Corriere della Sera La Lettura - 15.09.2019

(backadmin) #1

DOMENICA15SETTEMBRE2019 CORRIEREDELLASERALALETTURA 31


LibriPordenonelegge


mo incontrocon il lutto sono tutti gover-
nati dallaconvinzione che sia sempre
importante, in vita e in morte, scegliere
ciò che si ritiene giusto per il proprio
sentire. Mentre indaga sulla fine, Gine-
vra vive. Lo fa da precaria,con la condivi-
sionecome unica scelta possibile: viag-
gia incar sharing, trasloca in unacasa al
terzo piano, al riparo dall’acqua alta,con
una coinquilina e unaterza stanza da
affittare a pellegrini globali mentre «si
fanno altri due o tre lavori nelcampo del
qualsiasicosa», prima di passare alla
convivenza con il fidanzato, chiamato
Sacca, e all’affittanza turistica professio-
nale su due stanzecon bagno.

In questa attività dibed and breakfast,
intervallata dalla visita di cimiteri e luo-
ghi di sepolture alternative, possono
capitare sorprese che sovvertono il natu-
rale ordine dellecose e gli anziani che ci
si immagina ospiti disciplinati e rispet-
tosi senzatempo da perdere, che do-
vrebbero stare in giro tutto il giorno e
andare a dormire presto, si rivelano am-
bigue presenze nottambulecapaci di
intrufolarsi di notte nellacamera dei
padroni di casa e di andarsene dopo aver
rubato tutte le monetine dal salvadanaio
delle mance. Ocome l’ospite inglese che
non può in alcun modo lavare i piatti
perché nonc’è il tappo nel lavello della
cucina e questocomporta uno spreco
eccessivo di risorse idriche. «Unacosa
che hocapito con la convivenza — riflet-
te Ginevra — è che dentro ho tantissima
cattiveria.Un tipo dicattiveria che mar-
cisce e poi esplode in fiumi letali».
Perché comincio dalla fineè anche il
resoconto della difficoltà di finire questo
libro, della fatica di scrivere, degli auto-
sabotaggi e delcontinuo rimandare la
fine del racconto, che,come ha insegna-
to Shahrazad, è anche unatecnica per
dilazionare la morte. Soprattutto in una
città come Venezia in cui la senescenza e
il len to svanire sembrano essere diventa-
ti soltanto un’esperienza turistica.
©RIPRODUZIONERISERVATA

S


i perdono i pezzi,concretamen-
te, interi organi interni, ma la
vita continua. Almeno per il
protagonista del nuovo roman-
zo di ChiaraValerioIl cuore non
si vedeche si aprecon un incipitcalco
deLa metamorfosidi FranzKafka: «Una
mattina, dopo sogni inquieti, Andrea
Dileva si era svegliato nel suo letto, senza
il cuore». In un giorno qualunque, An-
drea, professore quarantenne di greco
tra i più bravi della sua generazione, non
lo sente più battere ma è vivo. Nessuno
se ne sarebbe accorto, nonfosse che la
compagna Laura, di fianco a lui, scatta a
sedere «come punta da un insetto»:
quella mancanza si sente e sarà un’as-
senza che pesa su diversi piani, in quello
degli eventi, delle domande sugli effetti
e in quello parallelo dei sentimenti. Sen-
za cuore, sparisconoforse le emozioni o
i ricordi di quelle che ha provato? Non
sembra, tanto che la giornata, dopo lo
choc, iniziacome qualsiasi altra, ma
altre situazionirendono diversa la sua
routine.
Andrea è bigamo dichiarato, lo è sem-
pre stato, oltre a Laura ha unarelazione
senza sessocon Carla, sposata e in crisi,
che ha un figlio piccolo, Simone,con cui
il pr ofessore lega subito. È la sua fami-
gliasui generis,con cui facolazioni e
gite incampagna, la cuirealtà lo soddi-
sfa a livello mentale e sentimentale, ma
senza che vi sia lacarne di mezzo.Per
quella,c’è Laura, anche secon lei non
vuole figli. Nessuna delle vite di Andrea
è piena e intanto scompaiono altre parti,
come i polmoni. Si fa visitare dall’amica
Angelica, anatomo-patologo o «dottore
dei morti», di cui era stato l’unico uomo
prima che si scoprisse lesbica, che guar-
dando le lastrecommenta: «Ci sono ben
definite le ombre di cuore e polmoni.
Una specie dicalco. Le ombre dei tuoi
organi». Continuano a funzionare, altri-
menti morirebbe, ma sono scomparsi:
gli organi che spariscono sonoforse il
riflesso della sua incompiutezza nelle
relazioni. È un’opzione, ma non è l’unica
e in questaversatilità di interpretazioni il
romanzo ha una sua innegabile ricchez-
za.
L’immagine d’avvio, che ha presa inat-
tesa e surreale sul lettore, spinge Chiara
Valerio a percorrere da funambola la sua
storiacon untono simbolicocomplesso,
più che da favola o da apologo, da mito

