Il Sole 24 Ore - 27.08.2019

(C. Jardin) #1

26 Martedì 27 Agosto 2019 Il Sole 24 Ore


V


altellina. Un territorio pulsante, fa-


moso per il turismo e le sue eccel-


lenze enogastronomiche. Ma anche


per quelle industrie e aziende capaci
di valorizzare le proprie competenze.

Succede così a Tirano, dove dal 1963


è attiva nella produzione di motori fuo-


ribordo Selva Marine. È proprio qui, al


confi ne italo-svizzero, che il fondatore
Lorenzo Selva trasferisce alla fi ne de-

gli anni cinquanta tutta la produzione,


originariamente dislocata nello stabili-


mento di Sesto San Giovanni, alle por-


te di Milano.
A capo dell’azienda troviamo oggi Mau-

rizio Selva, che porta avanti con pas-


sione questo lavoro assieme ai fi gli


Carlo (29 anni, responsabile del settore


fi ere e del marketing e comunicazione)
e Vittoria (31 anni, responsabile dei ri-

cambi). “La nostra azienda ha fatto la


storia della nautica e oggi siamo anco-


ra un nome che conta, come dimostra-


no le recenti partnership con marchi in-
ternazionali”, racconta Maurizio Selva.

Fra questi Yamaha, che dal 1999 è so-


cio di Selva Marine. Una collaborazione


fondamentale, strategica, che ha per-


messo all’azienda di Tirano di supera-
re gli inevitabili momenti diffi cili che ha

attraversato il settore. Altrettanto impor-


tante è la collaborazione con Yanmar,


produttore a livello mondiale di motori


marini entrobordo, per la quale produ-
ciamo trasmissioni di potenza. Oggi il

fatturato si attesta intorno ai 15 milioni,


con incrementi annui intorno al 3-5 %.


Entrare nella sede di Tirano signifi ca


però rivivere anche un pezzo di storia.
Tanti i trofei che accolgono il visitatore,

un ricordo nostalgico delle competizio-


ni nautiche che hanno contribuito alla


fama del marchio fra gli appassionati


con 40 titoli mondiali, 65 europei, 150
nazionali.

“Selva Marine è l’unica a livello euro-


peo a possedere un ciclo completo di


produzione: dalla creazione del pezzo


fi no all’imballo fi nale e alla sua spedi-
zione. Abbiamo anche l’unica camera

certifi cata per i test fi nali dei motori”,


sottolinea Maurizio Selva, che è an-


che Presidente di settore motori di


UCINA (la Confi ndustria nautica). Le
previsioni per il futuro sono buone e

poggiano tutte sulla consapevolezza


di essere stati i primi in molti campi


e di detenere ancora molti primati,


come ricorda il fi glio Carlo: “tutto ciò


che è stato innovativo nella nautica è
uscito da Tirano. Abbiamo realizzato il

primo motore turbo diesel fuoribordo,


quello più potente al mondo che rag-


giunge i 627 CV, i primi motori elettri-


ci per fuoribordo ed i primi package
motore/barca o gommone sul merca-

to italiano”.


G


ianneschi Pumps and Blowers


compie 50 anni - un traguardo im-
portantissimo per una realtà a condu-

zione familiare che ha saputo cavalcare


l’onda nel corso dei grossi cambiamen-


ti della nautica, mercato di riferimento.


Fondata nel 1969 da Luigi Gianneschi,
l’azienda nata come offi cina meccanica

di avvolgimento di motori elettrici, nel


corso degli anni è divenuta leader per


lo sviluppo e la produzione di pompe,


autoclavi, motopompe e ventilatori per
barche da diporto e da lavoro. L’azien-

da ha sia sviluppato nuovi prodotti sia


ampliato la gamma di quelli già esi-


stenti. Ne sono un esempio la famiglia


di pompe BMA che comprende la se-
rie BMA-S, nata per i servizi essenziali

a bordo, dal cui sviluppo sono nate le


serie BMA- M (maceratore) e BMA- G


(sistema anti-clogging), premiate con


il premio ADI presso il Salone Nautico



  1. Tutte le serie sono state ampliate


con nuovi modelli con prestazioni evo-


lute. Altro esempio è la serie CB nella


quale è stata introdotto il nuovo model-


lo CB 40 “AIR X” con sistema di espul-
sione dell’aria per evitare il funziona-

mento a secco.


