6 Mercoledì 21 Agosto 2019 Il Sole 24 Ore
Economia
Imprese
Il dato è importante perché
sono made in Swiss il %
dei segnatempo di fascia alta:l’industria tiene nonostante
la frenata del mercato di Hong
Kong per le manifestazioniConsumi
Cresce l’export
verso l’Italia
di orologi
svizzeri di lusso
La holding Ferrovie Nord
Milano si prepara a rilevare la
maggioranza della Serravalleper milioni (Pedemontana
resta fuori dall’operazione).
—Servizio a pagina Infrastrutture
La Regione
Lombardia
vara holding
della mobilità
Hi-tech, Italia cenerentola Ue
Bene solo Emilia e Lombardia
INNOVAZIONE
L’anno scorso solo
le domande di tutela
dei brevetti italiani
La partita si gioca
tra le multinazionali
di Stati Uniti e Far East
Laura Cavestri
MILANO
L’Italia, quando brevetta – e in Eu-
ropa ancora chiudiamo la top per
domande d’ingegno depositate, so-
prattutto nell’automotive, nell’in-
gegneria civile e nella logistica –
continua a tenersi alla larga dall'in-
telligenza artificiale e dall’hi-tech.
Ad illustrarlo sono i dati delle do-
mande di brevetto depositato nel
presso Epo – l’Ente europeo
per l’autorizzazione dei brevetti –
ma anche l’ultimo studio, pubblica-
to da Wipo (la World Intellectual
Property Organization, l’organizza-
zione internazionale per la tutela
della proprietà intellettuale con se-
de a Ginevra che riunisce i delegati
di Paesi) che si occupa proprio
di analizzare i trend e l’evoluzione
dei brevetti nei settori tecnologici
più in sviluppo, come l’Intelligenza
Artificiale, il machine learning e
tutte le soluzioni Ict.
La fotografia in Europa
L’Ente europeo (Epo) fotografa le
performance per Paese, conside-
rando nella macroarea “electro-
engineering” tutte le attività di
Ict, robotica, digital solution e In-
telligenza artificiale.
Nel , su oltre mila do-
mande di brevetto presentate in
Europa in questi comparti, quasi
mila provengono da aziende
Usa, oltre dal Giappone, più
di dalla Cina e solo dopo ( con
quasi .), arriva il primo Paese
Ue in classifica, ovvero la Germa-
nia. L’Italia si ferma a . Se l’Epo
rappresenta più una fotografia
“quantitativa” e per Paese del fe-
nomeno, l’analisi dell’Autorità in-
ternazionale, Wipo, intercetta me-
glio i trend globali, che vedono sia
le società private come protagoni-
ste – molto più che le università o
i centri ricerca – sia i depositi di
brevetti (e anche le pubblicazioni
avvenute) dal in poi.
Questo perchè l’Intelligenza ar-
tificiale non è cosa sola dei nostri
giorni, ma ha una storia più indietro
nel tempo, soprattutto nell’ambito
del machine learning.
Tuttavia, se si prendono le do-
mande di brevetto sull’AI dal ad oggi, la metà è avvenuta solo dal
ad oggi.
I dati Wipo spiegano che, dalad ora, sono oltre mila le
domande di brevetto depositate
sull’Intelligenza artificiale, e alme-no la metà su machine learning.
AI, un affare per i privati
Brevettare in ambito AI è, però, so-
prattutto un affare da privati e, in
questo caso, si capisce che la di-mensione medio-piccola delle no-
stre imprese – anche quelle che dal
nostro punto di vista consideriamo“grandi” – non ci aiuta a ritagliarci
un posto da protagonisti.
Le multinazionali, infatti, do-minano la classifica dei primi
depositanti, con ben posizioni
occupate. A livello di nazionalitàc’è un netto sbilanciamento verso
East Asia e Usa, con compagnie
rappresentanti Giappone e Cina(con ben del Paese del Sol Le-
vante), e Usa con tre. Anche in que-
sto ambito (diventa, spesso, un leitmotiv) l’Europa non brilla per po-
sizione, dimostrando un ritardo
(incolmabile?) in questo terreno. Enon aiuta moltissimo il piano della
Commissione per sostenere laR&D in settori di AI.