Morte aVenezia


Masièvivi


finchésiscrive


Narrativaitaliana/2GinevraLambertiriflette


su«ilgiornoincui»,cioèillutto,elaprecarietà


diCRISTINATAGLIETTI


«M


a secondote noi
sbagliamo a non
avere un posto?».
Il posto,ovvero
un loculo. La do-
manda della madre seduta sul divano
con la figlia mentre guardano un servi-
zio sui cimiteri allatelevisione è «la fi-
ne» da cui parte questoromanzo-repor-
tage-divagazione di Ginevra Lamberti,
autrice, nel 2015, diLa questione più che
altro(Nottetempo), scanzonato ritratto
di una generazione annoiata e precaria
nella provinciaveneta.Un tono — bril-
lante, mai superficiale — che si ritrova
anche in questo audace libro che affron-
ta la questione ultima, la morte, parten-
do dal suo lato più materiale: dove an-
dremo a finire?Perché non si tratta sol-
tanto di elaborare il lutto, di sollevare il
velo della rimozione, ma «ci sono deter-
minate questioni che, perseguitandoci
in vita, lo fanno anche in morte. Come le
distanze, letempistiche, i soldi, la densi-
tà di popolazione. In ognicaso e qualsia-
si cosa ac cada, appare evidente che qual-
cuno deve pur occuparsene».
Lamberti mescola la sua indagine
tanatologicacon le vicende personali
della sua protagonista-alter ego Ginevra
(«il lutto ha sempre morso la mia fami-
glia allecaviglie e levariabili direazione
sono state la preghiera, lo scherno, la
pazzia, la negazione, il panico, il silen-
zio»),con le avventure quotidiane sue e
dei suoi amici. Coinquiliniforzati in una
Venezia bella e umida, fatta di doppie
uso singola, di muri infiltrati, averi stipa-
ti in soffitte e magazzini di amici di ami-
ci. Una catena di posti letto dove il mu-
tuo è un orizzonte mobile: «Silvia è an-
data a stare in una singola ricavata da
uno sgabuzzino da cui i suoi nuovicoin-
quilini passavano per avere accesso al
terrazzo dei panni. Giulia è andata a sta-
re su un divano a Mestre, Norman sull’al-
tra piazza del letto a due piazze della
singola di un’amica».
Ne esce una narrazione esuberante e
precisa, dall’andamento ondivago, dove
ironia, sogni erealismo intersecano
suggestioni sepolcrali. Leconversazioni
con i professionisti del settore, letesti-
monianze di chi «ha qualcuno ricovera-
to, stac ca dall’ospedale e si precipita a
correre sultapisroulantper mettere
distanza tra sé eil giorno in cui», i ricor-
di di scrittori deivari Paesi sul loro pri-


