Panorama - 18.09.2019

(Nandana) #1

36 Panorama | 18 settembre 2019


«Stiamo iniziando a vedere gli effetti della più
grande rivoluzione dell’industria dell’automotive
che arriverà proprio mentre il settore sembra già nella
fase di recessione ciclica. Si tratta di acque inesplo-
rate per gli operatori e per superarle con successo è
necessario essere proattivi e audaci» avverte Dario
Duse, managing director di AlixPartners, società di
consulenza che ogni anno realizza un approfondito
studio sull’auto. Questo infatti non è un momento
facile per il settore: lo scorso anno le case tedesche
hanno visto la loro produzione diminuire di 500 mila
vetture con una serie di effetti a catena per i fornitori,
anche italiani. Tra il 2017 e il 2018 le vendite nel più
grande mercato del pianeta, quello cinese, sono scese
da 28 a 27 milioni di veicoli leggeri e dovrebbero
calare a meno di 25 milioni quest’anno. E da qui al
2026 il mercato globale dell’auto crescerà a un tasso
annuo di appena l’1,6 per cento.

La rivoluzione dell’auto elettrica è affascinan-
te, ma ha un problema: non è indotta da una nuova
tecnologia, come è stato con i cellulari o internet.
La spinta al cambiamento arriva dalla politica. E in
particolare dai limiti alle emissioni di anidride carbo-
nica: in Europa dal 2015 il target che una casa deve
raggiungere come media tra le sue auto vendute è
di 130 grammi per chilometro, tra meno di due anni
scenderà a 95 grammi e addirittura a 59 nel 2030,
con una riduzione del 5,1 per cento all’anno. Oggi le
emissioni medie delle vetture sul mercato sono ferme
a 118 grammi: un buon risultato ma ancora lontano
del 20 per cento dai limiti previsti per il 2021. E, tra
l’altro, la diminuzione delle emissioni si è fermata
per colpa della crociata lanciata da tante città europee
contro il diesel: i consumatori hanno comprato più
auto a benzina e questo ha fatto aumentare le emis-
sioni di Co2. Paradossi della lotta all’inquinamento.

LE NEW ENTRY DI FRANCOFORTE

Ecco alcune delle novità
più significative
presentate al Salone di
Francoforte che chiude
i battenti il 22
settembre. In Germania
molte le novità
presentate dalle case
automobiliste tedesche,
ma anche Land Rover
ha lanciato il nuovo e
attesissimo fuoristrada
Defender.

La nuova Mini
totalmente
elettrica eredita
la tecnologia
della Bmw i3: ha
un’autonomia
di oltre 230
chilometri.

ettembre 2019

ellenovità
e
alone di
echiude
Germania
e case
tedesche,
d Rover
uovoe
oristrada

La nuova Bmw Serie 1 Il nuovo Defender
Free download pdf