Il Fatto Quotidiano - 09.08.2019

(Brent) #1

18 »ESTERI |IL FATTOQUOTIDIANO |Venerdì 9Agosto 2019


L

»MICHELA A. G. IACCARINO
Mosca

etali e susseguenti detonazio-
ni alle nove del mattino di ieri.
Un improvviso picco dei livel-
li radioattivi dopo l’e s p l o s i o-
ne registrata nella regione di
Archangelsk. E poi due morti.
Sono le prime notizie che ar-
rivano in fila aMosca dal si-
derale e lontanissimo Artico
russo e nucleare. Sono infor-
mazioni che giungono da
nord, dalla città culla dei glo-
riosi sottomarini sovietici,
tradizionale banco di prova di
segreti test balistici: i cantieri
navali di Severodvisk.
Il poligono della Marina
russa è andato a fuoco, come
sta facendo in queste settima-
ne la Siberia per gli incendi
che divorano le sue foreste e
che il governo ha fallito nel
domare. Nel villaggio di Ne-
noksa, distretto di Severodvi-
sk, nei pressi di Archangelsk,
nella zona militare dove la
Marina russa conduceva dei

test su un motore a combusti-
bile liquido, “è avvenuta un’e-
splosione e le attrezzature
hanno preso fuoco”, si legge
nella versione ufficiale del
ministero della Difesa russo.
Sei sono i feriti, due gli esperti
specialisti morti e senza no-
me, dice il Cremlino. Lo v-
zryv, l’esplosione è avvenuta
invece su una chiatta del po-
ligono dicono i media, oppure
su una nave, riporta ancora il
giornale Baza.

L’AUMENTO DEI LIVELLIr a-
dioattivi a Severodvisk, –cen -
tro abitato da 185mila nel pro-
fondo nord slavo, dicono i dati
ufficiali –, è stato riferito pri-
ma di tutti dalla Tass, l’agenzia
di notizie statale in contatto
con le autorità municipali, che
insieme agli altri media gover-
nativi, ha dato notizia di un’e-
splosione avvenuta in mare.
Le fonti militari invece confer-
mano che sia avvenuta a terra.
Per la Tasssono quattro i feriti,
per l’agenzia Interfaxsei, per
u n’altra agenziadi Stato, Ria
Novosti, i feriti arrivano a 15.
Le ore scorrono, le cifre cam-
biano, i picchi aumentano.

Esplosione al poligono


È subito allarme radiazioni,


ma non arrivano notizie certe


dal lontano Severodvisk. E c’è


chi chiede perché fare prove


così vicino ai centri abitati


“Un temporaneo aumento del-
le radiazioni è stato registrato a
mezzogiorno a Severodvinsk”
ha detto la portavoce delle au-
torità cittadine, Ksenia Yudi-
na, ma ora tutto è v norme,“tut -
to è rientrato nella norma”. Ep-
pure gli avvisi ufficiali dell’am -
ministrazione dei porti marit-
timi dell’Artico occidentale o-
ra per ordine del ministero del-
la Difesa avvertono che nel
Mar Bianco, per un mese, verrà
vietata la navigazione libera,
ha detto il vice capitano del
porto marittimo di Archangel-
sk, Serghey Kozub.
Guardando titoli e notiziari
alla tv, Andrey Beresy, meno di

50 anni, in visita da sua figlia a
Mosca, boccheggia. Lavoraa
due giorni di treno dalla Capi-
tale, nello stabilimento Gaz-
prom a Iamal, un centro abi-
tato solo dagli operai specia-
lizzati delle multinazionali
russe nello sconfinato territo-
rio artico della Federazione.
“Sarà difficile avere notizie da
Severodvisk, è una città segre-
ta, un mio amico ha prestato
servizio nella flotta stanziata lì
e non ci ha mai raccontato cosa
succedeva davvero, nemmeno
davanti a una birra”.
Andrey dice che Severodvi-
sk è una zato, acronimo per le
“città chiuse”d’eredità sovie-

tica, con accesso ri-
stretto per gli stessi
residenti, e assolu-
tamente vietate a-
gli stranieri. Tra gli
Urali e la Siberia le
città fantasma sulla
mappa dei sovietici
erano decine e al-
cune sono rimaste
tali dopo il crollo
dell’Unione Sovie-
tica, altre città sono state “a-
p er te ”dopo il 1992, come
Tomsk. Incidenti ed errori:
l’esercito e il governo russo in
questa estate rovente di prote-
ste elettorali continuano a ina-
nellarli. Questo èil secondo
lutto della settimana tra le di-
vise, dopo l’esplosione avve-
nuta in una base militare sibe-
riana la settimana scorsa. Bi-
lancio: un morto e 16mila per-
sone costrette ad abbandona-
re le loro case.

