La Stampa - 09.09.2019

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il ministro dell’istruzione, M5S, al forum ambrosetti

“Giù l’Iva dei prodotti eco-compatibili

Così spingiamo l’economia verde”

Fioramonti: “Leviamo dal computo del deficit gli investimenti in cultura e innovazione”

FRANCESCO SPINI
INVIATO A CERNOBBIO (COMO)

«Si potrebbe usare la leva fi-
scale per incentivare uno svi-
luppo tecnologico eco compa-
tibile, utilizzare l’Iva per favo-
rire la transizione ecologica:
ho dato l’idea a Gualtieri...».
Lorenzo Fioramonti, fresco di
nomina a ministro dell’Istru-
zione, Università e Ricerca, è
l’unico esponente del nuovo
governo ad affacciarsi al Fo-
rum Ambrosetti di Cernob-
bio. E, nel primo confronto
con questi imprenditori aller-
gici al populismo, il pentastel-
lato professore all’università
di Pretoria sceglie la concre-
tezza e un tema che piace: l’in-
novazione e la transizione
ecologica. L’Iva, è la sua idea,
può aiutare allo scopo. «Un’i-
potesi – confida quando gli si
chiedono ragguagli sul punto

• potrebbe essere quella di ri-
  durre tale imposta sui beni
  che inquinano di meno», cer-
  cando così di incoraggiare, at-
  traverso la modulazione
  dell’Iva, «l’acquisto di prodot-
  ti eco-compatibili». Ma il mini-
  stro accolto bene da questa
  platea che per il 59% giudica
  «molto negativamente» l’e-
  sperienza gialloverde ma fa
  qualche apertura di credito al
  Conte Bis, sembra avere idee

chiare. Sull’onda della propo-

sta del presidente della Re-

pubblica Sergio Mattarella di

rivedere il patto di stabilità,

Fioramonti declina una possi-

bile richiesta da recapitare a

Bruxelles: «L’Italia – dice in

buona sostanza – nell’ottica

di tale revisione dovrebbe

suggerire che gli investimenti

in cultura e conoscenza ven-

gano scorporati dal computo

del deficit» ai fini delle regole

europee. «Se non lo faccia-

mo, ingabbiamo gli investi-

menti». Ma il ministro sa be-

ne che i conti non si possono

sfasciare: «Esiste un tipo di

spesa giustamente da conta-

re» nel computo «per evitare

l’instabilità finanziaria». Fra-

se non banale se a pronunciar-

la è un 5 Stelle. Al governo

suggerisce di andare avanti

sulla cabina di regia tra mini-

steri, affinché sul tema della

dello sviluppo sostenibile

«non si proceda per comparti-

menti stagni» e riprendere

dunque quel progetto «Benes-

sere Italia» che il premier Con-

te aveva già lanciato. Chiede

di allargare il superammorta-

mento previsto per Industria

4.0 agli investimenti per la ri-

cerca. E di dare maggiore im-

portanza ai brevetti che, oggi,

per professori e ricercatori

«non fanno curriculum» e

dunque non sono incentivati.

Quanto alle spese sostenu-

te per gli studi, gli chiedono

del prestito d’onore, e Fiora-

monti risponde di come, allo

stato, sia un problema perfi-

no pagare le borse di studio.

«Ci vorrebbe un maggior coin-

volgimento dei privati», dice,

rassicurando i giovani i quali

non devono pensare che il lo-

ro diritto a una borsa di stu-

dio sia sostituita da un’opera-

zione finanziaria come il pre-

stito d’onore. Sull’edilizia sco-

lastica, il ministro spiega che

«c’è un piano, ma tutto si bloc-

ca per colpa delle gare e degli

appalti. C’è una grande paura

di firmare...». Più in generale,

la scuola troppo spesso fini-

sce dal giudice. «Da quando

faccio politica in Italia – con-

fessa – ho perso sonno e capel-

li perché un terzo dei conten-

ziosi italiani è nel settore

dell’istruzione». —

c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

GIANLUCA PAOLUCCI

INVIATO A CERNOBBIO (COMO)

«M

i auguro

che l'au-

mento di

capitale

venga approvato perché l'uni-

ca alternativa è la risoluzione e

la risoluzione significa il dissol-

vimento della banca, la perdi-

ta totale degli investimenti fat-

ti dai sottoscrittori (del bond

subordinato, ndr) e un proble-

ma di collasso della banca».