Le università, poi, non incidono
moltissimo nell’ambito dei depositidei brevetti, mentre giocano un
ruolo diverso e maggiormente di ri-
lievo quando si parla di brevetti suAI distribuita o determinati ambiti
ultra-specifici. Ed anche in questo
caso è l’East Asia la regione delmondo che brilla, con la Cina che
guida di gran lunga la classifica del-
le università attive in R&D nel setto-re. Anche questo non stupisce par-
ticolarmente ma se ne deve tenere
conto parlando di sviluppo, ricercae in buona misura di futuro.
A cosa serviranno tante inven-
zioni brevettate in AI? I settori mag-giormente presenti sono machine
learning, computer science, medi-
cina e bio-ricerca con impatti estre-mamente interessanti sul futuro di
ognuno, e ancora città smart e tra-
sporti. Tutti ambiti, e da qui si spie-ga il ritardo europeo, nei quali non
brilla il nostro continente.
Emilia-Romagna e Lombardia
E l’Italia? I numeri – come abbiamo
visto – sono lontani da quelli deiPaesi leader, come evidenziato dai
dati Epo e dal rapporto Wipo. Tut-
tavia, secondo un’analisi sull’intel-ligenza artificiale, diffusa a giugno,
dalla Regione Emilia Romagna e daArt-Er (la nuova società regionale
per la crescita e l’innovazione)
emerge che Lombardia ed Emilia-Romagna guidano la classifica na-
zionale, coprendo il % del totale
brevetti depositati in materia di In-telligenza artificiale.In pratica,
l’Italia si riduce a due Regioni
In Emilia-Romagna tra eè stato depositato circa il %
di tutti i brevetti italiani in materia
di intelligenza artificiale, un datoche pone la regione al top in Italia
insieme alla Lombardia (%).Nello stesso arco temporale esa-
minato, imprese, ricercatori e tutti
gli altri attori del sistema economi-co regionale hanno depositato
brevetti presso l’Ufficio brevetti eu-
ropeo (Epo) e partecipato a pro-getti europei sull'intelligenza artifi-
ciale, l’% di tutti quelli che hanno
visto la presenza di almeno un’or-ganizzazione italiana.
Tra e in Emilia-Ro-
magna si sono realizzate AFPIn vetrina. Robot sperimentale in esposizione in questi giorni alla Conferenza mondiale di Pechino
Intelligenza artificiale, parte il Piano nazionale
MILANO
È stata avviata lunedì scorso – e si
chiuderà venerdì settembre – la
consultazione pubblica sulla “Stra-
tegia nazionale per l’Intelligenza ar-
tificiale”, elaborata dal ministero
dello Sviluppo economico con il
supporto del gruppo di esperti inca-
ricati di redigere il piano.
Come aveva indicato il ministro Di
Maio, subito dopo il suo insediamento
al ministero per lo Sviluppo economi-
co, nel corso della presentazione delle
linee programmatiche in Parlamento,
l’intelligenza artificiale rappresentauna delle tecnologie chiave per sup-
portare e favorire la transizione digi-
tale della società e del sistema produt-tivo. E l’elaborazione della Strategia
nazionale all’interno del “Piano euro-
peo coordinato sull’Intelligenza arti-ficiale” costituisce, infatti, il contribu-
to italiano ad un’azione sinergica trai Paesi membri della Ue.
Il documento è il risultato di un
confronto tecnico portato avanti apartire dallo scorso mese di gennaio
da un gruppo di esperti selezionati dal
Mise e coordinati dal sottosegretarioAndrea Cioffi.