INTANTO IL SIMBOLOdelle ra-
diazioni, giallo e nero, conti-
nua a lampeggiare sulla coper-
tina del giornale Se ve rn ay a
Nedelja, la settimana del nord.
Radiazii v norme, le radiazioni
sono rientrate nella norma.
“Dalle 14 isensori non supe-
rano il picco di 0,11 microsi-
vert”assicura dall’Artico il ca-
po della protezione Valentin
Magomedov, ma nei commen-
ti alla sua dichiarazione gliu-
tenti chiedono tre cose: prove,
perché si conducevano espe-
rimenti nucleari nei pressi di
un centro abitato da migliaia di
persone e ancora prove.
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IL DOSSIER


S caldate
i motori
L’i nc ide nte
al poligono
della Marina
è avvenuto
durante un
test al com-
bu st i bi le
Acca nto
Putin con
il ministro
della Difesa
Shoigu Ansa

C I S GIOR DA N I A

Stato di allerta

per l’ucc i sione

di un soldato

i sraeliano

L

e forze di sicurezza
israeliane hanno a-
perto una vera cac-
cia all’uomo dopo l’u c c i-
sione del 19enne Dvir So-
rek, soldato israeliano uc-
ciso in Cisgior-
dania, vici-
no alla co-
lonia e-
braica di
Mi gd al
Oz, tra Be-
tlemme ed
Hebron e ritro-
vato disarmato e senza u-
niforme. Nella zona –oc -
cupata dal 1967 da Israele
e ricorrente teatro di
scontri fra palestinesi e
forze israeliane –sono
stati inviati rinforzi dell’e-
sercito per tentare di rico-
struire i fatti e individuare
i sospettati casa per casa.

L’UCCISIONE non è stata
rivendicata da Hamas che
ha parlato di “risposta for-
te all’idea di annessione
della Cisgiordania occu-
pata”che dimostra “il fal-
limento di Israele nell’o-
stacolare la nostra resi-
stenza”. Mentre la Jihad
islamica palestinese ha e-
sultato definendo l’o mi-
cidio del soldato “un atto
eroico che manda unse-
gnale importante”.“Cat -
tureremo il bieco terrori-
sta”, ha fatto sapere il pre-
mier Benjamin Neta-
nhyau, a cui ha fatto eco
Benny Gantz, ex capo di
Stato Maggiore israeliano
ora alla guida del partito
Blu e Bianco che ha rilan-
ciato: “Le forze di sicurez-
za metteranno le mani su
questi spregevoli assassi-
ni, vivi o morti”.
Solo un paio di giorni fa
Israele aveva annunciato
di aver neutralizzato un
attentato programmato a
Gerusalemme da una cel-
lula di membridi Hamas
attiva a Hebron, in Ci-
sgiordania, che agiva sulla
base di istruzioni prove-
nienti da Gaza.
Secondo lo Shin Bet,
Hamas aveva ordinato ai
membri della cellula di
colpire non solo obiettivi
israeliani, ma anche di a-
gire contro l’Autorità na-
zionale palestinese di A-
bu Mazen.
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Test (nucleari) mal riusciti


n e l l’ex città chiusa dell’Ur s s


FRANCIALEGIONE RECLUTA LEVE AL MARE
“Apprezza i nostri valori? Allora cominci col toglier-
si quel cappellino”: è l'autoritario invito rivolto da un
legionario a un ragazzo sulla spiaggia di Berck, nel
Pas-de-Calais, secondo quanto racconta la stampa
transalpina. Si tratta della campagna della Legione
straniera per reclutare nuove leve in 60 località bal-
neari francesi. Nel caso si trovino candidati, i legio-
nari li incalzano: “È consapevole dei rischi? Crede

davvero che sarà in grado di reggere senza contatti
esterni per sei mesi? Senza tv o playstation?”. Per
poi prepararli psicologicamente “al massacro della
scuola”. Unità di élite e combattimento con 8.
uomini provenienti da 150 diversi Paesi, la Legion E-
trangère cerca quest’anno 1.245 uomini. Seduce
molti stranieri, ma scarseggiano i francesi“indi -
spensabili per trasmettere la lingua e la cultura”, ma
anche gli usi e i costumi della République.