Gian Maria Gros-Pietro, presi-

dente di Intesa Sanpaolo, sot-

tolinea così l’importanza

dell’assemblea di Carige previ-

sta per il 20 settembre prossi-

mo. In ballo ci sono i costi della

risoluzione: secondo alcune

stime pubblicate da La Stam-

pa, tra 8 e 9 miliardi di euro.

L’incognita è ancora legata

alla decisione della famiglia

Malacalza, che con il loro 27%

sono i primi azionisti della ban-

ca ligure. Nelle ultimi è circola-

ta l’ipotesi che i Malacalza - che

non hanno mai nascosto la pro-

pria ostilità al piano, anche per-

ché in caso di adesione si trove-

rebbero comunque diluiti al

5% - non si presentino in assem-

blea, permettendo così il via li-

bera al piano tenendosi le ma-

ni libere per eventuali rivalse le-

gali successive. Il quorum del

20% dovrebbe essere assicura-

to dalla presenza di Mincione

(9%), Volpi (7%), Spinelli

(1%) e dalle Coop, più una pat-

tuglia di piccoli soci che si spe-

ra nutrita. Il voto a favore del

piano di ricapitalizzazione da

900 milioni dei primi tre soci,

in caso di assenza dei Malacal-

za, dovrebbe garantire il via li-

bera e la salvezza dell’istituto.

Il sistema bancario italiano

ha costruito una rete di sicu-

rezza che, attraverso il Fon-

do Interbancario e con la par-

tecipazione di Cassa Centra-

le Banca, mette a disposizio-

ne circa 630 milioni per rica-

pitalizzare Carige, di cui 320

già investiti in un subordina-

to che si azzererebbe in caso

di bail-in. E anche se il siste-

ma, come ha ricordato

Gros-Pietro, è «robusto» e Ca-

rige è un istituto di me-

die-piccole dimensioni, l’im-

patto di una risoluzione da 9

miliardi esporrebbe a dei ri-

schi tutto il sistema. «Per

un'assemblea molto impor-

tante occorre che ci sia senso

di responsabilità e dialogo

tra commissari e tutti gli azio-

nisti», dice il governatore del-

la Liguria Giovanni Toti, an-

che lui a Cernobbio, auspi-

cando che «il percorso risana-

mento» della banca «possa

proseguire». —

c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

EF

ECONOMIA

& FINANZA

Lorenzo Fioramonti, ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca

La guerra dei dazi

affonda l’export cinese

negli Stati Uniti

ROMA

La guerra dei dazi affonda, ad agosto, le esportazio-

ni cinesi negli Usa. Come emerge dai dati diffusi og-

gi, l'export del gigante asiatico ha registrato una fles-

sione dell'1% su base annua a oltre 214 miliardi di

dollari mentre le importazioni hanno registrato una

contrazione del 5,6% sotto i 180 miliardi di dollari.

In particolare, le esportazioni verso gli Usa hanno re-

gistrato un crollo del 16% a 37,3 miliardi di dollari.

IL CASO

IL PUNTO

E il supertreno

Hyperloop

ruba la scena

a Cernobbio

È ancora presto per

dire se e quando il su-

pertreno Hyperloop

• in realtà una capsula che
  scorre dentro un tubo e
  che dovrebbe essere in gra-
  do di viaggiare a oltre
  1.200 chilometri all’ora -
  arriverà in Italia. Di certo
  c’è che Bibop Gabriele Gre-
  sta, il vulcanico ed entusia-
  sta presidente di Hyper-
  loop, è stata una delle star
  della 45esima edizione
  del Workshop Ambrosetti
  di Cernobbio. «Sei un ge-
  nio!», lo saluta un banker
  inglese alla fine dei lavori.
  Più concretamente Mauri-
  zio Tamagnini, numero
  uno del Fondo strategico
  italiano, ha avuto un lun-
  go colloquio riservato con
  il fondatore della società
  che realizzerà il treno su-
  perveloce. Incuriosito an-
  che il numero uno di Leo-
  nardo, Alessandro Profu-
  mo. Mentre Rfi, la società
  che gestisce la rete ferro-
  viaria, secondo quanto si
  apprende ha iniziato con
  cautela a guardare alle ca-
  ratteristiche tecniche del
  progetto. L’attesa di tutti,
  interessati o solo curiosi, è
  per i primi mesi dell’anno
  prossimo. Quando secon-
  do le promesse dovrebbe
  partire il primo tratto di 5
  chilometri di Hyperloop
  negli Emirati Arabi. G. PAO.

