno di Michelangelo «La
caduta diFetonte». Le criticità
conservative,conclude l’ordi-
nanza, «possonoconsiderarsi
risolvibilicon precisecautele
sulla movimentazione, sulla

riduzione del numero di gior-
ni di esposizione» e, soprat-
tutto,con un lungo «riposo al
buio» al rientrodell’opera il
14 dicembre.
PerilministroFranceschi-
ni, «ilTar dichiara pienamen-
telegittimo l’operatodel Mi-
bact e ora può partire la gran-
de operazione culturale italo-
francese delle due mostresu
Leonardo aParigi e Raffaello a
Roma». Aggiunge il ministero
in una nota: «IlTar riconosce
che l’amministrazione dei be-
ni culturalihaagitoinmodo
corretto e trasparente».
Punta su altroilgiudizio
della ricorrente sconfitta, Ita-
lia Nostra: «Se l’essere inseriti
nella lista dei beni che appar-
tengono alfondo principale
di un museo non riesce a im-
pedirel’espatrioeleindica-

zioni deiconservatori sono
tutte opinabili, oggi non è un
bel giorno per la tutela. Italia
Nostra non si arrende e non si
ferma perchéconsidera una
vittoria aver sollevatocon de-
terminazioneecoraggio la
questione irrisolta da tanti,
troppi anni, dei prestiti».
Secondo il presidentedel
CodaconsVeneto, Franco
Conte, l’ordinanza «ha ribadi-
toche l’arte è importante se è
usufruibile, un puntoche è
stato espresso in udienza an-
che dall’Avvocatura diStato».
Ancora un po’ diviso il mondo
della cultura.PerVittorio
Sgarbi è «una vittoria per l’Ita-
liael’Europa»; perTomaso
Montanari «il poterepolitico
ha deciso estromettendo il sa-
pere scientifico».
©RIPRODUZIONERISERVATA

Inmostra
Un visitatore
davanti
all’«Uomo
vitruviano» di
Leonardo da
Vinci (Ansa)

Cos’è


●L’Uomo
vitruviano
(adestra)
è un disegno
a penna e
inchiostro su
carta (34x
cm) di
Leonardo da
Vinci,
conservato alle
Gallerie
dell’Accademia
di Venezia


●È la celebre
raffigurazione
delle
proporzioni
ideali del corpo
umano, di
come possa
essere inscritto
nelle due figure
«perfette» del
cerchio, che
rappresenta il
cielo, la
perfezione
divina; e del
quadrato, che
simboleggia la
Terra


●L’opera fu
realizzata da
Leonardo
durante il
viaggio per
Pavia (dal 21
giugno 1490)


Lavicenda


L’accordodiFranceschini
perlamostrainFrancia

1

Il 14 settembre a Parigi il memorandum
firmato dal ministro Franceschini con il suo
omologo francese ha dato il via libera al
prestito dell’Uomo vitruviano al Louvre per
la mostra su Leonardo del 24 ottobre

L’azionediItaliaNostra
perevitarelospostamento

2

Contro tale accordo si è schierata «Italia
Nostra» che è ricorsa al Tar. L’associazione
ha motivato la sua opposizione per il «grave
stato di salute» in cui si trova l’opera e che
per questo è da considerare «inamovibile»

Lasentenzadeltribunale
«Operazionelegittima»

3

Ieri il Tar del Veneto ha respinto il ricorso di
«Italia Nostra». Secondo il Tribunale il
ricorso «non presenta sufficienti elementi di
fondatezza» e l’operazione è stata
organizzata in modo legittimo
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