Focus - 09.2019

(Darren Dugan) #1

N


on bisogna sprecarlo, perché non è eterno. O
forse sì. Scorre sempre nello stesso verso e
non può tornare indietro. O forse no. È un
qualcosa di misterioso e affascinante, il tem-
po. La prossima tappa di Focus Live, a Trento dal 18 al
20 ottobre, è proprio dedicata al tempo e sarà una sorta
di viaggio nel passato, nel presente e nel futuro. Un viag-
gio che faremo con i massimi esperti in tutte le discipli-
ne umanistiche, scientifiche, sportive o musicali.
Tra gli appuntamenti da non perdere c’è una “In-
tervista Impossibile” ad Albert Einstein e Henri
Bergson: il padre della Teoria della relatività e il noto
filosofo francese, premio Nobel per la Letteratura
nel 1927, dibatteranno sulla natura del tempo difen-
dendo le loro teorie, antitetiche e affascinanti, che
ne hanno rivoluzionato l’approccio. A vestire i panni
di Einstein sarà Roberto Battiston, fisico a sua volta
e docente all’Università di Trento; Bergson, invece,
sarà interpretato dal filosofo Stefano Moriggi, pro-
fessore all’Università Bicocca di Milano.

RELATIVO O OGGETTIVO?
«Per me è un grande divertimento», sottolinea Ro-
berto Battiston. «È un modo insolito per ragionare
su concetti importanti che sono stati oggetto di stu-
di filosofici e scientifici con visioni del mondo diver-
se ma che hanno portato a modificare la nostra com-
prensione del tempo. Bergson riteneva che fosse
legato alla percezione dell’individuo, Einstein era
convinto che si trattasse piuttosto di una realtà og-
gettiva esterna all’individuo». L’eterna divisione tra
scienza e scienze umane. Ma davvero sono inconci-
liabili? «Le scienze umane chiamano in causa l’io, il
modo in cui ci rapportiamo con ciò che ci circonda»,
risponde Battiston. «Le equazioni della fisica sono
diverse, ma siamo sempre noi. Entrambe ci hanno
portato a sviluppare tecnologie e strumenti che ci
hanno consentito di affrontare le grandi sfide dell’u-
manità. Ma non c’è dubbio che il tempo sia nato con
l’universo, con il Big Bang».
Tutto ruota intorno al tempo e alla sua percezione:
l’addestramento degli astronauti, per esempio, op-
pure le nostre scelte. Ma anche le indagini giudizia-
rie e il ritmo di un brano musicale. Sul palco del main
stage del Museo di Storia Naturale di Trento che ci
ospita, lo psicologo Paolo Legrenzi dimostrerà per-
ché il tempo scorre; il neuroscienziato Giorgio Val-
lortigara spiegherà che orologio hanno in testa gli
animali: il divulgatore scientifico Adrian Fartade
racconterà le tappe della futura esplorazione della
Luna; mentre il mentalista Vanni De Luca svelerà i
segreti della nostra mente. Ma non è tutto. Negli spe-
aker’s corner scienziati e ricercatori ci spiegheranno
a che velocità si sviluppano i batteri, la complessità
dell’informatica, il processo di vita degli alberi, la
diffusione delle fake news.
Infine ci sarà un evento speciale, gratuito e aperto in
programma nella lobby del Museo venerdì 18 ottobre
alle ore 21: “Il tempo delle piante” con Stefano Man-
cuso, neurobiologo vegetale, scienziato innovativo e
rivoluzionario pronto a stupirci con le sue teorie sul-
le straor dinarie capacità del mondo vegetale fatto di
creature intelligenti e sensibili. Forse più di noi.

Acquista subito l’ingresso


in prevendita per la tappa


di Trento!
Sono già disponibili le prevendite online dei biglietti di Focus Live
che si terrà al Muse di Trento dal 18 al 20 ottobre. Vai su
http://www.ticketlandia.com/m/muse-trento e acquista il tuo biglietto.


BIGLIETTO INTERO
O FAMIGLIA

BIGLIETTO
RIDOTTO

ABBONAMENTO
WEEKEND

ABBONAMENTO
3 GIORNI

Programma e dettagli su http://www.focuslive.it

11 € 9 €


15 € 20 €


(1 adulto + bambini*) insegnanti, soggetti (over 65, under 26,
convenzionati con il museo)

*i bambini accompagnati (under 14) entrano gratis

SOTTO IL CIELO
Fin dall’antichità lo
scorrere del tempo è
stato misurato con il
movimento della Terra
e delle stelle.

Getty Images

Focus | 121
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