“C’è un piano

per l’edilizia scolastica

ma tutto si blocca

per via degli appalti”

Proseguono le pressioni sui Malacalza

Gros-Pietro (Intesa)

“Senza l’aumento

Carige si dissolve”

Gian Maria Gros Pietro

MINISTERO DELLA DIFESA

DIREZIONE GENIO MILITARE PER LA MARINA DI ROMA

Via dell’Acqua Traversa, 151 – 00135 – Roma – C.F. 80244410587

PEC: [email protected]

ESITO GARA

Lavori di adeguamento a norma centrali idriche e depuratore –

Comprensorio Operativo S. Rosa - Roma

Importo a base di gara: € 1.499.645,57 (di cui oneri per la

sicurezza non soggetti a ribasso € 74.658,56)

Data gara: 30.05.

Scelta del contraente: procedura aperta

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più

vantaggiosa

Numero offerte ricevute 9 – offerte ammesse 9

Aggiudicazione definitiva: 02.09.

Operatore economico aggiudicatario: L. Sindaco&Figli Di

Sindaco Vittorio S.r.l. – Via Palepoli, 20 – Napoli

Punteggio di aggiudicazione: 92,8485/

L’avviso esito gara è pubblicato sulla G.U.R.I. – V serie n. 105

del 06.09.

Il Responsabile del procedimento per la fase di affidamento

Dott. Antonino Cipriano

MINISTERO DELLA DIFESA

DIREZIONE GENIO MILITARE PER LA MARINA DI ROMA

Via dell’Acqua Traversa, 151 – 00135 – Roma – C.F. 80244410587

PEC: [email protected]

ESITO GARA

Lavori di completamento e adeguamento a norma delle

cabine elettriche MT/BT per il passaggio dalla tensione da

8,4 Kv a 20 Kv compresi impianti elettrici ausiliari – Caserma

Lante e Centro Esperienze Idrodinamiche M.M. – Roma

Importo a base di gara: € 538.743,80 (di cui oneri per la

sicurezza non soggetti a ribasso € 10.068,70 )

Data gara: 27.06.

Scelta del contraente: procedura aperta

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più

vantaggiosa

Numero offerte ricevute 4 – offerte ammesse 4

Aggiudicazione definitiva: 02.09.

Operatore economico aggiudicatario: 3M Elettrotecnica S.r.l.

• Via Dell’Arco della Ciambella, 13 – Roma
  Punteggio di aggiudicazione: 92,6515/
  L’avviso esito gara è pubblicato sulla G.U.R.I. – V serie n.
  105 del 06.09.
  Il Responsabile del procedimento per la fase di affidamento
  Dott. Antonino Cipriano

MINISTERO DELLA DIFESA

DIREZIONE GENIO MILITARE PER LA MARINA DI ROMA

Via dell’Acqua Traversa, 151 – 00135 – Roma – C.F. 80244410587

PEC: [email protected]

ESITO GARA

Lavori per la Restore Tank n. 6 in Spaltone Pol Depot –

Serial 2005/3NB13451 – Gaeta (LT)

Importo a base di gara: € 1622.342,63 (di cui oneri per la

sicurezza non soggetti a ribasso € 159.572,26 )

Data gara: 13.06.

Scelta del contraente: procedura aperta

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più

vantaggiosa

Numero offerte ricevute 2 – offerte ammesse 2

Aggiudicazione definitiva: 02.09.

Operatore economico aggiudicatario: L. Sindaco&Figli Di

Sindaco Vittorio S.r.l. – Via Palepoli, 20 – Napoli

Punteggio di aggiudicazione: 89,0769/

L’avviso esito gara è pubblicato sulla G.U.R.I. – V serie n.

105 del 06.09.

