la Repubblica - 20.08.2019

(nextflipdebug5) #1
di Cristina Nadotti

Roma — «Signor Modugno, prego».
Non vuol più essere chiamato Fa-
bio Camilli il figlio che Domenico
Modugno ha avuto nel 1962 dalla
ballerina e regista triestina Mauri-
zia Calì, quando il cantante era già
sposato con Franca Gandolfi, dalla
quale ha avuto altri tre figli. La bat-
taglia legale per il riconoscimento
della paternità è durata ben 18 an-
ni e si è conclusa ora con la senten-
za della I sezione civile della Corte
suprema di Cassazione.
Camilli, attore che ha lavorato
nel cinema con Marco Tullio Gior-
dana e Giuseppe Piccioni e negli ul-
timi anni ha recitato in numerose
serie tv, ha dato la notizia con un
comunicato secco alle agenzie. Il
suo agente al telefono corregge se
si fa cenno al «signor Camilli», pun-
tualizzando che da oggi è «Fabio
Modugno». «Ho dovuto fare una
battaglia per poter affermare chi
era mio padre. È stato un viaggio
faticoso ed estenuante» ha detto,
ringraziando il suo «amico e avvo-
cato Gianfranco Dosi». «Il procedi-

mento di riconoscimento di pater-
nità, della durata media di 4-5 anni
— ha aggiunto Camilli — si è trasfor-
mato per me in un percorso a osta-
coli lungo 18 anni. Credo sia un re-
cord e comunque ce l’ho fatta, è fi-
nita. Sono molte le persone che do-
vrò ringraziare per essermi state vi-
cine in questi anni».
Tante anche quelle che in qual-
che modo ha perso, a cominciare
dalla madre, la bellezza della qua-
le Mister Volare aveva celebrato
con la canzone Pasqualino Marajà,
la principessa indiana, la «bellissi-
ma Kalì» che aveva portato via il
pescatore. Quando Fabio Camilli
aveva infatti scoperto chi era il suo
vero padre, la madre non aveva vo-
luto appoggiarlo nella richiesta di
riconoscimento. E anche i rappor-
ti con gli altri figli di Modugno si

erano guastati. Fino alla causa, Ca-
milli aveva frequentato infatti i fra-
tellastri come amici, soprattutto
Marcello, che nel 2001 dichiarò:
«Non posso avere la certezza biolo-
gica che Fabio sia mio fratello. Né
mio padre o mia madre ne hanno
mai accennato. Fabio è una perso-
na molto bella e di talento, ero e re-
sto suo amico. Lo conosco da 15 an-
ni, siamo amici e ci abbiamo scher-
zato su tante volte».
I dubbi sono stati dissipati dall’a-
nalisi sul Dna e le amicizie rovina-
te dalla rendita cospicua che deri-
va dai diritti su una delle canzoni
più famose al mondo, Nel blu dipin-
to di blu. I fratelli Modugno si sono
opposti con decisione alla richie-
sta di Camilli, fino ad arrivare ap-
punto al pronunciamento della
Cassazione. Quel che tutti sapeva-

no negli ambienti del teatro (Do-
menico Modugno e Maurizia Calì
si conobbero durante l’allestimen-
to del Rinaldo in campo del 1961)
era stato rivelato a Camilli da un’a-
mica: «È stato come vivere in un
Truman Show, solo io ignoravo co-
sa stava succedendo», aveva detto
Camilli quando aveva deciso di in-
tentare la causa. Già nel 2014 il tri-
bunale di Roma aveva accertato
giudizialmente quel che era emer-
so dalla prova del Dna, compiuto
sulla salma di Modugno riesumata
nel corso del giudizio. Fabio era
stato dichiarato figlio del cantauto-
re e l’anagrafe doveva prenderne
nota. A Camilli spettavano anche
tutti i diritti d’autore che ogni an-
no la Siae corrisponde ai figli e alla
vedova dalla morte del cantante
pugliese, nell’agosto del 1994. E
per farsi un’idea di quale sia il valo-
re di quei diritti bisogna pensare
che Nel blu dipinto di blu, scritta da
Modugno con Franco Migliacci, è
tradotta in almeno 13 lingue e ogni
anno è tra le canzoni più rivisitate
da artisti di tutto il mondo, che ma-
gari la indicano come Volare, altro
nome con cui è registrata alla Siae.