La società negli anni si è focalizzata


sul settore dei mega e giga yachts pro-


gettando e realizzando prodotti ad hoc
come: l’elettropompa Gigetta, model-

lo brevettato ed innovativo che unisce


due concetti idraulici in un unico corpo


pompa dandogli una eccezionale capa-


cità di adescamento; il sistema Control
Pump che consente il controllo della

pressione costante a velocità variabile


di una o più pompe e il sistema Control


Fan per il controllo dell’impianto di ven-


tilazione attraverso un pannello remoto
Touch.

Grazie all’esperienza acquisita l’a-


zienda ha poi intrapreso nuove sfi de


nel settore delle barche da lavoro e


dei sistemisti proponendo i propri pro-
dotti a questi nuovi mercati con solu-

zioni “custom”.


Ha altresì sviluppato la produzione di
serbatoi e accumuli in acciaio inox AISI

316L che, oltre al campo nautico, pos-


sono essere applicati anche in campo


civile ed industriale per la produzione


e lo stoccaggio di acqua calda sanita-
ria. Per la loro realizzazione l’azienda

si è dotata di macchinari di ultima ge-


nerazione, altamente tecnologici come


taglio laser, piegatrice e saldatrici auto-


matizzate. Tutto ciò consente la produ-
zione di modelli semi e/o totalmente cu-

stomizzati con capacità che variano dai


22 ai 1000 litri.
Questa crescita ha richiesto l’amplia-

mento della superfi cie produttiva che


oggi si estende per oltre 8000 mq di


area totalmente coperta tra aree produt-


tive, magazzini ed uffi ci il cui ingresso si
affaccia sulla strada recentemente intito-

lata al fondatore Luigi.


Gianneschi, oltre ad essere certifi cata


ISO 9001, offre prodotti certifi cati da


enti quali Lloyd’s, Bureau Veritas, Rina
e ABS a garanzia dell’elevata qualità

dei prodotti forniti e recentemente ha


ottenuto il marchio 100% Made in Italy


promosso da Ucina- qualità e compe-


tenze che l’azienda può mostrare nelle
molte fi ere alle quali partecipa nei 3 set-

tori di appartenenza.


In occasione del 50°anniversario i fra-


telli Alessandro e Cristiano, oggi alla di-


rezione dell’azienda, stanno progettan-
do alcune attività ed investimenti al fi ne

di consolidare la propria posizione di le-


ader sia in Italia sia nel mondo. La loro


presentazione avverrà ad Ottobre nel


periodo delle principali manifestazioni
fi eristiche del settore.

Il mare in montagna con Selva Marine


Velocità, qualità, tradizione di un’azienda che ha fatto la storia della nautica


Gianneschi festeggia 50 anni di successo


Gianneschi - 50 anni di traguardi e molto ancora in programma


Imbarcazione pneumatica 600 s-line con motore 40 hp (guida senza patente)

GT 342 tender per grosse imbarcazioni

Banchina Fucile ripresa dall’alto nel

porto di Viareggio

Il catamarano Lagoon 450 F “Dydime”, una delle

54 barche della fl otta Spartivento, ormeggiata al

Marina di Portorosa

Il Venezia Certosa Marina

Patrone 27’ Open

Venezia con la propria barca dalla Certosa


Il Venezia Certosa Marina è un marina resort a pochi minuti da Piazza San Marco


Patrone & Sciallino, atelier per gozzi senza tempo


Oltre 150 anni di sartorialità innovativa al servizio del cliente


La banchina di Fucile e la sua storia


Come nacque a Viareggio l’accoglienza turistica dedicata alla nautica da diporto


Spartivento: la vacanza in barca di qualità


Il leader del Sud Italia per vacanze a vela e catamarano indimenticabili


L


a nautica da diporto come volano per


un turismo sostenibile: questa la scom-


messa del Venezia Certosa Marina, un


porto turistico integrato che sta seguen-


do il percorso delle migliori realtà interna-
zionali attrezzandosi ad accogliere le esi-

genze dei diportisti più esigenti. Sull’Isola


della Certosa, situata tra l’Arsenale ed il


Lido di Venezia, a pochi minuti di vaporet-


to da Piazza San Marco, gli ospiti posso-
no trovare un completo porto turistico si-