Il Responsabile del procedimento per la fase di affidamento

Dott. Antonino Cipriano

MINISTERO DELLA DIFESA

DIREZIONE GENIO MILITARE MARINA ROMA

OGGETTO: Procedura aperta relativa ai lavori di efficien-

tamento energetico dell’impianto di condizionamento

centralizzato della nuova Palazzina Operativa - Centro In-

telligence Interforze - Ponte Galeria - Roma – C.E 026418

• 026518 – CIG 802006924F – CUP D81H
  STAZIONE APPALTANTE: Direzione Genio Militare per la
  Marina di Roma
  IMPORTO A BASE DI GARA: 1.474.247,
  CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente
  più vantaggiosa
  DATA PUBBLICAZIONE BANDO: GURI V Serie Speciale
  n. 105 del 06.09.
  TERMINE FISSATO PER LA PRESENTAZIONE OFFERTE:
  entro le ore 12.00 del 25.09.
  LUOGO DI ESECUZIONE DELL’APPALTO: - Ponte Gale-
  ria - Roma
  DURATA DEI LAVORI: 120 giorni
  RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO PER LA FASE
  DI AFFIDAMENTO: Funzionario Amministrativo Dott.
  Antonino Cipriano
  INDIRIZZO PEC: [email protected]
  Tutta la documentazione di gara è visionabile sul profilo
  committente http://www.marina.difesa.it

gruppo

La SMAT S.p.A. indice la seguente gara a

procedura aperta: Fornitura di reagenti

e parti di ricambio per strumenti dei

laboratori (Rif. APP_80/2019).

Importo complessivo: € 400.000,00.

Scadenza presentazione offerte: 01/10/

ore 17.00.

La documentazione di gara è reperibile sul

sito Internet http://www.smatorino.it/fornitori

ESTRATTO DI ESITO DI PROCEDURA APERTA

1. ENTE APPALTANTE: A.T.E.R Roma,
   indirizzo in intestazione


2. OGGETTO E IMPORTO A BASE DI GARA:
   Procedura aperta per l’affidamento di
   contratti pubblici per “Appalto misto per lo
   svolgimento dei servizi di pronto intervento
   e lavori da eseguire negli immobili in
   proprietà o in gestione dell’Ater del Comune
   di Roma”. Durata 36 (trentasei) mesi pari a
   1096 (millenovantasei) giorni naturali e
   consecutivi. Importo a base di gara pari ad
   € 4.720.91 5,96 di cui € 490.707,67 per
   oneri della sicurezza non soggetti a ribasso,
   oltre IVA”. CIG 7838645E79 Cod. Az. Gara
   ‘GS201914SMO


3. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: L’appalto
   e disciplinato dal D. Lgs. 50/2016 t.v. da
   aggiudicarsi in base al criterio dell’offerta
   economicamente pia vantaggiosa di cui
   all’art. 95 c. 2.


4. OFFERTE PARTECIPANTI: 3 (tre)
   CONSORZIO ATLANTE SOCIETA”
   CONSORTILE A R.L., BAIOCCO S.R.L,
   S.A.R.E.P. S.R.L.


5. OFFERTE AMMESSE: 3 (tre) CONSORZIO
   ATLANTE SOCIETA’ CONSORTILE A R.L.,
   BAIOCCO S.R.L. S.A.R.E.P. S.R.L.
   6 AGGIUDICAZIONE DELLA GARA: S.A.R.E.P.
   SRL. C.F./P.IVA 04585551007 con sede in
   Via Poppea Sabina 47 — 00131 Roma,
   con ausiliarie CLIMATER SRL, DGL SNC
   e JACOPO COSTRUZIONI SRL, che ha
   ottenuto il punteggio totale di 99,16 di cui
   69,16 per l’offerta tecnica e 30 per l’offerta
   economica, con il ribasso offerto del 43,7%
   7 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:
   Arch. Claudio Marsilio.
   8 DATA INVIO G.U.C.E.: 02/09/
   9 DATA PUBBLICAZIONE G.U.R.I.: G.U. n.
   106 del 09/09/2019.
   IL DIRETTORE GENERALE
   (Dott. Andrea Napoletano)

Per la pubblicità su:

http://www.manzoniadvertising.it

16 LASTAMPALUNEDÌ 9 SETTEMBRE 2019

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