Io Donna del Corriere della Sera

NewYork City 1987.Arthur Miller, Inge Morath e la loro figlia Rebecca.

Durango,Messico1959.L’attrice Audrey Hepburn

durante le riprese deGliinesorabilidi John Huston.

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Inge Morath

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IO DONNA2 MARZO 2019

evada, 1960. John Huston

sta girandoTheMisfits,Gli

spostati). Sul set l’aria è pe-

sante. Marilyn, al culmine

della sua avvenenza, fa ca-

pricci e ritardi.Clark Gable è insofferen-

te,percontrattolavorasolofinoalle5del

pomeriggio. Arthur Miller, il dramma-

turgo autore del soggetto e della sceneg-

giatura,se ne sta sulla sedia a osservare i

ciak.America anni’60,storia di intrecci,

passioni e dolore in un paesaggiospet-

tacolare, abbagliatodal riflesso della lu-

ceaccecantedeldeserto.Sembraun

altropianeta.

Èsuquestopianetacheuna

mattinaatterra Inge Morath, fo-

tografa della celebre agenzia Ma-

gnum.Conlamacchinafotografica

semprepronta,entraafarpartedel-

lastranafamigliadelset.Èl’inizio

diunastorianellastoria.Dueanni

dopo, Inge sposerà Arthur Miller,

finoad alloramaritodellaMonroe.

Insiemeavrannoduefigli:Rebecca,

attrice,registaesceneggiatrice,mo-

gliediDanielDayLewis,eDaniel,

affetto da sindrome di Down,rele-

gatoinunistitutopertuttalavita.

N

Emancipata

e curiosa, fin

dagli anni’ 60

viaggia in

Europa,

in Nord Africa

e in Oriente

vato dalla guerra e dalla cri-

si economica.Cerca una via

democratica e indipendente,

ostacolata da tensioni inter-

ne che ne renderanno diffi-

cile il cammino e,passando

attraverso due regimi auto-

ritari,nel 1938 verrà annessaalla Ger-

manianazista.

IngevaastudiarelingueaBerli-

no:saràunasolidabaseperqueldeside-

rio di conoscenza e di mondo che non

lasazieràmaipertuttalasuavita.Rien-

trata in Austria,trova lavoro come tra-

duttrice e poi redattrice perHeute, una

rivista illustrata pubblicata a Monaco

diBaviera.Scrivedileiildirettoredella

rivista,Warren Trabant: «All’inizio del

1948,andaiaViennaconloscopodias-

sumere qualcunocome corrispondente

dalì.Scelsiunasignorinaconlapettina-

tura più spaventosa e gli occhi più bril-

lanti e intelligenti che avessi mai visto.

Sirivelòunabuonascelta».

Sembra un traguardo, ma è

I nuovi coniugi Miller vi-

vranno a Roxbury, nel Con-

necticut,nel ranch che pro-

prio la fragile diva Marilyn

aveva lasciatoallo scrittore

per convincerlo a conceder-

leildivorzio.

Ma questa è soltantouna delle

vite di Inge Morath che, come le altre

che ha vissuto, possiamoleggere come

un romanzo o guardare come un film.

Quando la Morath nasce, nel 1923 a

Graz, l’Austria è un Paese incerto, pro-

SEGUE