Il Sole 24 Ore Sabato 10 Agosto 2019 7
Economia & Imprese
Tav riapre i cantieri:
sette punti di scavo
e tunnel dal 2021
INFRASTRUTTURE
Entro novembre partiranno
i capitolati per i lavori
sul versante francese
A settembre completati
i primi nove chilometri
del tunnel base in Francia
Filomena Greco
TORINO
Prima la visita al cantiere di Chio-
monte, subito dopo una giunta
aperta a Torino per ribadire che
l’opera «è irreversibile» e che la
crisi di governo «non avrà riper-
cussioni per la Tav». Il presidente
della Regione Piemonte Alberto
Cirio riunisce intorno ad un tavolo
il direttore generale di Telt, Mario
Virano, l’ex commissario di Gover-
no per l’Alta Velocità Paolo Foietta,
le organizzatrici delle manifesta-
zioni Sì Tav insieme a Mino Gia-
chino e ad alcuni amministratori
della valle Susa per fare il punto sui
cantieri futuri e mettere nero su
bianco l’impegno della Regione a
sostegno delle maestranze locali e
del piano delle compensazioni per
i comuni coinvolti.
Lo scavo e le prossime tappe
Nell’intervento di Mario Virano,
direttore generale di Telt, il punto
sui lavori e le prossime tappe. En-
tro settembre si conclude lo scavo
ancora in corso su versante fran-
cese, «mancano metri». Si
tratta della galleria di Saint Martin
La Porte, nove chilometri realizza-
ti in asse con il futuro tunnel di ba-
se, destinati a diventare la prima
tratta di galleria.
Il collegamento, poco più di
chilometri, si configura in realtà
come una galleria a doppia canna,
una per ogni direzione di marcia,
per un totale di chilometri di
infrastruttura. «A regime – spiega
Virano – saranno sette i punti di
scavo nei diversi cantieri, con il via
ai lavori di scavo programmato a
partire dal ». Le quattro di-
scenderie realizzate in questi anni
saranno utilizzate come punti di
accesso, compresa l’unico tunnel
già scavato in Italia, a Chiomonte.
Nel il tunnel della Maddalena, che
diventerà l’accesso ai lavori di sca-
vo della galleria principale, saran-
no realizzate nicchie di inter-
scambio per garantire il passaggio
dei messi aimpiegati durante il
cantiere. un lavoro da milioni
che sarà aggiudicato a settembre.
A novembre, e comunque entro
la fine dell’anno, conferma Virano,
alle aziende in corsa per i lavori sul
lato Francia saranno trasmessi i ca-
pitolati, all’inizio del prossimo an-
no toccherà a quelle interessate alla
gara per lo scavo in Francia, come
previsto dall’iter degli Avis de mar-
chés. Le due procedure, aperte nei
mesi scorsi, avevano previsto un
“passaggio politico” prima di entra-
re nella fase di gara vera e propria.
Con il via libera alla Torino-Lione
arrivato a luglio dal Governo italia-
no, il problema dovrebbe essere ri-
solto a monte. Telt in ogni caso in-
vierà una lettera ai due Governi per
annunciare il passaggio alla fase
due, per blindare così la procedura.
Da qui alla fine dell’anno sa-
ranno avviate le procedure per al-
largare il cantiere di Chiomonte
acquisendo i terreni circostanti
all’area attualmente utilizzata –
circa ettari –, Sitaf, il gestore del-
l’autostrada A dovrà fare la gara
per la realizzazione dello svincolo
di Chiomonte, a disposizione dei
mezzi di trasporto che negli anni
dello scavo dovranno movimen-
tare lo smarino.
Il territorio
«Ora che i cantieri della Tav ripar-
tiranno, la Regione Piemonte sarà
in prima fila per agevolare lo svol-
gimento dei cantieri, per massi-
mizzare le ricadute occupazionali
sull’area della Valsusa e per orga-
nizzare i servizi di accoglienza per
le future maestranze»: queste le
principali linee di azione definite
dal presidente Alberto Cirio che
punta ad accelerare anzitutto sul
piano compensazioni.
Si tratta dell’ultimo dossier ela-
borato da Paolo Foietta in qualità
di responsabile dell’Osservatorio
sull’Alta velocità. «Il documento –
spiega Foietta – è stato regoler-
mente consegnato al Cipe e con-
tiene progetti per circa milio-
ni». Sul piatto di milioni già stan-
ziati ce ne sono , cifra che si af-
fianca ai primi dieci milioni già
assegnati ai comuni della Valsusa
negli anni scorsi, mentre manca-
no ancora all’appello oltre mi-
lioni originariamente previsti per
gli interventi compensativi. Il
problema sarà trovare una solu-
zione per anticipare le risorse
senza aspettare anni per la dispo-
nibilità di cassa da Roma.