I numeri


2
Sono i morti
accer tati
nell’i n c i d e n te ,
si tratta
di membri
della Marina
russa. Sei
sono invece
i feriti


0, 1 1
Microsiever t
orari è
il valore delle
ra d i a z i o n i
rilevato nel
pomeriggio:
il limite
è di 0,


Venerdì 9Agosto 2019 |IL FATTO QUOTIDIANO |ESTERI » 19

Brasile, sì alla libertà di stampa

Niente indagini per Greenwald

Lava Jato: il giudice della Corte suprema scagiona il cronista dell’inchiesta su Moro

»GIAMPIERO GRAMAGLIA

I

l Brasile di Luis Inacio Lu-
la da Silva continua a fare i
conti, politici e giudiziari,
con il suo passato. Ma il
Brasile di Jair Messias Bolso-
narodeve fare i conti con il
proprio presente e, dai punti
di vista della tutela della de-
mocrazia e del rispetto dei di-
ritti fondamentali, fanno mol-
ta più fatica a tornare. Le cro-
nache di questi giorni sono un
intreccio di informazioni con-
traddittorie: ne emerge il so-
spetto che la giustizia sia stata
pilotata contro Lula, presi-
dente per due mandati dal
2003 al 2011 e ora detenuto in
carcere (sconta una condanna
per corruzione a 12 anni, che
gli ha impedito di candidarsi
alle presidenziali dello scorso
anno e di vincerle), e che sia
ora pilotata per proteggere il
suo grande accusatore, il giu-
dice Sergio Moro, ora mini-
stro della Giustizia.

IERI, PERÒ, IL PRESIDENTE
della Corte suprema brasilia-
na, Gilmar Mendes, ha vietato
indagini, da parte di organi in-
vestigativi o amministrativi,
avviate per verificare come il
giornalista Glenn Greenwald
abbia ottenuto documenti at-
tribuiti ad autorità pubbliche e
divulgati dal sito The Intercept
Brazil. Mendes ha così accolto
una istanza del partito Rede
Sustentabilidade, secondo cui
le indagini contro ilgiornali-
sta, che avrebbero già condot-
to all’arresto di hacker, lede-
rebbero la libertà di stampa.
La decisione, di cui dà conto
O Globo, mira a proteggere la

riservatezza della fonte gior-
nalistica, garantita dalla Costi-
tuzione. Il sito di Greenwald
pubblica da settimane i conte-
nuti di conversazioni tra i pm
dell ’inchiesta Lava Jato, la
madre delle indaginiper cor-
ruzione in Brasile, e l’al l o r a
giudice di primo grado Sergio
Moro. I testi suggeriscono una
parzialitàdi Moro nei proce-
dimenti giudiziari e nelle sen-
tenze emesse contro l'ex pre-
sidente Lula. Ma per Bolsona-
ro, che non esista a interferire
nelle inchieste con le sue di-
chiarazioni, il giornalista è un
fuorilegge. E i sondaggi dicono
che Moro e il presidente vedo-
no la loro popolarità salire: un
po’quel che avviene in Italia,
dove la tracotanza premia.
La decisione della Corte su-
prema sul “caso Greenwald”,
ma è forse meglio dire sul “ca -

so Moro”, coincide con quella
di un tribunale federale che ha
sospeso il trasferimento
del l’ex presidente Lula dal
carcere di Curitiba a un carce-
re dello Statodi San Paolo.
L’ordine, dato mercoledì da un
giudice dello Stato del Paranà,
stabiliva che Lula lasciasse la
cella speciale del commissa-
riato di Curitiba per trascorre-
re i suoi otto anni e dieci mesi
restanti di detenzione in una
prigione di Tremembé, circa
150 chilometri da San Paolo.
Lì, sono rinchiusi noti crimi-
nali, molti dei quali con i loro
reati hanno scosso l’opinione
pubblica del Paese. L’ex giudi-
ce e attuale ministro Moro, il
grande accusatore dell’ex pre-
sidente ed ex sindacalista, re-
spinge le accuse di avere ma-
nipolato l’inchiesta giudizia-
ria. Ma intantoil presidente