Il documento è composto da un
capitolo iniziale in cui si parla dellavisione italiana, seguito poi da nove
capitoli che corrispondono ognuno
a nove obiettivi che la strategia sipropone di raggiungere: incremen-
tare gli investimenti pubblici e priva-
ti; potenziare l’ecosistema della ri-
cerca e dell’innovazione; sostenerel’adozione delle tecnologie digitali;
porre l’Intelligenza artificiale al ser-
vizio della forza lavoro; sfruttare il
potenziale dell’economia dei dati;
consolidare il quadro normativo eti-co; promuovere la consapevolezza e
la fiducia nell’intelligenza artificiale
tra i cittadini; rilanciare la pubblicaamministrazione e rendere più effi-
cienti le politiche pubbliche; favorire
la cooperazione europea ed interna-
zionale per un’intelligenza artificialeresponsabile e inclusiva.
Durante il periodo di consultazio-
ne pubblica, dal agosto al settembre , potranno essere pre-
sentate nella specifica sezione per la
consultazione osservazioni, suggeri-menti e spunti di approfondimento
per ciascuno dei nove obiettivi della
Strategia nazionale, sia di caratteretecnico che formale.
«Da un confronto ampio con tutte
le parti interessate, cittadini e impre-se, stakeholder del settore e non – ha
dichiarato il sottosegretario allo Svi-
luppo economico, Andrea Cioffi –emergeranno spunti utili per una ef-
ficace implementazione della Strate-
gia nazionale attraverso strumenti edinterventi mirati dello Stato».
Le osservazioni dovranno però es-
sere molto stringate: massimo
caratteri. E sottoposte direttamentealla segreteria del sottosegretario An-
drea Cioffi attraverso l’indirizzo e-
mail: [email protected].La Cina e gli Stati Uniti stanno ef-
fettuando enormi investimenti in
questo campo. I paesi membri Ue nonriuscirebbero da soli a competere. Per
questo, nell’aprile , Stati euro-
pei hanno firmato una dichiarazionedi cooperazione per l’Intelligenza ar-
tificiale. Parallelamente, la Commis-
sione Ue ha pubblicato la sua strategiaeuropea, che dà una prima definizio-
ne di intelligenza artificiale e racco-
manda ai Paesi un approccio coordi-nato per affrontare le nuove sfide.
—L.Ca
© RIPRODUZIONE RISERVATAINIZIATIVA MISE
Imprese e ricercatori
possono presentare
le osservazioni via web
PANORAMA
Antares Vision - multinazionale italiana attiva nei siste-
mi d’ispezione visiva, nelle soluzioni di tracciatura e nel-
la gestione intelligente dei dati - ha avviato insieme conl’azienda vitivinicola Berlucchi ( milioni di ricavi) una
sperimentazione innovativa della tecnologia iperspet-
trale applicata all’uva.La ricerca si svolge in collaborazione con il
Dipartimento di ingegneria dell’informazione
della facoltà di Ingegneria dell’Università di Bre-scia, unitamente a protocolli scientifici compila-
ti da agronomi esperti. L’intento principale è di
monitorare, con campionamenti periodici parti-ti già a luglio, la qualità dell’uva, dalle sue carat-
teristiche organolettiche, all’evoluzione della
composizione chimica in fase di maturazione e l’even-tuale presenza di botrite o altre muffe. Grazie alla camera
iperspettrale, una sorta di radiografia all’ennesima po-tenza che penetra e comprende la materia nella sua
struttura più profonda, è possibile riconoscere le pro-
prietà chimiche degli oggetti analizzati. Il secondo stepdel progetto Antares Vision-Berlucchi sarà dedicato al-
l’ottimizzazione dei dati raccolti. Tramite machine lear-
ning si cercheranno indicatori, vincoli e correlazioni nonevidenti all’occhio umano per ottenere analisi e miglio-
rare processi e qualità del prodotto.