curo e naturalmente protetto dagli agenti


atmosferici, dotato di moderni pontili gal-


leggianti forniti di acqua, luce, wifi e sorve-


glianza continua, nello scenario di un par-


co verde immerso nella laguna.
Vento di Venezia è la società guidata da

Alberto Sonino che gestisce il program-


ma di rigenerazione urbana dell’isola del-


la Certosa fi nalizzato alla trasformazione


di uno stabilimento industriale dismesso
in un parco urbano attrezzato con servizi

per diportisti e visitatori. Le attività insedia-


te presso la Certosa sono incentrate sul


porto turistico, dotato dei servizi comple-


mentari di assistenza tecnica, un bar/ri-


storante, una struttura ricettiva e da poco


anche un negozio di forniture nautiche.
Inoltre sono insediate sull’Isola una socie-

tà che organizza escursioni guidate in ka-


yak ed un servizio di noleggio e locazione


di natanti tradizionali in legno a propulsio-


ne elettrica.
I molti aspetti del programma di riqualifi -

cazione della Certosa sono caratterizzati


da una trasversale attenzione all’impatto


ambientale delle attività di recupero e di


gestione del compendio immobiliare che è


valsa il riconoscimento della Bandiera Blu
2019 per gli approdi turistici, primo marina

di Venezia ad ottenerla.


P


atrone Moreno e Sciallino, marchi


italiani specializzati nella costruzione


di gozzi open e cabinati dai 23 ai 50 piedi,
partecipano al salone nautico di Genova,

appuntamento strategico dedicato alla


nautica da diporto.


Entrambi i marchi si sono affermati come


ambasciatori dello stile mediterraneo e del
savoir-faire artigianale capace di realizzare

ogni richiesta della clientela, attraverso un


processo costruttivo che fonde maestrie del


passato a innovazioni proiettate al futuro.


Ogni barca, mantenendo il fascino vintage
del gozzo ligure, è un’opera d’arte realizzata

su misura da abili maestri d’ascia secondo le


esigenze dell’armatore.


Dalla versatilità dello Sciallino 30’ che in soli


9 metri ospita due cabine, bagno e cucina,
alle linee senza tempo del Patrone 27’ Open

la cui velocità massima raggiunge i 30 nodi;


entrambi i marchi sono espressione di un


perfetto connubio tra tecnologia e sartorialità.
Un equilibrio raggiunto dalla famiglia Moreno

che è al timone del cantiere Patrone da più di


35 anni ed ha acquisito il marchio Sciallino lo


scorso 7 luglio 2015, rinnovando la volontà


imprenditoriale di salvaguardare la tradizione
del gozzo ligure, modernizzandone stilemi

estetici e performance.


Un desiderio coronato con il varo di ben


cinque Sciallino avvenuto nei soli ultimi


mesi estivi. Un obiettivo che la proprietà si
propone di consolidare con il lancio di nuovi

modelli. A partire dal Patrone 36’ Super


Sport: un ibrido tra il convertibile e l’open


che offre grande fl essibilità d’uso all’insegna


dell’eccellenza del Made in Italy.
sciallino.net - patroneboat.com

L


a Banchina Sani cono-


sciuta come Fucile, nel


porto di Viareggio, è sempre


stato un punto di fondamen-
tale importanza sia per i co-

mandanti che per il nostro


stesso territorio. Tutto inizia


quando il giovane Miche-


langelo Fucile, da Messina,
giunge a Genova e si rende

conto del consistente movi-


mento di barche e della ne-


cessità di fornire loro servizi.


Così chiede la concessione
del Molo Ciano ed avvia una

prolifi ca attività. L’amore per


Leila Frosali lo porta a Via-


reggio dove si trasferisce nel


1953 portandosi dietro tutta


la sua esperienza. Fiutando-


ne il potenziale riesce a far-


si rilasciare la prima conces-


sione demaniale; in quegli


anni la zona è tutta da boni-


fi care ma la giovane coppia


non si dà per vinta e costru-
isce lo scivolo per le imbar-

cazioni, le due banchine at-


trezzandole nel tempo con


colonnine per l’erogazione di


elettricità ed acqua potabile
e selezionando una cliente-

la che ad oggi vanta anco-


ra grandi nomi. Da quel mo-


mento la storia della società


è tutta in salita: dopo un’atti-
vità di dieci anni svolta come

broker e gestore di servizi,


nel 1964, viene istituita de-


fi nitivamente la Yacht Broker


Srl, la cui gestione ammini-


strativa e legale viene affi -


data alla moglie, riconosciu-


ta come prima donna della
nautica moderna. Nel 2006

subentra la fi glia Michela


Fucile che proietta la socie-


tà in ambito internazionale.


