Corriere della Sera - 01.09.2019

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2 Domenica1Settembre2019CorrieredellaSera


Primopiano Latrattativa


Passodeipartitiperl’intesa


MarestailcasoDiMaio


Il leader M5S punta alla poltrona di vicepremier. Grasso avverte: vogliono fare da soli? Auguri


ROMAC’èvoluto un nuovocol-
loquio (protrattosi per due
ore) tra ilcapo delloStato e il
presidente del Consiglio inca-
ricato per rimettere incarreg-
giata la trattativa sullaforma-
zione del governo M5S-Pd
che,venerdì, aveva subito una
vistosa sbandata dopo le di-
chiarazioni delcapo politico
dei grillini, Luigi Di Maio. Co-
sì verso le 10 — mentre il dem
Graziano Delrio parlavadi
«inaccettabili ultimatum del
M5S» e il grillino Alessandro
Di Battista ribatteva che «ilPd
scambia le idee del Movimen-
toper ultimatum»—Conte
saliva al Quirinale per riferire
al presidenteMattarella lo
«stato dell’arte».
Siètrattatodiuna prima
verifica dopo il giro diconsul-
tazionicon tutti i partiti quan-
do peròancora nonèrisolto
«il nodo Di Maio»:con il M5S
che pretende anche lacasella
di un vicepremier per ilcapo
politico del Movimento, men-
tre ilPdvuole accanto al presi-
dente Conte, «espressione dei
grillini», solo uno dei suoi
(Andrea OrlandooDario
Franceschini). Ci sarebbe
un’intesacon il Quirinale, poi,
sull’opportunità di indicare
ministritecnici di alto profilo
all’EconomiaealViminale
(oltreal nome dell’ex capo
della polizia AlessandroPan-
sa si fa anche quello dell’ex
prefetto di Milano Luciana La-
morgese).
Il colloquio tra Mattarella e
Conte, definito«diroutine»,
hacomunque avuto un effetto
balsamicosulla trattativa. E
così la riconvocazione aPalaz-
zoChigi del tavolo sul pro-
gramma di governo ha per-
messo aicapigruppo grillini
StefanoPatuanellieFrance-
scoD’Uva,eaquelli delPd
Graziano DelrioeAndrea
Marcucci di andare avanti nel-
la stesura dei punti sui quali
lo stesso presidenteincarica-
todovrà fare una sintesicerti-
ficata entro lunedì: «Abbiamo
fatto passi in avanti», ha detto
Delrio. Ottimista anchePa-
tuanelli: «La ricognizioneè
andata bene».

M5SePd, dopo ilvenerdì
nero delle accusereciproche,
hanno indirizzatoirispettivi
apparati dellacomunicazione
sui risultatiottenuti al tavolo.
Il M5S ha rivendicatodiaver
portatoacasa: 1) lo stop a
nuovi inceneritori; 2) lo stop a
nuovetrivellazioni in mare; 3)
il taglio dei parlamentari nel
primocalendario utile della
Camera; 4) la lotta all’immi-
grazione clandestina e all’eva-
sione fiscale.Per ilPdle «pro-
posteaccolte» sono: 1) taglio
del cuneo fiscale a favore dei
lavoratori; 2) una nuovalegge
sull’immigrazione; 3) blocco
dell’aumentodell’Iva; 4)
sbloccoimmediatodelle in-
frastrutture. La maggioranza
che sosterrà il Conte Due do-
vrebbecomprendereanche
Leu e +Europa. Ma il senatore
PietroGrasso ha lamentato:
«M5SePdstanno facendo
tuttodasoli, aumentandoi
dubbi sul nuovogoverno. Au-
guri!».Poi Conte ha assicura-
toche presto ci sarà un incon-
trocon Leu. Mentre Riccardo
Magi (+Europa) ha chiesto
l’impegno per una nuovaleg-
ge sull’immigrazione.
Ora mancailsigillo di un
accordo politico tra Conte/Di
Maio e il segretario dem Zin-
garetti che potrebbero incon-
trarsi già oggi. Il patto da sti-
pulareriguarda anche l’oriz-
zonte dell’esecutivo: un gover-
no di pochi mesi che porti a
casa finanziaria, taglio dei
parlamentari e legge elettora-
le interamenteproporziona-
le? Oppure un esecutivo di le-
gislaturacon maggiori ambi-
zioni anche in vista dell’ele-
zione delcapo delloStato
prevista per il 2022? La poliz-
za sulla durata del governo,
sostengono al Nazareno, sta
nellatempistica(lunga) del
varodella riforma sul taglio
dei parlamentariedellacon-
testuale nuovalegge elettora-
le. I grillini, però,temono tra-
nelli incorso d’operaeper
questo hanno fretta di portare
acasa il taglio dei parlamen-
tari.
DinoMartirano
©RIPRODUZIONERISERVATA

Iltotoministri


Premier
GiuseppeConte,55anni,
haaccettatoconriserva
l’incaricodiformare
ilnuovogoverno

Vicepremier
SulvicesegretariodelPd
AndreaOrlando,50anni,
l’ipotesididiventare
vicepremier