© RIPRODUZIONE RISERVATAUna dei punti chiave del bilancio approvato ieri dalla
Giunta regionale del Veneto è relativo alle Olimpiadi del. «Abbiamo chiuso la partita - ha spiegato il presiden-
te Luca Zaia - mettendo in bilancio una previsione plu-
riennale: milioni in anni per infrastrutture e investi-menti e cento milioni per tutte le garanzie verso
il Cio. Sono circa - milioni l'anno, per cassa
e investimenti ed è la situazione peggiore chepossiamo ipotizzare, pagando tutto noi. Perché
poi c'è il Governo, con cui avremo modo di inter-
loquire chiedendo due cose ogni giorno: soldiper le Olimpiadi e l'autonomia». «Le Olimpiadi,
a oggi, le pagano le due Regioni, con milioni
finora cofinanziati sul tavolo dal Governo - haaggiunto Zaia-. Ma è impensabile, col nuovo
corso, che questo evento non sia pagato con un
contributo dello Stato. E non solo perché le Uni-versità Ca' Foscari, Bocconi e Sapienza hanno
certificato che ne deriva una crescita del Pil». La
macchina organizzativa va avanti ha sottolinea-to il presidente del Veneto: «Abbiamo definito il profilo
che dovrà avere il manager chiamato a gestire le Olimpiadi
e abbiamo dato incarico agli advisor di dirci i pro e i controdella soluzione Fondazione e di quella Spa; per il è pre-
vista una riunione in videoconferenza, poi il Cio sarà il
e il settembre a Milano e successivamente a Venezia».© RIPRODUZIONE RISERVATASPORT & BUSINESS
Olimpiadi 2026: il Veneto
stanzia 215 milioni
TECNOLOGIE ALIMENTARI
Intesa Berlucchi-Antares
per monitorare le uve
Luca
Zaia. Presidente
della Giuntaregionale
del Veneto
Automobili Lamborghini si è presentata all’edizione
della Monterey Car Week all’insegna dei record.Alla kermesse automobilistica - dove ogni anno a metà
agosto da anni vanno in scena lusso, glamour e tante
auto esclusive - la casa automobilistica di Sant’AgataBolognese ha festeggiato quello che il suo Ceo e presi-
dente ha definito un “anno dei record”. In unanota Stefano Domenicali ha detto: «Arriviamo
qui con il record di vendite nel primo semestre
(+%) e con un prodotto Urus, il nostroSuper SUV, che ha creato una vera “Lambor-
ghini Mania”». L’America ha registrato il mag-
gior incremento di vendite: +%, davanti al-l’Asia-Pacifico, che ha comunque più che rad-
doppiato i propri volumi, e lEuropa, con un
aumento di oltre il %. Nel prevediamoun nuovo anno record”.
In occasione della Monterey Car Week, Au-
tomobili Lamborghini ha presentato tre nuovimodelli: l’Aventador S by Skyler Grey, un
esemplare del suo modello V interpretato
dall'arte di Skyler Grey (giovane artista statunitenseconsiderato l’astro nascente della Street Art mondiale);
l’Aventador SVJ Roadster, che sarà realizzata in soli
esemplari numerati per celebrare l’anno di fonda-zione della “casa del Toro”, il ; infine la Huracán
EVO GT Celebration, serie limitata in esemplari.
© RIPRODUZIONE RISERVATAAUTO DI ALTA GAMMA
Semestre sprint
per Lamborghini
Stefano
Domenicali.È il ceo della casa
automobilisticabolognese
Novità.
Il Rolex Yacht Master 42
presentato in marzo a Baselworld+L’articolo completo
di Lino Terlizzi
http://www.ilsole24ore.com/moda
I CARATTERI
DEL MESSAGGIO
Le osservazioni
e i pareri
non dovranno
superare
questo limite300
pubblicazioni scientifiche sull'In-
telligenza Artificiale, l’% del tota-le prodotto in Italia.
Quasi una pubblicazione su due
(,%) tratta di machine learningmentre poco più di un quinto
(,%) approfondisce gli aspetti di
computer vision. A seguire con per-centuali, via via più basse, per
knowledge representation and reaso-
ning (,%), per natural languageprocessing (,%) e per distributed
artificial intelligence ( per cento).
© RIPRODUZIONE RISERVATAFonte: dati EpoUsa Giappone Cina Germania Corea
del SudFrancia Svezia Olanda Regno
UnitoITALIA Canada
5.
4.2.
1.882 1.
1.
463 435Numero di brevetti 2018
Le domande depositate nei settori hi-tech in Europa
42
MILIONI
DI EURO
Il fatturato 2018
del gruppo
vinicolo
Berlucchi