Fin dagli esordi la banchi-
na è stata infatti frequenta-

ta da personaggi illustri: da


principi arabi e nobili italiani


passando ad imprenditori di


grido, attori, personaggi del-
lo spettacolo e dello show

business nonché calciato-


ri e magnati dell’economia


mondiale.


U


n modo nuovo per conoscere il Me-


diterraneo e il mare dei Caraibi. Una
vacanza preparata e gestita a misura del

cliente, con l’esperienza di 20 anni di at-


tività che regala sicurezza e ogni tipo di


confort. Spartivento è la scelta perfetta


per chi vuole vivere una periodo di relax
in barca, approfi ttando di una vasta scel-

ta di imbarcazioni e di una varietà di pro-


poste che permette al cliente di adattare


le proprie ferie alle necessità personali.


All’interno del panorama italiano è diffi cile
trovare una realtà così strutturata da anni

e in continua crescita. Basta pensare ai


numeri che Spartivento mette in gioco: 54


barche di cui 35 monoscafi e 19 catama-


rani con una crescita prevista entro estate
2020 che raggiungerà le 75 imbarcazio-

ni, praticamente tutte (il 90%) di proprie-


tà diretta della società, un’età media del-


la fl otta pari a 2 anni (mezzi nuovissimi) e


un’attenzione alla manutenzione costante
e precisa (per un totale di 1960 ore all’an-

no). Ma non è tutto: con Spartivento si par-


te dalle numerose basi a loro disposizio-
ne (Portorosa, Trapani e Capo D’Orlando

in Sicilia,Tropea in Calabria, Marina D’A-


rechi in Campania e a Grenada nei Ca-


raibi) e si vive una vacanza di lusso, con


ogni agio pensabile, grazie a una serie di
pacchetti personalizzabili che rendono la

barca, un paradiso terrestre: dal comfort


a bordo fi no ai servizi di assistenza. Qual-


che esempio? La spesa per pranzi e cene


portata direttamente in barca, i gommoni
di emergenza a disposizione 24 ore su

24, l’utilizzo di tavole da surf o kayak per


gite spensierate. Tutto curato nel minimo


dettaglio, sicuri di accontentare anche il


cliente più esigente. Altrimenti che vacan-
za sarebbe.

S


i avvicinano i prossimi saloni nautici,
e Fabiani Yacht presenterà le nuove

versioni, dei suoi innovativi Yachts; certi di


raccogliere, in crescendo, il grande inte-


resse suscitato nelle precedenti “vetrine”.


Com’è noto, gli yachts, sono disponibili nel-


le dimensioni tra 23 e 30 metri ed offerti sia
nell’esecuzione diesel, che ibrida; quest’ul-

tima capace di navigare per ore in silenzio,


a costo zero. E soprattutto senza alcun im-


patto ambientale. Tra i brevetti che rendono


unici gli yachts, si evidenziano i “parchi foto-


voltaici a scomparsa” delle versioni ibride, e
l’accessibilità a bordo per persone su sedie

a rotelle in totale autonomia; con la possi-


bilità di raggiungere ogni ambiente interno.


E’ anche possibile salire con piccole auto,


moto, o imbarcare gommoni, moto d’acqua


ecc.; riponendo tutto nel garage, o sul fl y-
bridge. Altamente prestazionali, specie con

i diesel, che arrivano a 4000 CV, sono to-


talmente customizzabili e dispongono di


lay-out spaziosi e fi niture di altissimo livello


(www.fabianiyacht.it).


Fabiani Yacht:


the future is


now!!!


Fase di montaggio El/ pompa Gigetta

Il team gianneschi con i titolari Alessandro e Cristiano

Speciale NAUTICA E PORTI TURISTICI - Realtà Eccellenti


INFORMAZIONE PROMOZIONALE

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