Il nome del movimento nasce
dalla Galerie Art Nouveau,
fondata a Parigi nel 1895
da un fautore
del nuovo stile urbano
LA MOSTRA
N
ella Reggia di Venaria, oltre
200 opere, tra manifesti,
sculture, mobili, ceramiche e
vetri, provenienti da archivi
internazionali e collezioni
private, ci riconducono fra le
dimore e i caffè degli anni a
cavallo fra XIX e XX secolo.
Art Nouveau. Il trionfo della
bellezza porta i visitatori alla
scoperta di un movimento
che sovvertì i canoni del gusto
precedente. L’Art Nouveau
inaugurò uno stile moderno che
ambiva a inserirsi nelle grandi
città in via di cambiamento, e
diede la sua massima espressione
nelle arti decorative, non più
considerate generi “minori”.
Il percorso. L’esposizione è
divisa in cinque sezioni, legate
ai principali temi iconografici
dell’Art Nouveau: la natura,
che ispirò tutti gli artisti e i
designer coinvolti; la nuova
donna, con un focus particolare
su Sarah Bernhardt, la star
del tempo; il simbolismo;
la produzione seriale, che
consentì una diffusione più
ampia degli oggetti creati da
artisti e designer; e infine le
contaminazioni e le differenze
tra questo nuovo stile in Francia
e nel nostro Paese. In Italia
l’Art Nouveau prese il nome di
Liberty e dopo l’Esposizione
internazionale d’arte decorativa
moderna, tenutasi a Torino nel
1902, ebbe strade e declinazioni
uniche e particolari. Nel percorso
si possono ammirare, tra le
altre, opere di Alphonse Mucha,
Eugène Grasset, Emile Gallé,
Daum Frères e Louis Majorelle.
Dove, come quando: Art
Nouveau, il trionfo della bellezza.
Sale dei Paggi, Reggia di Venaria
(To). Fino al 26 gennaio 2020.
Info: 011-4992333, http://www.
lavenaria.it. Catalogo Arthemisia
Books (tutte le opere presenti nel
servizio sono in mostra).86
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