la storia

“Chiamatemi Modugno


ora so che sono suo figlio”


Il Presidente Marcello Foa, l’Amministratore de-
legato Fabrizio Salini e la Rai tutta esprimono
profondo cordoglio per la prematura scompar-
sa di
Ida Colucci
giornalista appassionata, rigorosa ed autorevo-
le, esempio di deontologia e professionalità, e
insieme a tutti i consiglieri di amministrazione si
uniscono al dolore del collega Flavio Muccian-
te.
Roma, 20 agosto 2019

L’Amministratore Delegato Monica Maggioni
e tutta Rai Com si uniscono al dolore del colle-
ga Flavio Mucciante ed esprimono cordoglio
per la scomparsa di
Ida Colucci
professionista esemplare, giornalista determi-
nata, seria ed affidabile. Mancheranno la sua
positività, la sua simpatia e quella grande vo-
glia di raccontare al pubblico la politica italiana.
Roma, 20 agosto 2019

Marco Damilano ricorda con amicizia
Ida Colucci
Roma, 20 agosto 2019

Ilaria Dallatana e Francesca Canetta rattristate
salutano
Ida Colucci
e la ricorderanno sempre con profonda stima
umana e professionale.
Milano, 20 agosto 2019

Ciao
Maria Vittoria
Vittorio, Riccardo e Lucilla, Silvia, Massimiliano
ed i nipoti Penelope ed Ettore.
Il funerale si terrà oggi alle ore 15.30 presso la
chiesa San Francesco e Ripa.
Roma, 20 agosto 2019

Il Direttore Stefano Coletta e tutta Rai Tre ab-
bracciano con grande affetto il caro amico e
collega Andrea Vianello per la perdita del suo
amato papà
Leonardo
Roma, 20 agosto 2019

L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il presi-
dente Michele dall’Ongaro, il vicepresidente
Gianni Letta e il corpo Accademico piangono
la scomparsa di
Sergio Perticaroli
pianista e docente tra i più rappresentativi del-
la scena musicale italiana e indimenticabile
compagno di lavoro.
Roma, 20 agosto 2019

20-08-2009 20-08-
ANNIVERSARIO
Da dieci anni
Giacomo Losavio
ci ha lasciato.
Lo ricordiamo con amore e rimpianto martedì
20 agosto ore 19 Parrocchia di San Saturnino.
Roma, 20 agosto 2019

20 agosto 2017 20 agosto 2019

Citro
Chi è amato non conosce morte.
Roma, 20 agosto 2019

20 agosto 2010 20 agosto
ANNIVERSARIO
Renato Pollini
C’è una continuità che non si spezza.
Firenze, 20 agosto 2019
CEAF Srl
Tel. 055/

Il giorno 18 agosto è mancato
Mauro Cabri
figlio, marito, papà e nonno esemplare.
Ne danno il triste annuncio la moglie Marisa
con Elisabetta, Lucia e Marcello.
I funerali avranno luogo mercoledì 21 c.m. alle
ore 10 nella Chiesa di Colunga.
Non fiori ma offerte all’Ant.
San Lazzaro di Savena, 20 agosto 2019
O.F. Garisenda - San Lazzaro
tel. 051/

Dopo 18 anni


la Cassazione dà


ragione a Fabio


Camilli: il Dna ha


provato che il cantante


di Volare è suo padre


“È stato come vivere


in un Truman Show”


hLa scoperta
Fabio Camilli
scopre di essere
il figlio di
Domenico
Modugno
grazie alla
rivelazione
di un’amica
nei primi anni


