La Stampa - 21.08.2019

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diretta sky sport (anche per il ritorno)

Il Wolverhampton parla portoghese

Come l’arbitro. E i tifosi protestano

Il Toro contro gli inglesi? Mica

tanto. Corre feroce l’ironia, e

anche la protesta da parte dei ti-

fosi granata dopo la designa-

zione del quartetto arbitrale

chiamato a dirigere la sfida di

Belotti e compagni contro il

Wolverhampton, domani sera

al Grande Torino alle ore 21

(con diretta su Sky Sport anche

per la sfida di ritorno). Infatti

non solo la squadra d’Oltrema-

nica è a forti tinte verdi e rosse,

come la bandiera del Portogal-

lo, per via di otto calciatori - più

l’allenatore Nuno Espirito San-

to - portoghesi. Ma anche il di-

rettore di gara, i suoi due colla-

boratori e il quarto uomo parla-

no la lingua dei Lupi. Sono Ar-

tur Soares Dias, 40 enne fi-

schietto con grande esperien-

za internazionale (più di 40

partite tra Champions ed Euro-

pa League), i suoi assistenti

Rui Tavares e Paulo Soares,

più il quarto ufficiale João Pin-

heiro. Mazzarri, però, non è uo-

mo che si fa distrarre da queste

coincidenze e sta caricando la

squadra a mille per cercare di

superare l’ultimo ostacolo pri-

ma dell’Europa League vera e

propria. Con Belotti e Zaza pro-

babili compagni anche questa

volta e l’affaticamento musco-

lare di Lukic, l’unico ballottag-

gio sembra riguardare la dife-

sa, dove Bonifazi e Bremer si

giocano un posto.

FRANCESCO MANASSERO

TORINO

U

n dietrofront defini-

tivo e spiazzante,

oppure una presa di

posizione tattica,

con messaggi incorporati. Re-

stano 12 giorni di calciomer-

cato, poi la verità verrà a galla

sull’ennesima telenovela esti-

va che sta coinvolgendo il To-

rino. Fatto sta che oggi Simo-

ne Verdi, il candidato princi-

pale per distacco a vestire il

granata - maglia che ha già in-

dossato dal 2011 al 2013 - è

molto più lontano dalla squa-

dra di Mazzarri di quanto lo

fosse ieri, ma anche rispetto

all’ultimo mese trascorso alla

ricerca della formula vincen-

te per il passaggio di proprie-

tà (i patron dei due club, Aure-

lio De Laurentiis e Urbano Cai-

ro, si erano scambiati da tem-

po un sì). Altro che tesserare

il ragazzo in tempo per il Wol-

verhampton, la corsa era a

ostacoli già in partenza viste

le difficoltà degli azzurri ad in-

castrare volti nuovi. Verdi ri-

schia di eclissarsi per sempre.

Comunicazione al calciatore

Il messicano Lozano, che oggi

farà le visite mediche, non ba-

sta per rimpinguare l’attacco

a Carlo Ancelotti, che ieri ha

comunicato a Verdi la volon-

tà di trattenerlo. Clamorosa-

mente, perché lo stesso alle-

natore in precedenza aveva

consigliato all’attaccante di

lasciare il Napoli se avesse vo-

luto giocare di più. E in quello

spazio si era prontamente infi-

lato il Toro trovando l’intesa

sia con il ragazzo, contento

anche di riavvicinarsi a casa,

sia con la società partenopea.

Mai dire mai, ma allo stato

dell’arte Verdi non parte più,

nonostante l’arrivo di un nuo-

vo attaccante (Lozano, ap-

punto). Probabilmente, il Na-

poli pensava di poter contare

a questo punto della prepara-

zione su più forze fresche, se-

condo una chiave di lettura

confermata anche da ambien-

ti vicini alla società. Ma si è do-

vuto scontrare con la realtà di

una sessione di compravendi-

te che sta riservando rallenta-

menti e code un po’ su tutte le

arterie italiane. Ancelotti vuo-

le certezze sull’acquisto di

un’altra punta (da Icardi a Llo-

rente), che però può arrivare

solo sulla coda di questa ses-

sione di trattative.

La scadenza del 2 settembre

Il Toro è costretto alla fine-

stra, e a riaprire il faldone

degli obiettivi: dalle sugge-

stioni ancora troppo care De

Paul (Udinese) e Keità (tor-

nato al Monaco dopo il pre-

stito all’Inter), agli obiettivi

poi quasi trascurati come il

genoano Kouamè, che nel

frattempo sta trattando il

prolungamento del contrat-

to, e Perotti, anche lui in

ascesa con il suo club (la Ro-

ma) e vicino a convincere de-

finitivamente il neo allena-

tore Fonseca. Il Toro aspette-

rà Verdi fino al 2 settembre

prima di trarre le conclusio-

ni e magari tirare fuori in ex-

tremis un bel coniglio dal ci-

lindro. D’altronde, è quello

il terreno preferito di Urba-

no Cairo, che l’anno scorso

nelle ultime 24 ore ingaggiò

Zaza e pure Soriano. —

c BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

il saluto del ciclismo al campione morto a 76 anni

In duemila per l’addio a Gimondi

“La fatica è stata la sua medicina”