Ildocentedigreco

perdeil cuore

etrova idesideri

Narrativaitaliana/3ChiaraValerioracconta

lemetamorfosidellerelazioniconexcursusclassici

diALESSANDROBERETTA

contemporaneo o meglio damonstrum
alla latina — «ciò che viola l’ordine natu-
rale dellecose» —calato però nel quoti-
diano diRoma e ispirato a una genera-
zione di quarantenni, «a quelli che ave-
vano provato a fare della laicità un’esteti-
ca». Il flusso della narrazione — senza
nessuncapitolo, ma in paragrafi staccati
— è costruitocon continuicambi di
focale sui singoli personaggi spesso in
terza persona, senza tralasciare momen-
ti che netoccano il passato, econ l’uso
del discorso libero indiretto: uncaleido-
scopio narrativo che riattiva memorie di
VirginiaWoolf, buona ossessione per
Valerio che ne ha tradotto treromanzi
per i tipi di Nottetempo. A incepparlo,
talvolta, sono le frequenti domande e
alcuniexcursus mitologici interessanti
ma filosofici,come sul «chiodo diTalo»,
strano organo di cui si parla nelLibro
delle meravigliedel greco Flegonte. Un
racconto utile a pensare ad Andrea e al
suo essere un unicum senza organi, ma
che devia e distrae dalla storia e datemi
cari all’autrice, anche in altre sue opere,
come l’amore e l’identità sessuale.

La vita del protagonista prosegue,
senzaveri eventi traumatici, fino a un
finale checolpisce e ne illumina a poste-
riori il percorso offrendo un’altra imma-
gine, speculare alla precedente, alla sua
vicenda. Andrea, crediamo, è infondo il
centro cavo — tanto quanto il cuore è un
organo muscolarecavo — dei diversi
desideri che scorrono attraverso di lui: è
lo specchio adulto del primo amore di
Carla bambina, di quando undicenne
per un soffio nonvenne molestata e si
innamorò dell’adulto che la insidiava, è
l’incompiuto di Laura, che sogna un
figlio mentre lui lo adotta in un’altra
relazione, è ilcaso indecifrabile per laex
Angelica che da medicocercadi capire
invanocosa sta succedendo all’amico.
Andrea pulsa di irrisolti desideri altrui,
senza aver riconosciuto il suo battito,
senza aver mai trovato il suo cuore.
©RIPRODUZIONERISERVATA

Stile UUUUU
Storia UUUUU
Copertina UUUUU

GINEVRALAMBERTI
Perchécominciodallafine
MARSILIO
Pagine 204,e 16

L’autrice
Ginevra Lamberti (Vittorio
Veneto, Treviso, 1985) vive
a Venezia. Ha esorditocon il
romanzoLa questione più
che altro, uscito nel 2015
per Nottetempo. Alcuni suoi
racconti sono stati tradotti
in tedesco e in cinese
L’appuntamento
L’autrice sarà a
Pordenonelegge venerdì 20
settembre (Ridotto del
Teatro Verdi, ore 19,con
Federica Manzon)
Leimmagini
Sopra, due opere diTakashi
Murakami
(Tokyo, 1962),
della serieFlowers & Skulls
(2012, acrilico sutela),
courtesy dell’artista /
Gagosian Gallery

i


CHIARAVALERIO


Ilcuorenonsivede
EINAUDI
Pagine 160,e17,50

L’autrice
ChiaraValerio (Scauri,
Latina, 1978) vive aRoma e
a Venezia. Ha studiato e
insegnato matematica per
molti anni e ha un dottorato
di ricerca in calcolo delle
probabilità.Tra i suoi titoli:
La gioia piccola d’esser quasi
salvi(Nottetempo, 2009),
Spiaggia liberatutti (Laterza,
2012).Per Einaudi, ha
pubblicatoAlmanacco del
giorno prima(2014)
eStoria umana della
matematica(2016)
L’appuntamento
ChiaraValerio sarà a
Pordenonelegge sabato 21
settembre (Auditorium
IstitutoVendramini,
ore 15.30) in dialogo
con Massimo Cirri

Stile UUUUU
Storia UUUUU
Copertina UUUUU

La traduttrice SaskiaVogel ha esorditocome
scrittricecon il romanzoConsenso(Safarà
Editore), che sta per diventare una serie tv.
L’autrice lo presenterà domenica 22 al
Convento di SanFrancesco (ore 19).

A proposito, una serie tv era nata anche dai
libri del cicloGiovani,carineebugiarde:
venerdì 20 allo Spazio BCC FVG (ore 15.30)
l’autrice Sara Shepard presenta il nuovo spin
off, il libroTheperfectionists(DeA Planeta).

(


Le serie di Saskia Vogel e Sara Shepard
Free download pdf