  1. Nel 1961, la
    madre Maurizia
    Calì aveva
    lavorato
    con il cantante
    nel “Rinaldo
    in campo”
    al teatro Sistina


hLa causa
Camilli decide
di chiedere il
riconoscimento
nel 2001,
quando
Modugno è già
morto. Fino a
quel momento
è amico
e frequenta
Marco,
Massimo
e Marcello,
i tre figli che
il cantante ha
avuto da Franca
Gandolfi

di Alessia Candito

«Suo padre se ne sta andando, si per-
metta a Mimmo Lucano di salutar-
lo». Dopo mesi di attesa ed inutili
istanze respinte dai giudici, gli attivi-
sti del “Comitato Undici Giugno”, na-
to a sostegno delle battaglie dell’ex
sindaco di Riace, hanno deciso di ri-
volgersi al presidente della Repub-
blica, Sergio Mattarella. «L’ultima
speranza» dicono. Chiedono la revo-
ca dell’esilio imposto a Lucano
nell’ottobre scorso, dopo essere fini-
to ai domiciliari per favoreggiamen-
to dell’immigrazione clandestina e
irregolarità nell’affidamento degli
appalti per la differenziata. Invoca-
no «un gesto umanitario» per per-
mettergli di far visita ed assistere il
padre. Un provvedimento urgente –
spiegano – perché le condizioni
dell’anziano, 93enne stanno peggio-
rando. «Presidente, ci appelliamo al-
la sua conclamata sensibilità ed al
suo rispetto per i valori umani e per
la dignità della persona», si legge nel-
la petizione, che in poche ore ha col-
lezionato migliaia di firme. Al riguar-
do, Lucano nulla commenta. Solo a
chi gli sta vicino ha confidato quan-

to gli pesi la distanza dal padre. L’ul-
timo abbraccio fra i due risale al 26
maggio scorso. Si votava per le comu-
nali ed eccezionalmente all’ex sinda-
co era stato concesso di tornare a
Riace. Curvo sul suo bastone, capelli
bianchi e grandi occhiali, Roberto
Lucano ha preteso di aspettarlo di
fronte al seggio. Lì, sotto una pioggia
sottile, padre e figlio si sono stretti.
Poi Mimmo Lucano è dovuto andar
via. Sul divieto di dimora a breve do-
vrebbe nuovamente pronunciarsi la
Cassazione, che già nei mesi scorsi
aveva demolito le argomentazioni
del Riesame, dando indicazioni che i
giudici sembrano aver ignorato. Ma
la malattia potrebbe essere più rapi-
da della giustizia.

kMaurizia
Calì, morta
nel 2014

Le tappe


kVolti a confronto Domenico Modugno, morto a 66 anni nel 1994. A destra il figlio Fabio Camilli, 57


Appello a Mattarella per l’ex sindaco di Riace


“Basta esilio per Lucano


suo papà sta morendo”


kInsieme Lucano con il padre


hLa sentenza
Nel 2014
il tribunale
di Roma, grazie
alla prova del
Dna, riconosce
che Camilli
è figlio
del cantante
e stabilisce
che gli spettano
parte dei diritti
d’autore
e dell’eredità.
Gli altri figli
impugnano la
sentenza fino
alla Cassazione

simona musco

Superenalotto

concorso n.
del 19-8-

Numero Jolly 78 Superstar 5

Nessun vincitore con punti 6
Nessun vincitore con punti 5+
Ai 3 vincitori con punti 5 45.746,11 €
Ai 408 vincitori con punti 4 345,25 €
Ai 15.937 vincitori con punti 3 26,47 €
Ai 247.393 vincitori con punti 2 5,28 €

Nessun vincitore con punti 6
Nessun vincitore con punti 5+
Nessun vincitore con punti 5
All’unico vincitore con punti 4 34.525,00 €
Agli 86 vincitori con punti 3 2.647,00 €
Ai 1.309 vincitori con punti 2 100,00 €
Ai 9.326 vincitori con punti 1 10,00 €
Ai 20.946 vincitori con punti 0 5,00 €

Giochi


Combinazione vincente

Quote Superenalotto

Quote Superstar

Il prossimo Jackpot con punti 6:
€ 51.800.000,

17 28 57 66 67 71

pagina. (^14) Cronaca Martedì, 20 agosto 2019

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