Il Sole 24 Ore - 19.08.2019

Il Sole 24 Ore Lunedì 19 Agosto 2019 11

Trend & business .professioni

Concorrenza con gli Usa

Retribuzioni

più alte

per catturare

i giovani talenti

I

partner dei grandi studi legali bri-

tannici incassano cifre record, ma

anche gli avvocati di fresca nomina

guadagnano più che mai. Allen &

Overy, Clifford Chance, Freshfields

Bruckhaus Deringer e Linklaters han-

no tutti aumentato da poco il pacchet-

to-base offerto alle nuove reclute,

portandolo a mila sterline all’an-

no (mila euro), oltre il quadruplo

del reddito medio in Gran Bretagna.

La decisione, presa per prima da Fre-

shfields e poi imitata dagli altri, è do-

vuta alla necessità di competere con

i rivali americani, che tendono a esse-

re più generosi per catturare i migliori

talenti. Lo studio legale Usa Milbank,

ad esempio, ha iniziato a offrire

mila sterline all’anno (mila eu-

ro) come primo stipendio ai suoi di-

pendenti nella City londinese.

La concorrenza è costosa ma ne-

cessaria: Freshfields ha aggiunto d’un

botto mila sterline all’anno (mila

euro) al suo pacchetto per arrivare a

mila sterline e ha anche offerto

bonus aggiuntivi legati alla perfor-

mance. Un mese dopo Clifford Chan-

ce ha alzato la propria offerta a

mila sterline (bonus compresi,

però), seguito da Allen & Overy e poi

Linklaters. La generosità forzata degli

studi legali si estende anche ai giovani

tirocinanti. Linklaters ha aumentato

del % il sostegno finanziario che of-

fre, portandolo a mila sterline al-

l’anno (. euro) a partire da set-

tembre prossimo. Clifford Chance,

Freshfields e Slaughter and May of-

frono altrettanto, mentre Allen &

Overy per ora resta sulle mila sterli-

ne (quasi . euro).

Tutti gli studi del “cerchio magico”

continuano a reclutare giovani. Link-

laters ha offerto un lavoro a  dei

suoi  tirocinanti (il %), mentre a

Slaughter and May la percentuale di

assunti è del ,%. Un’opportunità

anche per i giovani avvocati italiani.

PRODUZIONE RISERVATA

Pagina a cura di

Nicol Degli Innocenti

B

rexit ha fatto rallentare

l’economia britannica,

ha bloccato gli investi-

menti e ha indebolito la

sterlina, ma è stata una

manna per gli esperti e

i consulenti legali. L’impennata nel-

la domanda di consigli e strategie su

come gestire le incognite dell’uscita

della Gran Bretagna dall’Unione eu-

ropea è la ragione principale per

l’aumento degli utili dei maggiori

studi legali.

Il cerchio magico

I magnifici cinque del cosiddetto

“cerchio magico” – definizione co-

niata dalla rivista The Lawyer negli

anni Novanta e che da allora è di-

ventata di uso comune – festeggia-

no in queste settimane i migliori ri-

sultati finanziari mai registrati. I

più soddisfatti sono i partner, gli

avvocati di maggiore esperienza e

provata competenza, che hanno vi-

sto lievitare il loro “pacchetto an-

nuale” oltre gli , milioni di sterli-

ne (, milioni di euro).

Il “magic circle” comprende gli

studi legali Allen & Overy, Clifford

Chance, Freshfields Bruckhaus De-

ringer, Linklaters e Slaughter and

May, alcuni dei quali hanno uffici

anche in Italia. Slaughter and May è

notoriamente il più ricco, ma anche

l’unico a non rendere noti utili o ri-

sultati. Si sa però che il Pep (profit

per equity partner, il pacchetto an-

nuale di profitti degli equity part-

ner) è di , milioni di sterline al-

l’anno (, milioni di euro), un red-

dito ben al di sopra degli altri.

Bilanci in crescita

I restanti quattro studi legali “magi-

ci” sono più trasparenti e in luglio

pubblicano regolarmente i loro ri-

sultati finanziari per l’anno fiscale

/, che in Gran Bretagna va da

aprile a aprile. Tra questi quattro,

Freshfields Bruckhaus Deringer

quest’anno si rivela il più redditizio,

con un Pep medio di , milioni di

sterline (, milioni di euro), il % in

più dell’anno scorso e il massimo

mai raggiunto dallo studio. Il reddi-

to annuale del gruppo è salito del %

a , miliardi di sterline (, miliardi

di euro), mentre gli utili si sono atte-

stati a  milioni di sterline, un +%

(, milioni di euro).

