10 Venerdì2Agosto2019CorrieredellaSera
Gliagricoltorifrancesi
eiraidcontro ideputati
periltrattato«liberista»
Attacchi(ancheviolenti)aifirmatari.Ilministro:attentati
Esteri
DALLANOSTRAINVIATA
PARIGI«Attentati» li definisce
congravità il ministrodell’In-
terno francese, Christophe Ca-
staner. Alla sede parigina dei
Giovani agricoltori sgranano
gli occhi altrettantopreoccu-
pati: «Francamenteun’esage-
razione, stiamo parlando di
qualche palata di letame...».
Il problemaèche, in un clima
di violenza sopita per l’estatee
prontaariesplodere, più epi-
sodi assieme hanno creatoun
allarme: almeno una dozzina
di deputati dellaRépublique
en Marche (LRM), il partitodi
Macron, sono stati presi di mi-
ra nell’ultima settimana, «col-
pevoli» di aver approvatoin
prima lettura in aula, lo scorso
24 luglio, la ratificadel Ceta, il
trattatodiliberoscambio tra
EuropaeCanada.
Ve nti parlamentari bretoni si
sentono minacciatiehanno
firmatouna «tribune» per il
sitodella radio FranceInfo:
«Vediamo le nostresedi mura-
te,distrutte,ideputati denun-
ciati su questooquel social
perché avrebberovotatomale,
alcuni hanno avutovisiteaca-
sa, incendi...».
L’episodio più serioèconsi-
derata la devastazione, sabato,
degli ufficiaPerpignan del-
l’onorevoleRomain Grau, a
margine di una delle manife-
stazioni dei gilet gialli. L’azio-
ne più evocativasièregistrata
ai danni diJean-BaptisteMo-
reau, allevatoredibovini della
Creuse, ches’ètrovatola porta
della rappresentanza chiusa
da una pila di mattoniela
scritta sul muro«traditore».
«Sonooffeso–hareagitosu
Facebook–l’agricoltura non
sarà salvata dalla violenza.
Giocarealla radicalizzazione è
indegno deicontadini. Ed è
tuttomoltopiù gravediquan-
to vogliano far credere».
Al sindacatodei Giovani dica-
tegoria minimizzano,conalcu-
ni distinguo: «Sono azioni
spontanee,èvero,avoltelan-
ciate da nostri iscritti, ma mai
violente: un graffito, una bar-
riera, un po’ di escrementi...
Più che altrocreiamo problemi
di pulizia, mai danniacose o
persone:èlanostraregola».
Netta presa di distanza dalle
iniziativepiù aggressivedei gi-
let gialli: «Nessun legame».Per
unatestimonianza diretta, ri-
mandanoaBasileFaucheux, 29
anni, che risponde dal suocam-
po di barbabietole del Loiret:
«Se siamocosì arrabbiatièper-
ché quandocerchiamo di di-
scuterenon ci rispondono. Pre-
feriremmo che dicesserochia-
ramente: questoaccordoserve
alla Francia pervendereaerei o
automobili, per esempio, inve-
ce di fingereche sia ancheano-
strovantaggio». Non lo è, so-
stengono, perché immette nel
mercato europeo 65 milaton-
nellatedicarne bovinae80mila
di maiale «al di sottodei nostri
standard,edunque più econo-
mica». Qui sta lacontraddizio-
ne,dicono: «Da una partecico-
stringono, anchecon leggire-
centi,aeliminaresostanzechi-
micheeamigliorarele
condizioni degli animali negli
allevamenti, dall’altra ci fanno
importareprodotti incontrolla-
bili, che noi non siamo autoriz-
zatiaprodurreeche per di più
ci ritroveremoamangiare».
Mentrelevacche francesi si nu-
trono al 90 percentodierba
prodotta dagli stessi allevatori,
in Canada sarebbe ancora per-
messa l’aggiunta di farine ani-
mali, per esempio, qui abolita
ai tempi del morbo della «muc-
ca pazza».
QuantoaCastaner, tra larea-
zione drammaticaalle proteste
agricoleeleaccuse di sottovalu-
tare(se non avallare) la violenza
della polizia nellarepressione,
nonèuno dei suoi momenti
migliori. Via twitter lo riprende
anche una delle ragazzeferiteal
Bataclan, che si firmaWonder-
So_: «Caroministro, essendo io
sopravvissutaaunveroattenta-
to,lainvitoafareattenzione alle
parole che usa, alla genteche
ferisceesoprattuttoapresenta-
re le dimissioni. Grazie».
AlessandraCoppola
©RIPRODUZIONERISERVATA
Allevatore
Il deputato
de «La
Republique
en Marche»
Jean-
Baptiste
Moreau,
obiettivo
di una delle
azioni di
protesta nei
giorni scorsi
(Afp)
UfficimuratievandalizzatiDue immagini dei
danni provocati agli uffici sul territorio di due
deputati presi di mira per gli accordi agricoli
«Nuovidazi
da300miliardi
suibenicinesi»
Trump
DALNOSTROCORRISPONDENTE
WASHINGTONDonald
Trump annuncia, via
Twitter, l’imposizione di
un dazio del 10% su
importazioni dalla Cina
per ilcontrovaloredi3 00
miliardi di dollari. La
misura scatterà il primo
settembre.Aquestopunto
l’escalationècompleta.
Tuttol’import in arrivodal
grandePaese orientale è
soggettoaunprelievoalle
dogane: il 10% si aggiunge
al 25% applicatoamerce
per 250 miliardi di dollari.
«Noi pensavamo di aver
raggiuntounaccordocon
la Cina tremesi fa—scrive
il presidente—ma, ètriste
dirlo, la Cina ha deciso di
riaprireilnegoziatopoco
prima della firma». E
ancora: «Più direcentela
Cina avevaconcordatodi
comprareprodotti agricoli
dagliStatiUniti in grandi
quantità, ma non lo ha
fatto». La trattativatra
WashingtonePechino
continua. Ma sicomincia a
sentireodoredibruciato.
Stanno andando in fumo i
margini diredditività di
molteaziende americane,
nonchéiguadagni degli
agricoltori che esportano
soiaecarne di maiale.
Inoltrel’economia cinese
sta rallentando.
GiuseppeSarcina
©RIPRODUZIONERISERVATA
PresidenteUsaDonald Trump