A settembre, comunque, il pre-
sidente Alberto Cirio convocherà i
sindaci della Valle che ieri in mag-
gioranza hanno disertato l’appun-
tamento in polemica per non esse-
re stati abbastanza coinvolti. Il dia-
logo con i territori sarà uno dei
punti chiavi nel futuro dei cantieri
per la Tav. Ma nel progetto della
Regione Piemonte c’è anche l’idea
di avviare un piano straordinario
di formazione delle maestranze
per favorire, accanto alla volontà
di sostenere le imprese più piccole
che potranno correre per aggiudi-
carsi i cantieri minori. La scelta di
Telt è stata di gestire i lavori con
diverse tipologie di appalti: i
cantieri operativi, bandi di gara
e circa mila contratti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Jovanotti, la Trident fa causa
dopo lo stop al concerto
MUSICA
Il Prefetto vieta lo show
di Vasto del . Trentamila
biglietti già venduti
Micaela Cappellini
«Non immaginavo un’evoluzio-
ne del genere, sono esterrefatto».
Non usa mezze misure Maurizio
Salvadori, l’amministratore de-
legato della Trident che organiz-
za il mega-tour di Jovanotti nelle
spiagge italiane, per commenta-
re la decisione presa ieri dal pre-
fetto di Chieti di annullare il con-
certo di Vasto di sabato agosto.
Per i Jova Beach Party, si tratta
della seconda tappa annullata,
dopo quella di Albenga dello
scorso luglio.
Questo no dell’ultima ora avrà
pesanti risvolti economici. Prima
dello stop erano stati venduti oltre
mila biglietti: per gli organizza-
tori del tour, la decisione del pre-
fetto è un boomerang che mette a
rischio , milioni di euro di incas-
si. A prederci però è anche l’econo-
mia dell’area di Vasto: alberghi e
ristoratori rischiano infatti di ve-
dersi annullare le prenotazioni.
Il danno economico per la città
di Vasto è stato ricordato più volte
dal sindaco Francesco Menna, so-
stenuto dalle liste di centro-sini-
stra, che in queste settimane si è
battuto affinché il concerto potes-
se avere luogo. E lo ha ricordato
ieri anche Jovanotti nella sua pagi-
na Facebook: «Mi dispiace moltis-
simo per tutti gli albergatori, i ri-
storatori e i commercianti della
zona che vanno a perdere lavoro e
purtroppo non per una ragione di
forza maggiore, ma per basse ra-
gioni di polemica politica locale».
Ufficialmente, il concerto è sta-
to annullato per ragioni di sicu-
rezza, dopo il parere negativo del
prefetto di Chieti, Giacomno Bar-
bato, del Comitato provinciale per
l’ordine e la sicurezza e per la
Commissione provinciale di vigi-
lanza sui locali di pubblico spetta-
colo. Ma l’amministratore delega-
to della Trident parla di incon-
gruenze tali da rendere necessario
l’intervento della magistratura.
«Il comitato che si è riunito ieri
mattina - ha detto Salvadori - è
stata più una requisitoria del Pre-
fetto e del comandante dei Carabi-
nieri su una questione di cui si oc-
cuperà ora la magistratura. È evi-
dente che qualcosa non quadra».
La Trident accenna a documenti
presentati ma mai presi in consi-
derazione. «È stata anche messa
in discussione la data del agosto
- ha detto Salvadori -considerata
non idonea per il concerto perchè
coincidente con il periodo di ferie
e di vacanze: fa sorridere, che il
giorno fosse quello lo si sapeva già
dal mese di dicembre».
Il tira e molla tra il sindaco, il
prefetto e gli organizzatori del
concerto è cominciato oltre un
mese fa: incontri su incontri, do-
cumenti rivisti e mai veramente
valutati, piani per la sicurezza
ogni volta modificati e mai giu-
dicati insoddisfacenti. Fino al
verdetto finale di ieri, forse tar-
divo. Per il cantante, il risvolto
politico della vicenda è evidente:
«A Vasto - ha scritto Jovanotti su
Facebook - ha vinto il fronte del
no, quello di cui l’Italia è perva-
sa. Quello che rende il Paese im-
mobile e fa in modo che il “som-
merso” resti sommerso nell’in-
teresse di molti».
Ci si chiede ora che fine faranno
gli oltre mila biglietti acquistati
dai fan e se verranno rimborsati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
La Torino-Lione. Il governatore del Piemonte Alberto Cirio ieri in visita al cantiere
ANSA
TRASPORTI
Italo, via al piano per 300 assunzioni
Accordo azienda-sindacati
sul premio di risultato
per il biennio -
Marco Morino
Italo assume. A settembre la com-
pagnia ferroviaria che fa concor-
renza alle Fs nei treni da Alta veloci-
tà aprirà le selezioni per nuovi
posti di lavoro. La ricerca di perso-
nale riguarda tutte le posizioni in-
terne all’azienda, sia operative sia
di staff. Va rimarcato che la compa-
gnia ferroviaria, controllata dal
fondo americano Global Infrastruc-
ture Partners (Gip), ha già assunto
persone nel primo semestre
dell’anno. «Questa seconda tranche
di assunzioni - spiegano al Sole
Ore fonti dell’azienda - conferma
come le persone siano alla base del
successo di Italo». Attualmente le
persone di Italo sono circa ., ri-
partite fra diverse figure professio-
nali: train manager, hostess e
steward di bordo, personale di sta-
zione, macchinisti e staff. Il turno-
ver del personale è basso, al
-%; oltre un terzo della squadra
Italo è laureato, gli equipaggi parla-
no fluentemente la lingua inglese e
la maggior parte è in grado di parla-
re lingue aggiuntive. Il numero di
domande per ogni ruolo è sempre
significativo. Una recente offerta di
lavoro per conducenti ha rice-
vuto circa mila candidature. «Le
nuove assunzioni nel periodo -
- proseguono le stesse fonti -
permetteranno a Italo di far cresce-
re anche coloro che già fanno parte
della squadra».
