PARIGI CAPUT MUNDI
Dal francese bouillon, aveva anticamente il
significato di brodaglia, ma, come accrescitivo
di buglia (“zuffa”), dal latino bullire, è passato
a indicare una confusa mescolanza di cose.
B U G L I O N E
IL MITOLA VIGNETTAPAROLE DIMENTICATELe tre Grazie
F
iglie di Giove ed Eurinome,
erano considerate dee della
grazia e della gioia di vivere:
legate al culto della natura (si
riteneva che dove camminavano
spuntassero fiori), cantavano
e ballavano sul monte Olimpo
al suono della lira di Apollo,
diffondendo serenità e amore.
Per Seneca simboleggiavano la
triade della generosità (dare,
ricevere e contraccambiare)
mentre gli umanisti rinascimentali
(come Marsilio Ficino e Pico della
Mirandola) vi vedevano le tre
forme dell’amore: Caritas (carità),
Pulchritudo (bellezza) e Voluptas
(voluttà).
Iconiche. Soggetto molto amato
dagli artisti, furono ritratte per
esempio da Botticelli, Raffaello,
Rubens e, tra gli scultori, Antonio
Canova (sotto), che ispirandosi alla
mitologia greca le scolpì nude e
abbracciate.La percentuale di armeni
che viveva in territorio
turco nel 1914. Nel 1926,
dopo il genocidio, era
ridotta al 4%.45%
IL NUMEROD
a quando s’incoronò imperatore nella cattedrale di Notre-Dame (1804), fino all’ultima
sconfitta nella battaglia di Waterloo (1815), l’Europa fu sconvolta da un ciclone chiamato
Napoleone. In poco più di dieci anni, infatti, il nostro continente divenne uno sconfinato
terreno di battaglia per il generale còrso. Nella vignetta pubblicata nel 1806, le sue numerose
conquiste sono rappresentate come un succulento banchetto allestito su una tavola imbandita
per l’esclusivo consumo di “Un piccolo uomo dal grande appetito”, come recita il titolo della
caricatura. Napoleone, però, seduto a tavola da solo, sembra non essere interessato alle bottiglie
del suo “Bordeaux” e ignora i diversi piatti etichettati come “Swiss Cheese” (il formaggio svizzero),
“Turkey” (il tacchino, ovvero la Turchia), “Dutch Herrings” (le aringhe olandesi), “Naples Biscuit”
(i biscotti napoletani) o la “Polish Goose” (l’oca polacca)... Il suo famelico sguardo è invece
concentrato su un succoso Roast Beef all’inglese disegnato con la forma delle falesie di Dover e
circondato da vascelli pronti a difenderlo.
Senza confini. L’ambizione di Napoleone è descritta nella vignetta come insaziabile: nonostante
le prelibatezze presenti alla sua tavola, ne “vuole ancora” e sguaina forcone e spada per fare a pezzi
il Roast-Beef (l’Inghilterra). All’apice del suo impero, Napoleone fondò nuovi Stati, come il Regno
d’Italia, l’Olanda e il Belgio che affidò a parenti e fedelissimi. Così le grandi potenze per contrastarlo
furono costrette a creare coalizioni – guidate da Inghilterra, Impero austriaco e Impero russo –
ingaggiando una serie di battaglie memorabili che durarono appunto un decennio.ALBUM / MONDADORI PORTFOLIOBRIDGEMAN IMAGESA cura di Marta Erba, Paola Panigas e Daniele Venturoli12
S
MICROSTORIA