In attesa di avere un nuovo rinforzo offensivo, Ancelotti blocca la cessione ormai scontata dell’attaccante

Sorpresa Napoli: “Verdi resta qui”

Toro gelato ma il rilancio è pronto

Basket: venerdì in Cina

Per l’Italia test serbo

La Nazionale di basket è arri-

vata ieri in Cina. Venerdì per

gli azzurri test con la Serbia,

domenica ci sarà la Francia e

lunedì la Nuova Zelanda

(niente diretta tv). Martedì 27

agosto, trasferimento a Fo-

shan dove s’iniziano i Mondia-

li. L'Italia è nel gruppo D con

Filippine (31 agosto), Angola

(2 settembre) e Serbia (4 set-

tembre). Intanto, ieri il ct Meo

Sacchetti (nella foto sopra)

ha festeggiato il suo 66º com-

pleanno.

MotoGp: dopo il ko

Lorenzo a Silverstone

Jorge Lorenzo è pronto a tor-

nare in pista a Silverstone.

Dopo avere saltato quattro

gare per la doppia frattura

alle vertebre rimediata in

una caduta ad Assen, il ma-

iorchino sarà di nuovo in sel-

la nel Gp di Gran Bretagna

questo weekend. Le sue

condizioni sono migliorate

«ma serve tempo per torna-

re veloce», ha detto.

Doping: udienza rinviata

Sun Yang al Tas

Slitta a ottobre l'attesa

udienza del nuotatore cine-

se Sun Yang dinanzi al Tribu-

nale arbitrale per lo sport di

Losanna. Il rinvio arriva su ri-

chiesta della Fina. Il tre vol-

te campione olimpico è ac-

cusato di aver rotto una pro-

vetta di sangue con un mar-

tello durante un test antido-

ping a sorpresa effettuato

nella sua abitazione lo scor-

so anno. L’udienza sarà pub-

blica. Fra le polemiche degli

avversari, l'atleta era stato

però autorizzato dalla Fina

a partecipare ai Mondiali, do-

ve ha vinto l’oro nei 400 e

nei 200 sl.

Tennis: vola ai quarti

Bronx, rimonta Giorgi

Camila Giorgi vola ai quarti

del torneo Wta del Bronx a

New York. L'azzurra ha supe-

rato in rimonta la tedesca An-

drea Petkovic con il punteg-

gio di 3-6 7-5 7-6.

LE PILLOLE

Cairo non si arrende

però valuta il piano B

con i vecchi obiettivi

De Paul e Perotti

Una folla commossa ha dato

l’ultimo saluto a Felice Gimon-

di, i cui funerali si sono celebra-

ti ieri nella chiesa parrocchiale

di Sant’Alessandro a Paladina,

il paese alle porte di Bergamo

dove risiedeva il campione. Il

vincitore di Tour, Giro e Vuel-

ta è morto venerdì a 76 anni

per un malore mentre faceva il

bagno a Giardini Naxos, in Sici-

lia. Il feretro (con un mazzo di

rose bianche) è entrato in chie-

sa fra gli applausi della folla (2

mila persone), seguito dalla

moglie Tiziana e le figlie Nor-

ma e Federica. Le esequie so-

no state celebrate da Monsi-

gnor Davide Pelucchi.

Il vicario generale della dio-

cesi di Bergamo ha ricordato

Gimondi come un campione

che «ci ha insegnato che la fati-

ca è una medicina. Un ragazzo

partito dall’oratorio di Sedri-

na e arrivato in maglia gialla a

Parigi». Tanti gli ex campioni e

gli appassionati venuti a rende-

re l’ultimo saluto a Gimondi.

Fra questi il ct azzurro Davide

Cassani, il figlio di Fausto Cop-

pi, Faustino, gli ex big France-

sco Moser, Beppe Saronni,

Maurizio Fondriest e Moreno

Argentin ma anche la mamma

di Marco Pantani. Non c'era in-

vece Eddy Merckx, provato

dalla perdita dell’amico. Dopo

il funerale il feretro ha lasciato

la chiesa per essere portato al

cimitero di Bergamo dove sa-

rà cremato. Tra la folla commossa che ha partecipato al funerale di Felice Gimondi anche gli ex Moser e Saronni

RETROSCENA

Al tecnico non basta

Lozano: può ridare

il placet se ottiene

Icardi o Llorente

Simone Verdi, 27 anni, ala del Napoli. Ha giocato 16 partite nel Toro nel biennio 2011-13

MERCOLEDÌ 21 AGOSTO 2019LASTAMPA 37

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