Il premio di risultato
Le novità, per quanto riguarda la ge-
stione del personale di Italo, non
terminano qui. Il giugno ,
azienda e sindacati hanno raggiun-
to l’accordo sul premio di risultato
-: un accordo che punta
sulla qualità, sui comportamenti
delle persone e sulla capacità di con-
dividere e perseguire gli obiettivi
dell’azienda, con il fine di valorizza-
re la correlazione tra retribuzione
variabile e risultati raggiunti. Le
principali novità di questo accordo
sono la coerenza della struttura e
del meccanismo del premio con tut-
ti i sistemi incentivanti aziendali,
l’apprezzamento dell’overperfor-
mance, ovvero la possibilità di pre-
miare fino al % del premio con-
trattuale target e un sistema di pre-
miazione dei dipendenti più virtuo-
si che vede la redistribuzione di
quote di premio recuperati dalle as-
senze per malattia tra i lavoratori
della stessa figura professionale.
Welfare
Per valorizzare il ruolo della per-
sona all’interno di Italo è nato un
sistema di welfare moderno e co-
struito su misura per i dipendenti
che, vista la bassa età media che
sfiora i anni, predilige un’am-
pia offerta di servizi adatti alle
giovani famiglie e che è mirata ad
agevolare la vita privata dei di-
pendenti. Accanto alle opzioni più
gettonate dalle aziende (il rimbor-
so per l’acquisto di libri scolastici,
il rimborso degli abbonamenti per
il trasporto pubblico, per abbona-
menti in palestra, vacanze e viag-
gi), convivono iniziative più origi-
nali e vantaggiose per i dipenden-
ti: un’assicurazione sanitaria gra-
tuita estendibile al proprio nucleo
familiare, che garantisce una co-
pertura ad ampio raggio, ma an-
che prevenzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
MAURIZIO
SALVADORI
Amministratore
delegato
della Trident,
la società che
gestisce l’evento
CONTESTAZIONI
Mobilitazione
dei No Tav
e fogli di via
in Valle di Susa
Alla fine la giunta aperta voluta
dal presidente della Regione
Piemonte si è svolta non più a
Chiomonte, ma a Torino, proprio
per evitare problemi di ordine
pubblico. E il movimento No Tav
ieri si è mobilitato in occasione
della notifica dei fogli di via a
numerosi militanti. La Questura
di Torino ha denunciato fra
attivisti e simpatizzanti No Tav
per episodi avvenuti alla fine di
luglio durante la mobilitazione
contro il cantiere di Chiomonte.
Sono anche stati spiccati fogli
di via dai Comuni di Giaglione e di
Chiomonte. Gli episodi contestati
sono avvenuti in occasione del
Campeggio dei giovani No Tav e
del Festival Alta Felicità.I fogli di
via sono stati emessi anche in
relazione alla dimostrazione del
giugno durante la quale è stata
bloccata la strada dell’Avanà,
nell’area del cantiere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il grande
Gualino
DAL 18 AGOSTO
IN EDICOLA
CON IL SOLE 24 ORE
**A 9,90***
Una vita come un romanzo,
che Giorgio Caponetti racconta
con la vivacità dell’improvvisazione
jazz e con l’andamento di una
partitura sinfonica.
Riccardo Gualino, imprenditore
spregiudicato e raf nato mecenate,
lungimirante affarista, colto
e avventuroso, ha segnato il secolo
scorso come pochi altri hanno saputo
fare, uno di quei rari talenti in grado
di capire il usso del tempo e di
prevedere la modernità.
Ordina la tua copia su Primaedicola.it
e ritirala, senza costi aggiuntivi
nè pagamento anticipato, in edicola.
In vendita su Shopping
offerte.ilsole24ore.com/grandegualino
ilsole24ore.com
*oltre al prezzo del quotidiano. L’offerta è valida no al 17 settembre *oltre al prezzo del quotidiano. L’offerta è valida no al 17 settembre *oltre al prezzo del quotidiano. L’offerta è valida no al 17 settembre *oltre al prezzo del quotidiano. L’offerta è valida no al 17 settembre