I partner a Linklaters hanno visto

il loro reddito medio fare un balzo

del ,% a , milioni di sterline (,

milioni di euro), un livello record

per lo studio legale. I ricavi sono sa-

liti del % a , miliardi di sterline

(, milioni di euro) e gli utili del-

l’% a  milioni di sterline (,

milioni di euro).

Numeri in aumento anche a Allen

& Overy, che ha visto il Pep medio

salire dell’% a , milioni di sterli-

ne, mentre i ricavi sono cresciuti del

% a , miliardi di sterline e gli uti-

li sono saliti dell’% a  milioni di

sterline ( milioni di euro).

A Clifford Chance il Pep è au-

mentato dell’% a , milioni di

sterline (, milioni di euro), men-

tre i ricavi sono aumentati del ,%

a , miliardi di sterline (, miliardi

di euro) e gli utili sono cresciuti del

% a  milioni di sterline (,

milioni di euro).

Gli altri studi

Anche fuori dal “cerchio magico”

però le cose vanno decisamente be-

ne. Secondo gli ultimi dati ufficiali,

i guadagni medi annuali dei partner

negli studi legali britannici hanno

superato le mila sterline per la

prima volta nella storia (mila eu-

ro). La nuova media è di mila

sterline, un aumento del % sull’an-

no precedente e del % rispetto al

. I top  studi legali britannici

hanno visto i loro utili aumentare

del % in media.

Ovviamente l’aumento degli utili

non è dovuto solo alle consulenze su

quel campo minato per le imprese

che è Brexit. Le incertezze legate alla

politica commerciale mutevole del

presidente americano Donald

Trump hanno contribuito all’au-

mento della richiesta di consulenze

esperte da parte delle imprese, così

come la stretta sui controlli agli in-

vestimenti stranieri imposti dal-

l’amministrazione Usa per ragioni

di sicurezza nazionale.

Le classiche operazioni di M&A

inoltre continuano a essere fonte di

profitto per gli studi legali. Linkla-

ters, ad esempio, nell’ultimo anno

ha incassato  milioni di sterline

solo per le consulenze alla catena di

supermercati Sainsbury’s durante il

tentativo di acquisizione del gruppo

rivale Asda, controllato dal colosso

americano Walmart. Il takeover da

 miliardi di sterline è poi fallito.

Nonostante i risultati finanziari

positivi, però, gli studi legali del cer-

chio magico non possono riposare

sugli allori. Devono infatti conti-

nuare a inseguire i rivali statuniten-

si che sono più grandi, più ricchi e

più redditizi. I grandi studi Usa sono

anche più agguerriti nel reclutare i

migliori avvocati ed esperti legali a

suon di milioni. La concorrenza con

i rivali americani è aspra e proprio

per potersi tenere stretti i talenti che

hanno i cinque studi britannici han-

no rivisto le loro strutture salariali

e permesso aumenti dei redditi dei

partner a livelli record.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Brexit è una manna per gli studi legali

Le law firm

e l’addio alla Ue

In Gran Bretagna aumentano in misura significativa i ricavi delle cinque maggiori sigle

Anche le altre strutture hanno beneficiato della fase di incertezza politica ed economica

Freshelds

Bruckhaus

Deringer

Linklaters Clifford

Chance

Allen

& Overy

STUDIO

LEGALE

PEP ** 1,94 1,83 1,72 1,

6,

10,

1,0 1,

Var. %

rispetto

al periodo

precedente

RICAVI ANNUALI 1.610 1.720 1.830 1.

5,

7,

4,

5,

Var. %

rispetto

al periodo

precedente

UTILI 741,58 809,49 686,61 763,

1,

11,

2,

8,

Var. %

rispetto

al 2017

I risultati nanziari dell'ultimo anno scale, che si è chiuso lo scorso aprile,

degli studi legali britannici del cosiddetto "cerchio magico" e le variazioni

rispetto al periodo precedente. Valori in milioni di euro *

Nota: l'anno scale degli studi legali britannici va da aprile ad aprile; * il quinto studio del magic circle,

Slaughter and May, non rende noti i risultati nanziari; ** Prot per equity partner (pacchetto dei protti

annuali degli equity partner)

Buone

notizie an-

che per le

altre realtà:

guadagni

medi annui

dei partner

oltre

le 200mila

sterline

Il «cerchio magico»

2,

MILIONI

Seppure non in via

ufficiale, si sa che

tale è l’ammontare

(in sterline) del

Pep di Slaughter

and May, l’unico

studio del cerchio

magico che non

rende noti gli utili

o i risultati, ma

che è il più ricco

I mega

studi del

«cerchio

magico»

continuano

a reclutare:

un’opportu-

nità

anche

per i nostri

avvocati

al debutto