Focus Storia - 09.2019

(Brent) #1
Dietro al muro?
A sinistra, il georadar
davanti alla parete nella
tomba di Tutankhamon
dove si era ipotizzato
ci fosse una stanza
segreta, con la mummia
di Nefertiti (a destra,
il busto che la ritrae
conservato al Museo
Egizio di Berlino).

D


ella regina d’Egitto Nefertiti conosciamo
i tratti grazie al busto (a destra), scolpito
più di 3mila anni fa e ritrovato ad Amarna, e
alle raffigurazioni dei monumenti del marito,
il faraone Akhenaton, “l’eretico”. Della sua
sepoltura, invece, non abbiamo notizia.
L’interesse è stato riacceso di recente, quando
rilevamenti col georadar (tecnica usata per
esempio per individuare il petrolio) nella
tomba di Tutankhamon hanno evidenziato
anomalie nelle pareti che hanno fatto pensare
all’esistenza di una stanza segreta.
Celata. La camera, nascosta e sigillata,
avrebbe dovuto contenere proprio la
mummia della sovrana morta intorno al 1330
a.C. che, secondo alcuni, di Tutankhamon era
la madre (anche se oggi si è convinti di no).
La realtà ha deluso le aspettative: non c’è
nessuna tomba segreta. E così la sepoltura
della regina (che per tre volte negli ultimi anni
qualcuno ha sostenuto di aver trovato) rimane
sfuggente, con i suoi tesori.

NEFERTITI


AFP/GETTY IMAGES

ASSOCIATED PRESS/ANSA

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