Bolsonaro deve fare fronte alle
critiche interne anche sul
fronte ambientalista. L’ex
candidata alla presidenza Ma-
rina Silva, la principale leader
verde brasiliana, l’accusa di
manipolare i dati sulla defore-
stazione dell’Amazzonia e de-
nuncia “il grave problema del
disboscamento illegale e della
corruzione che comporta l'ap-
propriazione di terre pubbli-
che”. La Silva è stata ministro
dell’Ambiente quando Lula e-
ra presidente ed è una strenua
paladina della conservazione
dell’Amazzonia, dove è nata e
dove lavorò come “seringuei -
ra ”, cioè come estrattore di
gomma dal caucciù.La defo-
restazione dell’Amazzonia è
uno dei capitoli “criminali”del
programma con cui Bolsonaro

ha vinto le elezioni. Il fenome-
no è evidente dalle osservazio-
ni satellitari: ogni minuto si
spazza via l’equivalente di un
campo di calcio. Nella prima
metà di lugliosono stati can-
cellati oltre mille chilometri, il
70% in più della superficie di-
strutta lo scorso anno nell’in -
tero mese. Bolsonaro perse-
gue “l’obiettivo di trasformare
il bacino amazzonico da pol-
moneverde del mondo a hub
produttivo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il fondatore Greenwald, premio Pulitzer e uno dei creatori del sito “The Intercept”La Pre ss e

Indagine trasversale

L’ex presidente Lula

che sta scontando 12

anni per corruzione
non verrà trasferito

P

assaggio di testimone alla guida dello
Stato Islamico. Al Baghdadi ha annun-
ciato tramite l’agenzia di propaganda A-
maqdi farsi da parte e di aver designato co-
me suo erede Abdullah Qardash. La moti-
vazione potrebbe essere la paralisi che lo ha
colto dopo le ferite alla colonna riportate
durante un bombardamento in Siria e sa-
rebbe il segno che le sue condizioni fisiche
potrebbero essersi ulteriormente aggrava-
te. “Il califfo e combattente Abu Bakr al Ba-
ghdadi –si legge nella nota –ha nominato il
combattente Abdullah Qardash per occu-
parsi dei musulmani all’interno dello Stato
islamico”. Ruolo ormai impossibile da ri-
coprire per il Califfo, in base alle notizie che
lo davano per gravemente
ferito secondo quanto rife-
rito da Abu Ali al Basri, il
fondatore del gruppo ter-
roristico, infatti, a Hajin, in
Siria, non lontano dal con-
fine iracheno, durante un
bombardamento. Di Qar-
dash, iraqueno turkmeno,
in realtànon si conosce
molto, se non che sarebbe
originario di Tal Afar vici-
no a Mosul e che finora ha servito l’Is oc-
cupandosi degli affari di sicurezza dello se-
dicente Stato. Simile ad Al Baghdadi, Qar-
dash erastato arrestato in Iraq dalle forze
statunitensi, che avevano rovesciato Sad-
dam Hussein nel 2003, inaugurando l’asce-
sa politica della maggioranza sciita del pae-
se. Tra gli interrogativi certamente il più
importante resta quello sul luogo in cui si
rifugia al Baghdadi, l’uomo più ricercato al
mondo, più volte già dato per morto o gra-
vemente ferito. Le ultime notizie le ha date
lui stesso al mondo intero ricomparendo ad
aprile scorso in un video di 18 minuti per la
prima volta dopo ilsermone nella Grande
Moschea di Mosul del 2014. “L’Isis ha lanc-
ciato una guerra di logoramento ordinata
da Dio”, aveva annunciato nella sua appa-
rizione, dalla quale non si era potuto accer-
tare il suo stato di salute.
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C a l i f fo La Pre ss e

Il califfo al Baghdadi

passa il testimone

a Abdullah Qardash

L’uomo più ricercato del mondo si fa
da parte confermando le indiscrezioni
secondo cui sarebbe ormai paralizzato

Dopo le stragiIl presidente Lopez Obrador vuole lo stop alla vendita: “Il 70% viene dal Nordamerica”

Latinos criminali? Ma con le armi degli Usa

M E S SICO

»ROBERTA ZUNINI

R

iprende lo scambio di ac-
cuse e di azioni punitive
tra Messico e Stati Uniti dopo
la tregua promossa dalla de-
cisione presa,obtorto collo,
dal presidenteManuel Lo-
pez Obrador di accogliere la
richiesta dell’a m m in i s t r a-
zione Trump di sbarrare il
passaggio del confine comu-
ne ai migranti. Amlo (il so-
prannomedi Obrador) ha
dovuto accettare di imporre
alle proprie forze dell’ordine
di aumentare il blocco dei
migranti in cambio del bloc-
co dei dazi sui prodotti mes-
sicani venduti negli Usa. Ma
dopo la maxi-retata didue
giorni fa di ben 680 lavorato-
ri, quasi tutti ispanici, realiz-

zata dagli agenti dell’agenzia
federale americana per il
contrasto all’im mi g ra zi on e
clandestina nello Stato del
Mississippi e l’assassinio di
otto cittadini messicani nella
recente strage di El Paso, O-
brador ha sferrato la contro-
mossa.

