Focus - 09.2019

(Darren Dugan) #1
In un certo senso, sì. Dragon Ball,
il noto manga scritto e illustrato da Akira
Toriyama, si ispira infatti al Viaggio in Occidente,
un classico della letteratura cinese (pubblicato intorno
al 1590), che racconta le incredibili avventure di un
monaco buddista e dei suoi tre strani discepoli: un maiale,
un demone fluviale e il re scimmia Sun Wukong.
Perché Goku, il protagonista, ha la coda? Proprio
perché il suo personaggio, che nella prima serie è un
bambino fortissimo, è ispirato a quello del re scimmia. In
Dragon Ball la coda permette a Goku di trasformarsi, con
la Luna piena, in un terribile scimmione: nel corso della
sua lunga storia la perderà (e gli ricrescerà) più volte, e lui
stesso crescerà e muterà spesso le sue fattezze.
Quando e come nacque Dragon Ball? Come manga
nacque in Giappone nel 1984 e fu pubblicato fino al 1995.
Nel 1986 vi si affiancò anche la serie animata televisiva
(prodotta da Toei Animation e trasmessa in Italia dal 1989),
cui seguì una seconda serie, Dragon Ball Z, e diversi film.
Goku e i suoi compagni di avventure sono tutt’oggi tra i
personaggi più popolari e amati in tutto il mondo.
Se sei un appassionato e conoscevi già le risposte...
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EVOLUZIONE

La monogamia


è genetica?


S


ì, almeno nel mondo animale. A svelarlo è una ricerca
pubblicata su Pnas e condotta dall’Università di Austin,
in Texas, che ha studiato come si sono evolute le abitudini
in ambito riproduttivo di 10 specie. Nel dettaglio, l’analisi,
relativa a un arco temporale evolutivo di 450 milioni di anni,
ha interessato quattro specie di mammiferi, due di rane,
due di pesci e due di uccelli. In tutte le coppie di specie
una era monogama, cioè gli animali creano legami fissi per
almeno una stagione ed entrambi i genitori badano ai figli, e
una poligama, con numerose relazioni e con solo la
femmina che cura la prole. I ricercatori, soffermandosi sugli
individui maschi, hanno notato che nell’espressione di 24
geni relativi allo sviluppo cerebrale (sempre i medesimi per
tutte le specie) avvenivano cambiamenti quando dalla
poligamia si passava alla monogamia. Insomma, una sorta
di “formula genetica” con valore universale. Quindi valida
anche per gli uomini? Forse, ma per affermazioni più
precise sarebbero necessari confronti genetici con una
specie simile, ma poligama, come gli scimpanzé. (E.V.)

Getty Images

CURIOSITÀ

La storia di


Dragon Ball ha


cinque secoli?


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& RISPOSTE

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