Difesa
IlleaderM5SLuigiDiMaio,
33anni,potrebbeandare
allaDifesa,maanche
rimanerevicepremier

Affariesteri
L’expremierPaolo
Gentiloni(Pd),64anni,
potrebbeguidare
laFarnesina

Giustizia
Il5StelleAlfonso
Bonafede,43anni,viene
indicatoallariconferma
deldicastero

Lavoro
L’exministrodelle
InfrastruttureGraziano
Delrio(Pd),59anni,èin
corsaperquestodicastero

Infrastrutture
Ilcapogruppo5Stelleal
SenatoStefanoPatuanelli,
45anni,èinlizzaperla
guidadelministero

Sviluppo
PaolaDeMicheli,45anni,
vicesegretariadelPartito
democratico,potrebbe
andarealMise

Beniculturali
Il5StelleAlbertoBonisoli,
57anni,potrebbeessere
confermatonelsuo
attualedicastero

«Che svolta sarebbe


se tenessero premier,


vice eprogramma?»


Romano (Pd): diktataConte, più cheanoi


ROMAPrima il diktat di Luigi
Di Maio in 20 punti, poi ilfa-
ticosotentativodel premier
incaricatodiricucire. Ce la
farà Giuseppe Conte?
«Restoottimista — rispon-
de AndreaRomano, deputato
toscano delPd—. Il problema
non sonoi20punti ma l’at-
teggiamento di Di Maio. Il suo
sembra un diktat rivolto più a
Conte che alPd».
L’impuntaturadiDiMaio

è anche sul suo ruolo. C’è un
veto del Pd ad averlo vicepre-
mier del governo?
«Nessunveto,manon si
puòcontinuarecon la discus-
sione su Di Maio anziché sulle
cose da fare».
La sensazione è che alla fi-
ne, dopo il Conte bis, accet-
terete anche Di Maio vice-
premier.
«Zingaretti staconducendo
molto bene ilconfrontocoi 5

Stelle. Se svolta deveessere,
Di Maio non ci può chiedere
un governoconstesso pre-
mier, vicepremier e program-
ma del precedente. L’Italia
noncapirebbe».
Ma i vostri elettori, intan-
to,hannocapitotuttelegi-
ravolte delPd?
«A Livorno, nel miocolle-
gio, ho parlato anche in que-
sti giornicon centinaia di mi-
litanti. Lacomunità delPd è

moltomaturaeconsapevole.
Non ci chiede guerredireli-
gione ma scelte di serietà ere-
sponsabilità perché l’Italia è
ferma, isolata in Europa, sen-
za nuoveinfrastruttureecon
tasse troppo alte».
Dei 20 punticosa pensa?
«Li rispetto, ma non serve
una sommatoria dei punti di
ciascunocome nel governo
precedente. Chiediamo inve-
ceun programmacondiviso,
conprofonda discontinuità
nelle scelteeunvisibile rin-
novamentodei protagonisti.
Non ci può essere una divisio-
ne dei ruoli tra chi fa la parte
della sinistra e chi quella della
destra».
I20punti sono moltodi
sinistra. Il M5S vi scavalca?
«È sempre stata l’aspirazio-
ne dei 5Stelle. Ma all’atto pra-
ticolelorosceltesono state
dominate dalla destra peggio-

re. Per questo servecambiare:
tutela dei diritti umani, ridu-
zione della pressione fiscale
per iredditi medio-bassi, po-
litiche per il lavoro. Io, che pu-
resono lontanissimo da M5S,
auspico una loroconvergenza
su questitemi».
È lontano ma pronto avo-
tare la fiducia.Perché?
«Perché la sinistra italiana
non si è mai ispirata al princi-
pio del tanto peggio tanto me-
glio».
Ecos’era la strategia dei
pop corn di MatteoRenzi?
«Intantoquellaèuna leg-
genda.Poi, dopo ilvotodel
2018, un’alleanzacon M5S sa-
rebbe stata la fine delPd. Sa-
remmo stati ostaggio di chi si
ritenevapadrone delPaese.
Inoltre, oggi possiamo isolare
Salvini. E non è poco».
EnricoMarro
©RIPRODUZIONERISERVATA

L’intervista


Deputato
Andrea
Romano,
anni,delPd

Letappe


●Domanigli
iscrittidel
Movimento
5Stelle
dovrebbero
votare
sull’alleanza
conilPartito
democratico.
Nonèancora
chiaroquale
saràla
formulazione
delquesitosu
Rousseau

●Martedìil
presidente
delConsiglio
incaricato
Giuseppe
Conte
dovrebbe
tornaredal
presidente
della
Repubblica
Sergio
Mattarella
persciogliere
lariserva

●Giovedì
ilpresidente
delConsiglio
eiministri
potrebbero
salireal
Quirinale
perprestare
giuramento
nelSalone
delleFeste,
davantial
presidente
della
Repubblica

5
settembre

●L’iterpoi
prevedeche
ilgovernosi
presenti
alleCamere
perottenere
lafiduciadei
dueramidel
Parlamento.
Ilvoto
potrebbe
esserefissato
pervenerdì.
Sipartiràda
Montecitorio

6
settembre

Domani


3
settembre
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