IL MINISTERO degli Esteri ha
infatti denunciato che oltre il
70 per cento delle armise-
questrate in Messico dal 1 di-
cembre 2018 –data di inse-
diamento di Amlo –è di pro-
venienza o fabbricazione sta-
tunitense. In Messico, dal
giorno in cui Amlo è diventa-
to capo dello Stato, sono state
sequestrate 1.294 armi da
fuoco,3.353 caricatori,
156.610 cartucce, 41 granate e

due lanciagranate. Il ministe-
ro della Sicurezza pubblica
ha rivendicato“che il con-
trollo delle armi è uno dei te-
mi prioritari dello stato mes-
s i ca n o ”e ha annunciato la
partecipazione “coordinata”
di controllo presso la maggior
parte dei passaggi di frontie-
ra. Un piano sul quale Città
del Messico aveva chiesto a
metà luglio il coinvolgimento
delle autorità statunitensi.
“Abbiamo chiesto di organiz-
zare una cooperazione effet-
tiva perchè passare con armi
dagli Stati Uniti al Messico è
illegale”, ha detto il ministro
degli Esteri messicano, Mar-
celo Ebrard, al segretario di
Stato Usa, Mike Pompeo. Il
paese latino, ha segnalato E-
brard, ha registrato negliul-

timi tempi un aumento del
122 per cento delle armi d’as -
salto e del 9 per cento delle ar-
mi di piccolo calibro e dei fu-
cili. I dati sul traffico di armi
assumono particolare rile-
vanza nei giorni in cui si com-
memorano le vittime delle

due diverse sparatorie negli
Usa. Il presidente Lopez O-
brador ha chiesto una rifles-
sione seria sull’uso “indiscri -
minato di armi”negli Usa. In
settimana il ministro Ebrard
ha consegnato al Procuratore
generale del paese, Alejandro

Gertz Manero, la documen-
tazione sull’episodio, perché
si valutino eventuali“azioni
giuridiche da intraprende-
re”.“Tanto il ministro Ebrard
quanto il procuratore gene-
rale Gertz Manero condivi-
dono il fatto che l’attentato di
El Paso è un atto equiparabile
al terrorismo contro cittadini
messicani all’e st e r o”. L’i n i-
ziativa permetterà al Messi-
co di avere accesso alle inda-
gini. Ebrard nel frattempo ha
detto di aver chiesto“corre -
s p on s a bi l i t à”al vicino del
nord, chiamato a“interveni -
re”ottenendo dal suo omolo-
go Pompeo un certo “interes -
se a contribuire”. Ma tra il di-
re e il fare c’è di mezzo, questa
volta, il muro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

S ic u re z z a
al confine
Una retata
di lavoratori
prove n ie nt i
dal Sudameri-
ca fermati alla
f ront ie ra
Ansa

KASHMIRINDIA CONTRO IL TERRORISMO
“Con questo sistema saremo libereremo il Kashmir
dal terrorismo“. Così il primo ministro indiano, Na-
rendra Modi, in un discorso alla nazione in tv ha
spiegato la revoca dello statuto speciale alla regio-
ne contesa con il Pakistan. Dal canto suo il premier
pakistano Imran Khan ha allertato che una volta re-
vocato il coprifuoco nel Kashmir indiano, si potreb-
be assistere a un genocidio dei kashmiri. Ansa

T U RC H I A PKK, LEADER PRONTO AL PATTO
Il fondatore del Partito dei lavoratori del Kurdi-
stan, Abdullah Ocalan, arrestato nel 1999, si è det-
to pronto a una soluzione alla questione curda che
possa porre fine al conflitto con la Turchia “e n t ro
una settimana”.“Sto cercando di aprire uno spa-
zio per i curdi, di risolvere la questione. Ma lo Stato
deve fare quel che è necessario”, afferma il leader
del Pkk nel testo trasmesso dai legali. Ansa

La scheda

nL’I N C H I E STA
Parte nel 2014
e riguarda
la corruzione
di politici
nei confronti
della
co m p a g n i a
p e t ro l i fe ra
Pe t ro b a s

nI N T E RC E P T
Ha pubblicato
i n te rce t t a z i o n i
che svelano
il movente
p o l i t i co
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